RETI: Ghafouri A., Marchetti, Ghiloni
CASTELNUOVO GARF.: Berlingacci, Ricciarelli, Ghafouri, Monti, Marganti, Magazzini, Vanni, Bucsa, Venanzi, Ghiloni, Marchetti. A disp.: Grilli, Pedreschi, Pieroni, Bertucci, Cecchi, Radicchi. All.: Marco Pinagli.
LIDO DI CAMAIORE: Galleni, Santucci, Grimaudo, F. Scognamiglio, A. Scognamiglio, Ceresini, Caprili, Ragona, Sereni, Govi, Sbrana. A disp.: Garbocci, L. Scognamiglio, Gabrielli, Salsedo, Piciullo, Ricci, Dazzi, Sargentini, Sicali. All.: Luigi Troiso.
ARBITRO: Oliva di Lucca
RETI: 11' Marchetti, 20' Ghafouri, 90' Ghiloni.
NOTE: espulsi Marganti (40'), Ricci (55'), Gradi, Salsedo (75'), Garbocci (94') e gli allenatori Pinagli e Troiso.
Chi si ferma al tabellino senza leggere la cronaca pensa a una guerra: cinque espulsi più i due allenatori sono un'anomalia a qualsiasi livello, figuriamoci in un campionato come questo. La vera anomalia però è la designazione di Oliva che già nelle scorse settimane ha dimostrato che fatica ad arbitrare partite così: quattro espulsioni sono totalmente ingiustificate (l'unica sensata è quella di Ricci), assurde quelle degli allenatori puniti mentre stavano parlando con i propri calciatori nel tentativo di aggiustare le scacchiere da cui i pezzi stavano scomparendo. Si gioca normalmente per una quarantina di minuti, aperti dall'occasione limpida non convertita in rete da Francesco Scognamiglio che da cinque metri non centra lo specchio incustodito; sull'altro fronte va meglio a Marchetti che, ottenuto l'uno-due con Bucsa dopo una discesa a sinistra, calcia di prima dal vertice dell'area beffando il portiere ospite non perfetto neppure in occasione del raddoppio: non era né fortissimo né troppo angolato il tiro di Ghafouri al 27'. Poi la cronaca diventa un elenco di provvedimenti disciplinari: alla fine del primo tempo il Castelnuovo resta in dieci per l'espulsione di Marganti il cui contrasto di spalla l'arbitro equivoca e punisce come un grave fallo di gioco; in tribuna gli fanno compagnia sia Pinagli sia Troiso allontanati dalle panchine senza che ci sia un motivo comprensibile. Ma la superiorità numerica degli ospiti regge giusto l'intervallo e poco più: Ricci si lascia andare alle proteste dopo aver subito due falli non rilevati, Oliva torna a far prendere l'acqua al cartellino rosso. Di lì a poco arriva comunque la miglior occasione per il Lido di Camaiore: Govi si conquista e calcia il rigore del possibile 2-1, Berlingacci glielo rimanda indietro con una paratona. Poi la gara di fatto finisce, perché il Lido di Camaiore resta addirittura in otto: espulsi nello stesso frangente Gradi e Salsedo senza che nessuno abbia capito perché. Con due calciatori in più il Castelnuovo trova facilmente lo spazio per segnare: arrivano in quattro soli in area, l'onere del tiro capita a Ghiloni che infila il pallone in porta per la terza volta. A gara finita esce il rosso anche per Garbocci che stava tentando di rendere il più rapida possibile la fuoriuscita dei compagni dal recinto di gioco proprio per evitare nuove sanzioni disciplinari: è il paradosso che sintetizza al meglio una direzione di gara su cui è bene che a Lucca, a Firenze e a Pistoia ci s'interroghi a lungo.
Calciatoripiù: Magazzini, Ghiloni (Castelnuovo Garfagnana).