RETI: Cristea, Parigi, Prisco, Ballotti
AUDACE LEGNAIA: Venturini, Urbano, Huta, Badiani, Baruzzu, Macrì, Santi, Nencioni, Cristea, Tutino, Toumi. A disp.: Dobre, Saracino, Romero, Castillo, Di Stasio. All.: Cossimo Del Panta.
IMPRUNETA TAV.: Pratellesi, Barbi, Parigi, Ribecchini, Gambassi, Nardoni, Marcelli, Chiarini, Prisco, Fratini, Pellegrini. A disp.: Merkoqi, Ballotti, Rigacci, Capecchi, Gagliardi, Gizdulich, Meoni, Ortino, Prosperi. All.: Marco Maier.
ARBITRO: Garcia Joillo di Firenze.
RETI: Prisco rig., Cristea, Parigi, Ballotti.
Se l'aggiudica l'Impruneta Tavarnuzze la sfida di metà classifica sul campo del Legnaia, reduce da una vittoria ma alle prese con diverse assenze soprattutto nel reparto arretrato. Del Panta si ritrova dunque costretto a improvvisare la linea difensiva, che non inizia propriamente bene la sua partita: dopo tre minuti la mano di Toumi viene colpita dal rilancio di un suo compagno, pasticcio in area che costa ai locali un calcio di rigore che Prisco trasforma spiazzando Venturini. La reazione del Legnaia è però immediata, tanto che dopo appena due minuti Tutino spizza di testa permettendo a Cristea di presentarsi davanti al portiere e pareggiare i conti. Neanche il tempo di battere al centro, però, che l'Impruneta Tavarnuzze torna avanti: direttamente da calcio d'avvio arriva un lancio lungo che sorprende Urbano, Parigi gli sfila alle spalle e dal limite dell'area lascia partire una conclusione che si insacca sul secondo palo favorita anche da una deviazione. Dopo una fase iniziale a dir poco scoppiettante la partita si stabilizza, sebbene le due formazioni riescano a costruire altre azioni interessanti. Nelle file dei locali Santi ci prova da fuori e sfiora il palo, poi Tutino svirgola il tiro dall'interno dell'area e infine Cristea si presenta a tu per tu con Pratellesi ma si fa ipnotizzare da quest'ultimo fallendo anche la ribattuta. Dall'altra parte gli ospiti tentano invece la soluzione dalla distanza senza precisione, prima di mettere i brividi a Venturini con un calcio di punizione insidioso. Nella ripresa è il Legnaia a partire meglio creando più volte i presupposti per il pareggio, che però puntualmente non arriva. Le chance più ghiotte capitano a Huta, ancora poco freddo davanti al portiere, e soprattutto a Santi che dopo una bella azione corale riceve un cross sul secondo palo e da pochi metri di testa mette clamorosamente alto. Lo sforzo vano abbatte i ragazzi di Del Panta, che da qui in poi calano drasticamente scoprendo il fianco alle iniziative dell'Impruneta. Dopo un miracolo del subentrato Dobre su un colpo di testa ravvicinato, la squadra di Maier trova il modo di chiudere la partita a due minuti dalla fine, quando sugli sviluppi di una punizione messa in mezzo il pallone arriva a Ballotti che sotto porta lo deposita in rete. Finisce dunque 3-1 per l'Impruneta Tavarnuzze, una vittoria nel complesso meritata anche se forse lo scarto risulta severo. L'Audace Legnaia ci ha provato e con un po' di precisione in più avrebbe potuto portare a casa un risultato diverso, fermo restando che diventa difficile fare punti quando ben sei titolari sono costretti a rimanere in tribuna.
Calciatoripiù : Ribecchini (Impruneta Tavarnuzze).