RETI: Mori, Cafaggi
SAN MICHELE CATTOLICA VIRTUS: Fontanelli L., Loayza Riofrio (80' Olmastroni), Corsi (65' Stella), Mori, Tagliaferri (57' Biondi), Binazzi, Consigli, Ciabilli, Messeri (75' Masini), Antonini, Gjonaj (57' Manichi). A disposizione: Bartolozzi, Romani, Manetti. All. Pietro Di Franco.
SAN VINCENZO A TORRI: Corsinovi, Canocchi, Maggiorelli, Montisci, Montanelli, Cafaggi, Benvenuti, Pretelli (15' Coli), Modugno, Mazzuoli (82' Fontanelli M.), Ferro (64' Brienza). A disposizione: Bivona, Terreni, De Vita, Castellani, Petrella, Brunetti. All. Leonardo Lari.
ARBITRO: Saoud di Firenze.
RETI: 32' Cafaggi, 76' rig. Mori.
NOTE: 84' espulso Maggiorelli.
Si spartiscono la posta in palio Cattolica Virtus e San Vincenzo a Torri, scese in campo sul sintetico dell' Elio Boschi di Firenze per il posticipo domenicale della prima giornata di ritorno. All'Isolotto si vedono due squadre che provano a giocare a calcio, cercando di aprire con linee di passaggio palla a terra le maglie avversarie, e la risultante è quella di una gara per lunghi tratti equilibrata, vivace e combattuta. A farsi preferire leggermente nelle prime frazioni sono gli ospiti, più quadrati nel loro posizionamento e tuttavia spesso raddoppiati dai giallorossi di mister Di Franco che riescono a tenere a bada il mobilissimo Modugno privilegiando la fase difensiva. Il San Vincenzo a Torri, infatti, inizialmente non sembra riuscire ad affondare con efficacia, eppure tiene bene il controllo della mediana grazie al buon dialogo tra Montisci ed i due esterni offensivi Ferro e Mazzuoli, che provano a costruire qualche trama offensiva con inserimenti e tagli alle spalle dei terzini. I ragazzi di mister Lari sembrano infatti più in palla, ed anche l'infortunio al polpaccio di Pretelli, che viene avvicendato da Coli e sostituito a centrocampo dall'avanzamento di Montanelli nel suo ruolo naturale, non sembra penalizzare eccessivamente i gialloblù che mantengono il controllo e cercano man mano di premere ulteriormente in direzione della porta difesa da Fontanelli. Uno spunto costante lo offrono le continue sovrapposizioni dei due terzini Maggiorelli e Canocchi, che sulle fasce premono con forza per creare superiorità numerica, ma dall'altro lato Loayza e Corsi riescono spesso a opporsi con il giusto tempismo, favorendo negli altri casi la chiusura ben operata dai centrali giallorossi Tagliaferri e Binazzi. Un primo brivido arriva attorno al 20', quando gli ospiti reclamano un calcio di rigore per un tocco di mano in area giallorossa sugli sviluppi di una mischia, ma il signor Saoud non vede e lascia quindi correre nonostante le proteste provenienti dalla panchina di mister Lari. Qualche minuto più tardi la scena si ripete a fronte dell'atterramento in area di Mazzuoli, poi sono invece i padroni di casa a lamentarsi nell'area opposta quando è Gjonaj a cadere dopo un deciso contrasto con Cafaggi. Alla mezz'ora, tuttavia, l'equilibrio sembra cedere a favore del San Vincenzo che inizia a premere con maggior costanza, ed infatti quando dopo un calcio d'angolo ribattuto dalla Cattolica Virtus il bel lancio profondo di Montanelli permette a Maggiorelli di mettere per l'ennesima volta la freccia sulla sinistra e di crossare in mezzo, ecco che Cafaggi, rimasto in attacco, si inserisce con tempismo perfetto e stacca perentoriamente per il colpo di testa, superando Fontanelli e regalando ai suoi il vantaggio. Lo 0-1 crea un nuovo equilibrio in campo, coi gialloblù a questo punto più in palla e bravi a gestire la situazione in cerca del raddoppio e la Cattolica Virtus orgogliosa ma non brillante nel cercare il