RETI: Ciullini, Nuti, Gigli, Gigli, Enea, Fantechi
SAN CLEMENTE: Pieraccioni, Nuti Luca, Tonielli Andrea, Renzi, Dedisti, Butti, Vangelisti (67' Righini), Ciullini (91' Mannozzi), Nuti Lorenzo (75' Cepele), Tonielli Luca, Donadi. A disp.: Nocentini, Ghini, Bracaglia, Merlini, Siino, Di Bartolomeo. All.: Pratesi.
FIESOLE: Mariotti, Maretti (64' Mohamed), Martongelli, Meini, Anzalone (64' Forconi), Fantechi, Ricceri (85' Scudocrociato), Scala, Gigli, Enea (81' Graziani), Renai (75' Santini). A disp.: Cairo, Lambardi, Marzi, Raveggi. All.: Zuzzi.
ARBITRO: Giovannini di Prato.
RETI: 9' Enea, 48' Ciullini, 55' Nuti Lorenzo, 86' e 95' Gigli, 88' Fantechi.



Straripante anche nei momenti di difficoltà, questo Fiesole. Ma insomma, come si ferma? Bella domanda. La banda di Zuzzi va avanti, si fa rimontare, ma trova sempre il modo di venirne fuori a suon di giocate dei singoli o, al contrario, splendide azioni corali. L'orchestra funziona che è una meraviglia: +5 conservato sulla Settignanese a tre giornate dalla fine, sembra tutto sotto controllo verso la Promozione. E sembra tutto controllo anche nella trasferta di San Clemente: un bel Fiesole va avanti al 9' con Enea che riprende la respinta di Pieraccioni e schianta il pallone di forza in rete per lo zero a uno. La gara rimane in controllo ospite per tutto il primo tempo, caratterizzato dal tatticismo e dall'abbassamento dei ritmi. Il San Clemente accetta il basso volume, dando appuntamento alla ripresa per la baraonda. E infatti il secondo tempo si apre col vigoroso ritorno dei padroni di casa. Ciulli al 48' approfitta di uno splendido cross di Donadi e la gira meravigliosamente di destro al volo. Uno a uno, si torna in equilibrio. I locali intuiscono la debolezza della capolista in questa fase di gara e alzano la pressione: al 55' è clamoroso 2-1 dopo un errore di Mariotti in fase di controllo palla, la sfera resta lì comoda per Lorenzo Nuti che deve solo depositare in rete. Un'ingenuità che forse ai maliziosi avrà ricordato quella dell'interista Radu a Bologna, di quelle che poi vengono ricordate come le incertezze che pesano un intero campionato. Ma sarebbe ingeneroso nei confronti di un portierone come quello biancoverde, che spesso ha salvato la porta dei suoi in stagione e che ha messo più di un mattoncino nella probabile conquista della Promozione. Ad ogni modo, per la truppa di Zuzzi il tempo stringe: il San Clemente pare in controllo, serve una giocata. Arriva all'86', con la gemma al volo di Gigli che apre il piattone per insaccare là dove non batte il sole un gran cross del subentrato Scudocrociato. Nemmeno il tempo di rimettere il pallone al centro che il Fiesole ha già messo in cascina l'intera posta: stavolta è merito di Fantechi che all'88' completa la rimonta girandosi da dentro l'area col piattone su un pallone vagante. Due a tre, esplode la festa dei supporters biancoverdi. E il delirio diventa soddisfazione di vittoria certa in pienissimo recupero: al 95' parte il più classico dei contropiede con il subentrato Graziani che manda in profondità un altro cambio vincente di Zuzzi, il buon Mohamed Mockles, scattante come non mai sulla fascia e poi abile fattorino di palloni deliziosi per il solito, ingordo Gigli. Doppietta per lui, quattro per il Fiesole, pratica risolta. Con fatica, sì, ma anche con la consapevolezza, per l'ennesima volta, di essere i padroni indiscussi di questo campionato.