RETI: Nistri, Caneschi, Lombardi
VIRTUS MONTAIONE: Bigazzi, Bruchi, Razzanelli, Curcio, Nistri, Zagone, Mamoci, Nardi, Caneschi, Gabriele, Romagnoli. A disp.: Lombardo, Cocci, Renieri, Senesi, Blanco, Sabatini, Morini, Gasparini. All.: Vito Verriola.
GINESTRA: Giacomelli, Del Prete, Benucci, Bagni, Bigalli, Zagli, Conti, Favazzo, Bianconi, Lombardi, Salvadori. a disp.: Rizzo, Grosso, Ferriolo, Fallou, Alessandrini, Sansone, Ceglia, Martini, Petrella. All.: Riccardo Roselli.
ARBITRO: Albano di Pontedera
RETI: Nistri, Caneschi, Lombardi



Vittoria di misura per la Virtus Montaione ai danni della Ginestra, anche se il risultato non rispecchia a pieno il divario visto oggi in campo. Nonostante gli ospiti giochino una buona gara, sicuramente coraggiosa, i padroni di casa fin dalle prime battute collezionano occasioni, mancando però sempre di precisione al momento decisivo. La partenza dei locali è bruciante: pronti via e dopo tre minuti Caneschi si inserisce alle spalle della difesa da sinistra, entra in area e con un tocco intelligente si sposta la palla al momento dell'uscita di Giacomelli, che lo travolge. Dal dischetto va lo stesso Caneschi che non sbaglia. La Virtus continua ad attaccare, e a metà del primo tempo trova il raddoppio con Curcio. La rete però viene invalidata da un fischio dell'arbitro precedente, che ravvisa un calcio di rigore. L'episodio genera qualche polemica, e per di più Caneschi dal dischetto questa volt spara alto. E nel finale di primo tempo arriva la beffa per i padroni di casa, quando Lombardi su calcio di punizione trova il gol della parità a sorpresa. Nella ripresa la Virtus Montaione rientra decisa a prendersi la vittoria e attacca insistentemente. E dopo un paio di buone opportunità fallite, arriva il meritato gol del 2-1: angolo dalla destra, Caneschi gira di testa, costringendo Giacomelli ad un grande intervento. Sulla respinta del portiere ospite il più veloce ad arrivare Nistri, che col piattone appoggia in rete. Il finale di gara non offre altre grandissime emozioni, e la Virtus può così festeggiare i tre punti.