RETI: Baroni, Arcuri, Bandini, Pelagatti, Viviani
FOLGOR CALENZANO: Gennaro, Congiu, Lastrucci, Saraci, Becheri, Baroni, Accordi, Arcuri, Fiorentino, Pelagatti, Giardini. A disp.: Lako, Pancani, Pasquinucci, Materassi, Bracale, Tapinassi, Bandini, Cetani. All.: Massimo Fiorentino.
FORTIS JUVENTUS: Sartoni, Hoxha, Grigoras, Bagiardi, Belli, Anastasi, Amerighi, Silvestri, Cipriani, Razzauti, Viviani. A disp.: Orlandi, Sylla, Chenet, Bonini, D'Esposito. All.: Simone Maccari.
ARBITRO: D'Aniello di Prato
RETI: 21' Baroni, 26' Arcuri, 61' Viviani, 67' Pelagatti, 80' Bandini.
Quella che si è giocata sul sintetico Facchini di Calenzano è stata una partita molto più equilibrata di quanto il risultato possa testimoniare: anche se i tre gol di scarto ci possono stare (4-1 il finale), va detto che la Fortis Juventus non ha affatto demeritato e spesso si è fatta preferire sul piano del palleggio e della compattezza complessiva, risultando ben messa in campo e agonisticamente ben disposta. Per il Calenzano invece nonostante l'ampia vittoria va registrato un passo indietro sul piano del gioco: la differenza in questo match, come spesso anche nei precedenti, è stata determinata dalla qualità dei singoli che soprattutto dalla trequarti in su è apparsa superiore a quella degli avversari. Parte bene il Calenzano, subito alla conclusione con Fiorentino; poi al 6' Giardini da sinistra centra il palo lontano. Il Calenzano preme, la Fortis Juventus controlla con ordine e prova a pungere al 12' col tiro di Cipriani parato da Gennaro. Per metà tempo la difesa della Fortis Juventus regge bene, impegnata ma sempre attenta e pronta al raddoppio sugli avanti calenzanesi. Ci prova allora Baroni dalla distanza: palo. Il vantaggio comunque arriva al 21': Fiorentino lavora un gran pallone a sinistra e disegna sul secondo palo un traversone per Baroni che non può sbagliare. Gol fotocopia al 26': a mettere dentro stavolta è Arcuri che torna al gol dopo una lunga assenza per infortunio. La Fortis Juventus va vicina alla segnatura un minuto più tardi, quando Cipriani si trova solo davanti a Gennaro per un disimpegno errato della difesa avversaria, ma non trova la porta per pochi. Alla mezz'ora il Calenzano potrebbe triplicare: fallo su fiorentino che s'era liberato bene in area e rigore ineccepibile che però il bomber si fa parare da Sartoni, la difesa perfeziona il disimpegno. Lo scampato pericolo motiva la Fortis Juventus che non rischia più niente fino alla fine del primo tempo. Il primo quarto d'ora della ripresa è tutto di marca ospite : la Fortis Juventus gioca bene palla a terra, il Calenzano va in difficoltà anche se in contropiede e negli spazi crea qualche grattacapo alla difesa ospite: al 38' Baroni spreca da zero metri il pallone del 3-0. Gli ospiti restano sempre in partita e rischiano sui contropiedi, ma con personalità provano a riaprire la partita: al 52' si libera al tiro Amerighi, alto; poi ancora Cipriani impegna Gennaro che si salva in due tempi. Lo sforzo degli ospiti alla ricerca dell'episodio viene alfine premiato al 61' con un'azione davvero ben orchestrata che porta Viviani, forse il più positivo dei suoi, libero di calciare a centro area rete; si gonfia la rete alle spalle di Gennaro. Fiorentino corre ai ripari ridisegnando la squadra che recupera spazio in campo e alla prima occasione segna ancora: punizione di Pelagatti a fil di palo e distanza ristabilita al 67'. Il terzo gol smorza le ambizioni della Fortis Juventus che lentamente finisce per farsi ingabbiare nella propria metà campo; la partita diventa un susseguirsi di falli da entrambe le parti, e logicamente questo non aiuta lo spettacolo. Il Calenzano controlla abbastanza agevolmente e trova il quarto gol con Bandini ancora su punizione, e anche una traversa clamorosa con Tapinassi, sfortunato nell'occasione. Per il Calenzano arrivano quattro reti, tre punti e una prestazione sufficiente con un passo indietro nel gioco; la sconfitta della Fortis Juventus ci sta per i valori in campo e per quanto visto finora nel torneo, ma ci pare troppo pesante nel punteggio.
Calciatoripiù: Fiorentino ha lavorato davvero tanto per la squadra, Pelagatti (Folgor Calenzano) sale sugli scudi coronando una prova positiva con gran gol su punizione; Viviani e Cipriani (Fortis Juventus) sono spesso vivaci e pericolosi.