RETI: D Aloia, Caselli, Caselli, Melandri, Serravalli, Urbano
FIESOLE: Scaperrotta, Grassini, Degl'Innocenti, Cianti (70' Bini), Borelli (61' Vasta), Caselli (68' Targioni), Balloni, Berti, Bonini (19' D'Aloia, poi 68' Novelli), Bacci, Leoni (56' Niccoli). A disp. Vivoli, Romeo. All. Evangelisti.
CLUB SPORTIVO FIRENZE: Sogor Dragos, Bellesi, Lusardi (60' Rugna), Reni Dominguez, Schlenker, Magi, Meucci, Urbano, Seravalli, Melandri, Radoshku (80' Badile). A disp. Have, Ruggeri, Sassolini, Yaulli. All. Marinai.
ARBITRO: Karim Saoud di Firenze.
RETI: 30' e 55' Caselli, 38' D'Aloia, 42' p.t. Melandri, 63' Seravalli, 67' Urbano.
NOTE: ammoniti D'Aloia, Degl'Innocenti, Scaperrotta, Bini.
Sul rinnovato sintetico del Poggioloni, sotto una pioggia battente, Fiesole e C.S. Firenze chiudono in parità una gara adrenalinica, in bilico fino al termine. Il Fiesole, ridisegnato da mister Evangelisti con un 4-3-3 di spiccata ispirazione offensiva, conduce per lunghi tratti il primo tempo, e gli va stretto il risicato vantaggio all'intervallo, siglato da due conclusioni da lontano di Caselli al 30' e D'Aloia al 38', che Melandri dimezza con il 2-1 allo scadere del recupero. Nella ripresa il C.S. Firenze costringe l'avversario nella propria metà campo, le giocate sono meno lucide mentre la pioggia si fa diluvio, il Fiesole soffre ma prova di nuovo l'allungo al 55' con il frizzante Caselli, sul cui tiro la gol-line istintiva dell'arbitro valuta già oltre la linea la respinta in scivolata di un difensore. Il Club Sportivo non si perde d'animo e impatta su due calci d'angolo mirabilmente calciati da Melandri. Sul primo, al 63', fa irruzione in mischia Seravalli di testa e Scaperrotta in tuffo ci arriva solo quando la palla ha già varcato la linea - decisivo ancora l'occhio clinico arbitrale. Al 67' l'inzuccata vincente è di Urbano, con la difesa biancoverde poco reattiva. Con le ultime energie e le forze fresche di nuovi innesti le squadre provano ancora a superarsi sul filo di lana, Radoshku manda alto da buona posizione e Novelli sfiora il palo con una rasoiata dal limite dell'area. Dopo 6' di recupero si chiude così sul 3-3. Il Fiesole - a ranghi completi - aveva iniziato con Degl'Innocenti e Bacci centrali nella difesa a quattro completata da Grassini e Borelli sulle fasce, Balloni e Berti in mediana con Cianti leggermente più avanzato e libero di svariare, Leoni e Caselli esterni offensivi e Bonini punta centrale a ricevere, proteggere e smistare. 4-4-2 per il Club Sportivo, Seravalli e Melandri i più avanzati, Meucci e Radoshku sulle corsie esterne, il combattivo furetto Reni e Urbano a presidio della zona centrale. In avvio subito un bel sinistro di Melandri alzato in angolo da Scaperrotta, poi il Fiesole mostrava di trarre giovamento dalla nuova fisionomia tattica, sulla destra Caselli carico e determinato puntava la profondità e al 4' impegnava Sogor Dragos reattivo nella respinta; Cianti faceva valere la sua fisicità cercando a sua volta varchi su quella fascia e all'8' offriva un cross radente su cui Leoni era un attimo in ritardo. Assistevamo poi alle conclusioni dello stesso Leoni all'11' appena alta, di Caselli al 13' e ancora di Cianti al 14' sempre controllate dal portiere, mentre al 16' su cross di Cianti era una deviazione provvidenziale a privare Leoni della semirovesciata che stava pregustando. Al 19' il Fiesole perde per infortunio Bonini, che stava ben figurando: fasciatura rigida sul ginocchio che desta qualche apprensione, gli auguriamo di tornare presto sul campo. Subentra D'Aloia. Il tempo di annotare una punizione di Cianti controllata agevolmente dal portiere, e una conclusione un po' velleitaria di Leoni, e si arriva al gol di Caselli, che su azione corale ben congegnata approfitta di un improvvido rinvio che anticipa l'uscita del portiere, e lo coglie fuori dai pali con un preciso tiro da lontano, allo scoccare del 30'. Ne segue la corsa sfrenata ad abbracciare mister Evangelisti che gli ha dato fiducia. Al 38' ancora Caselli riceve il rinvio del proprio portiere e lavora un bel pallone che perviene poi a D'Aloia, immediata conclusione dalla distanza che scavalca Sogor Dragos e spiove in fondo al sacco: 2-0. Il Club Sportivo, fin lì evanescente, accorcia le distanze nei minuti di recupero con Melandri, abile a finalizzare una verticalizzazione di Seravalli su Radoshku, il quale anticipa l'uscita del portiere servendo al centro un pallone facile da sospingere in gol: 2-1. La ripresa è più frammentaria, il C.S. Firenze spinge, Melandri prima con un abile pallonetto trova Scaperrotta reattivo, colpo di reni e deviazione in corner, quindi si vede respinta una bella punizione. Il Fiesole però torna sul doppio vantaggio al 55', ancora con Caselli, che si avventa su un'altra incerta respinta difensiva e infila lo specchio - secondo l'arbitro - nonostante il disperato tentativo di salvataggio nei pressi della linea di porta e le successive accorate proteste biancorosse. Al 62' si rinnova la sfida fra Melandri e Scaperrotta, con l'esito analogo di una deviazione in corner, da cui stavolta scaturisce in 3-2 di Seravalli, cui segue - come già detto - il 3-3 di Urbano al 67', punteggio che non muterà fino al termine.
Calciatoripiù : nel Fiesole partita di sacrificio e contenimento per Balloni e Berti , efficaci Bacci e Degl'Innocenti nel presidio centrale, per quanto si debba lavorare sulle palle inattive, i calciatoripiù sono Caselli, Cianti e D'Aloia . Per il Club Sportivo una spanna sopra tutti Melandri, bene sugli esterni Meucci e Radoshku, sempre combattivo Seravalli . Al giovane arbitro Karim Saoud suggeriamo di imprimere più decisione al fischio, spesso appena percettibile, di ammorbidire la sua inflessibilità sui comportamenti non regolamentari (4 ammonizioni al Fiesole per palla allontanata, perdita di tempo, tocco di braccio involontario e disturbo sul rinvio del portiere a due metri di distanza sono eccessive quasi da sembrare persecutorie ) e di utilizzare il cartellino anche per falli di gioco - un paio degli ospiti, non cattivi per carità, lo meritavano ampiamente. Comunque coraggioso nell'assumersi la responsabilità di assegnare i due gol dubbi.