RETI: Bacciottini, Giuntini, Giuntini, Costagli, Autorete
SPORTING ARNO: Caparrini, Di Ruberto, Diarra, Donnini, Costagli, Catalano, Bacciottini, Conti, Giuntini, Migliarese, Saponara. A disp.: Buzzi, Maiorana, Cerrini, Nicai, Poggiolini, Duady, Marranci. All.: Di Ruberto.
VIRTUS RIFREDI: Bellini, Ciapetti, Voshtina, Magelli, Sernesi, Fusini, Tinacci, Pugi, Basta, Calabrese, Russo. A disp.: Rufi, Gioielli, Di Paolo, Bencini, Apostolo, Viti, Vittori. All.: Bernocchi.
ARBITRO: Aldo Dal Pra' di Firenze.
RETI: Costagli, Giuntini 2, Bacciottini, autorete.



Può partire, o meglio ripartire la festa in casa rosanero. Bastava un punto ai ragazzi di mister Di Ruberto per centrare la matematica certezza di vincere il campionato ed invece sono arrivati gli ennesimi tre punti di una stagione coi fiocchi. 24 vittorie in ventisei partite, solo due passi falsi per quello che è il miglior attacco e la miglior difesa del campionato. Un assolo incredibile per una squadra che dal prossimo anno tornerà a disputare il girone regionale. La partita contro la Virtus Rifredi comunque non è semplice, i gialloblù, quarti in classifica e anche loro autori di un'ottima stagione, erano reduci da ben sette vittorie consecutive in cui avevano segnato ben 27 reti senza subirne neanche una. Match, dunque, di alto livello che vede le due compagini fronteggiarsi in modo equilibrato nei primi dieci minuti, coi padroni di casa contratti e poco precisi, al cospetto di una squadra ospite che invece prova a rendersi pericolosa colpendo anche una traversa. La prima vera occasione è però di marca locale con un'azione corale ben sviluppata sulla fascia, palla al centro per l'inserimento di Saponara che però, a porta sguarnita, manca l'appuntamento facile con il gol sprecando la chance. Un'occasione per parte ma poi sono i locali a sbloccare la sfida. Calcio d'angolo dalla destra battuto da Conti, palla messa in area di rigore dove Costagli, da buon capitano, si eleva e si coordina trovando una splendida mezza rovesciata che supera il portiere e si insacca per l'1-0. È la rete che sblocca la partita, lo Sporting prova allora a cavalcare l'onda e infatti dopo due minuti riesce a bissare il punteggio con Giuntini che di fronte al portiere non sbaglia per il 2-0 immediato. Nella ripresa il Rifredi prova a cambiare qualche carta tenendo conto dell'assenza pesante di Cioncolini, bomber del girone, e tante altre defezioni avvenute durante la settimana. Con qualche accorgimento tattico la squadra gialloblù si ripresenta sul terreno di gioco con un altro piglio ed infatti nel primo quarto d'ora tiene il pallino del gioco e spinge per riaprire la partita. Lo Sporting prova a gestire ma subisce la veemenza e l'aggressività ospite e al 10' arriva il 2-1 con un tiro dai 35 metri su cui è evidente e sfortunata la deviazione di Donnini che di fatto mette fuori causa il proprio portiere e rimette in gioco la formazione ospite. I rosanero però non crollano, anzi. Riescono a gestire il minimo vantaggio per poi chiudere la pratica a dieci dalla fine quando Giuntini parte con un'azione personale dalla sinistra, entra in area e batte il portiere per il 3-1. È la rete che chiude i giochi, nel finale arriva poi anche il 4-1 con Bacciottini che dagli undici metri non sbaglia per il poker finale. Al triplice fischio (ri)parte la festa per i padroni di casa che così torneranno nel girone regionale al termine di una stagione condotta dall'inizio alla fine.