pareggio. I padroni di casa infatti sembrano disunirsi un po' e i gialloblù ospiti provano allora ad approfittarne per raddoppiare, senza però riuscire nell'intento. Né Modugno né Mazzuoli riescono infatti a concretizzare alcune buone palle-gol che gli si presentano, e così la due formazioni vanno al riposo senza che il punteggio sia variato ulteriormente. Nella ripresa, poi, i giochi sembrano dover riprendere con il San Vincenzo all'attacco, ma gradualmente l'orgoglio della Cattolica Virtus viene fuori, grazie anche alle sostituzioni di mister Di Franco che avvicendando Tagliaferri e Gjonaj con Manichi e Biondi rende ai suoi un pizzico di brillantezza. I giallorossi, infatti, recuperano fiducia ed alzano il loro ritmo, seppur rischiando di scoprirsi qualche volta di troppo. Mister Lari, mentre i suoi gialloblù riescono a tenere ancora bene il campo, gioca allora la carta Brienza per aumentare il peso offensivo della sua squadra e nemmeno trenta secondi dopo il suo ingresso in campo l'ex-Giovani Vinci ha già la prima occasione da gol, inserendosi perfettamente dopo una triangolazione in area con Benvenuti e calciando di prima intenzione a rete, trovando però l'intervento decisivo di un difensore a salvare praticamente sulla linea. La mossa sembra in effetti dover portare i gialloblù al raddoppio, visto che per alcuni minuti la pressione offensiva sale dalle parti di Fontanelli, tanto che al 70' è la traversa a salvare il portiere giallorosso dal gol del k.o.: sull'angolo battuto da Benvenuti da sinistra, infatti, Modugno stacca benissimo ed incorna da due passi, ma la palla sbatte prima sul montante e poi rimbalza sulla linea senza che nessuno riesca a spingerla in rete. Nei minuti seguenti, poi, dalla panchina ospite si alzano due volte nuove proteste a fronte di altrettanti atterramenti in area dello stesso Brienza, ma anche in queste circostanze la chiamata al rigore non è sufficiente a far intervenire il signor Saoud che lascia ancora correre. Il penalty, invece, si concretizza sul fronte avverso quando al 75' Antonini è bravo a proporsi sulla sinistra e a mettere in difficoltà Canocchi, sterzando dopo l'ingresso in area e venendo quindi colpito fallosamente dal terzino ospite: stavolta il direttore di gara fischia e dal dischetto Mori spiazza con gran freddezza Corsinovi, facendo esplodere la gioia dei giallorossi che adesso iniziano a crederci. La manovra del San Vincenzo si fa infatti man mano più difficoltosa, forse appannata per le energie spese, e le cose per gli ospiti si complicano ancor di più quando all'84' Masini si invola verso la porta sulla destra per finalizzare un improvviso contropiede, subendo il ritorno falloso di Maggiorelli che lo blocca appena prima dell'ingresso in area. Il signor Saoud ravvisa in questo caso gli estremi del fallo da ultimo uomo ed espelle Maggiorelli, quindi la Cattolica Virtus inizia a crederci e cerca di sfruttare a proprio vantaggio i minuti finali. L'assalto giallorosso viene però efficacemente arginato dal San Vincenzo, la cui fase difensiva regge bene il colpo anche nei sette minuti di recupero, poi il triplice fischio interrompe le ostilità e spartisce la posta in palio tra le due formazioni contendenti.
Calciatoripiù : tra le fila della Cattolica Virtus una menzione la merita certamente Biondi , che entra dalla panchina nella ripresa e contribuisce all'assalto finale con carattere e spirito propositivo. Nel San Vincenzo è invece ottima la prestazione di Montanelli , che sia in difesa che a centrocampo interviene sempre col giusto tempismo riuscendo anche a suggerire per lo sviluppo di azioni offensive.