RETI: Paggetti, Titi, Virdis, Lotesto
ATL. CASTELLO (4-3-3): Congiu, Braschi (56' Basolu), Cataldo, Lascialfari (16' Cruciani), R. Paladini (44' També), Conti, Marini, Cagnacci (36' Ciancia), Urigutti, Boni Degl'Innocenti (36' Usuriaga), Paggetti. A disp.: Matucci, Ghilli, Borgomeo, D'Agostino. All.: Chini.
SETTIGNANESE (4-3-3): Brilli, Santini, Giberti, Cobello, Titi, Lotesto, Iania, Barbagallo, Padula, Virdis, Lazzeri (56' La Monica). A disp.: Bacci, Cicatiello, Baldini, Bini, Magnelli, Torrini, Bocciolini. All.: Romei.
RETI: 11' Lotesto, 31' Virdis, 37' Titi, 61'. Paggetti.
Il Castello non riesce a dare continuità all'exploit di Calenzano e cade tra le mura amiche contro una Settignanese corsara, vogliosa di tornare a scalare i piani alti della classifica. Sin dalle prime battute la compagine di mister Chini appare caricata a salve, palesando grosse difficoltà nel pungere in fase offensiva, contro una squadra ospite che pure parrebbe anche un po' ballerina nelle retrovie. A far la differenza sono soprattutto gli uomini d'attacco di Romei, abili nel mettere il Castello alle corde, dando subito un chiaro indirizzo al match. Dopo un gran tiro da fuori di Lotesto, a lato per millimetri, ed un gran colpo di testa su corner di Iania, alto di un niente, la Settignanese passa in vantaggio proprio grazie a Lotesto, davvero scaltro nello sfruttare una grossa indecisione difensiva del Castello, che concede un rimbalzo di troppo al pallone, in piena area piccola. I biancoverdi provano a reagire poco prima del ventesimo. Paggetti penetra in area e viene toccato duro, ma l'arbitro lascia proseguire. Poi è Marini a sfiorare il pari, con una pregevole punizione dal limite, che Brilli devia con bravura sulla traversa, anche se il direttore di gara non ravvede il tocco e non concede il corner. Resterà però l'unico tiro nello specchio del Castello in tutto il primo tempo, mentre la Settignanese, al 31' minuto, grazie al suo centravanti Virdis, trova il raddoppio con un gol da vero attaccante di razza. Il numero 10 riceve palla spalle alla porta, si decentra difendendo ottimamente palla su ben due difensori rivali, e con una pregevole girata mira al palo più lontano, sorprendendo nettamente Congiu. Mister Chini cambia molto durante la pausa, ma a tagliare definitivamente le gambe ai suoi ci pensa il terzino Titi, al secondo minuto della ripresa, che con l'aiuto del sole si fa beffe di Congiu con un tiro dai 30 metri, che si insacca alle spalle del portiere locale al termine di una traiettoria che inizialmente sembrava senza troppe pretese. Il Castello accusa il colpo, i biancoverdi non riescono più a girar palla a dovere e vanno in cerca di continue improbabili glorie personali. La Settignanese, come spesso accade in questi casi, rallenta sempre la rimessa in gioco della palla. Non un grande spettacolo in questa fase insomma. Quando mister Chini passa a 3 dietro inserendo il possente També, la mossa sembra dare i suoi frutti. Nel Castello si riaccende qualcosa e Urigutti avrebbe la palla buona per provare a riaprire il match, ma a tu per tu con Brilli, non impatta a dovere col pallone. Sul fronte opposto una gran conclusione di Padula viene ben neutralizzata da Congiu. Al 21esimo mister Chini prova la mossa della disperazione schierando quattro attaccanti di ruolo e lo spettacolo ne giova. Le squadre improvvisamente si allungano e il match diventa improvvisamente ricco di occasioni da ambo le parti. Mancano circa 10 minuti al termine quando Paggetti, dopo un pregevole slalom, fa partire un gran destro dal vertice sinistro dell'area, il pallone si insacca imparabilmente sotto l'incrocio più lontano. Rispondono gli ospiti con un gran tiro al volo di Virdis, che Congiu para senza patemi. Si contano più occasioni in questi ultimi minuti, che in tutto il resto del match. La Monica, subentrato all'infortunato Lazzeri, penetra da sinistra e sfiora di un niente il quarto goal ospite. Sul fronte opposto le furie 2009 Basolu e Usuriaga, nel giro di un minuto, sfiorano la rete che avrebbe reso molto più interessante il finale di match. Chiude invece in avanti la Settignanese che, con La Monica prima, e con Virdis proprio sul triplice fischio, rischia di rendere ancora più rotonda la propria vittoria e ancora più storta la domenica del Castello.
Calciatoripiù : Nel Castello spiccano le prove dei due classe 2009 Basolu e Usuriaga . Il loro ingresso in campo dà un'importante, seppur tardiva, scossa. Nelle file ospiti brilla la stella di Lotesto , giocatore dalle indubbie qualità tecniche.