RETI: Fiorentino
CSL PRATO SOCIAL: Avella, D'Arco, Sow El Hadji, Di Biase, Pelagalli, Fantacci, Santangelo, Pugliese, Sfrijan Cosa, Lemma, Paoli. A disp.: Sicuranza Conti, Garofalo, Pistolesi, Montini, Fagotti, Gori, Micheli. All.: Francesco Galeotti.
FOLGOR CALENZANO: Gennaro, Congiu, Pasquinucci, Saraci, Lastrucci, Becheri, Baroni, Materassi, Fiorentino, Pelagatti, Giardini. A disp.: Giorgi, Pancani, Accordi, Lako, Abati, Tapinassi, Arcuri. All.: Massimo Fiorentino.
ARBITRO: Nesi di Pistoia.
RETE: Fiorentino.
Il match clou dell'ottava giornata vede di fronte il Csl Prato Social Club, reduce dalla sconfitta contro il Limite e Capraia, e il Calenzano, uscito ferito nell'orgoglio dall'incredibile pareggio per 5-5 contro il Doccia. Entrambe le formazioni hanno bisogno dei tre punti per non perdere contatto con la locomotiva Sporting Arno e soprattutto per candidarsi come una delle principali antagoniste della formazione fiorentina. I tre punti sono andati con merito alla formazione ospite, grazie a una partita seria e piena di sostanza; solo l'imprecisione sottoporta degli avanti non ha reso più rotondo il punteggio. Il Csl Prato Social Club appare poco incisivo nella trequarti avversaria e si rende pericoloso in prevalenza sui calci d'angolo ma non riuscendo a impegnare l'attento Gennaro. Bene il Calenzano nel primo quarto di gara, pericoloso con Baroni al 6' (blocca Avella); poi ancora Avella è molto bravo ad allungare in corner ancora su Baroni (il pallone viene deviato anche da un compagno). Al 18' occasionissima per gli ospiti, ma né Fiorentino né Baroni trovano il tap-in vincente. Poi ancora Giardini fugge sulla destra e mette in area rasoterra, Fiorentino tenta il tiro da posizione complicata mentre due compagni erano in posizione migliore per battere a rete. Gioca bene la squadra ospite, che non lascia grandi chance agli avanti pratesi, anche perché i lanci dalle retrovie vanno tutti fuori misura per il vento che, anche se debole, spira alle spalle del Csl Prato Social Club. Bomber fiorentino lotta e si spreme su ogni pallone che arriva dalle sue parti e, anche se non riesce a trovare lo spiraglio giusto, risulta essere la classica spina nel fianco della difesa di casa. C'è sempre lui quando lo scontro si fa aspro, protegge palla e riesce quasi sempre a girarsi, ma i difensori del Csl Prato Social Club riescono sempre a non concedergli il tiro pulito. Il Calenzano passa al 45', quando ancora Fiorentino lavora un pallone che pare innocuo vista la posizione del centravanti ospite, che tuttavia elude l'intervento del difensore e spara una bordata verso l'area piccola. Il tiro trova la sfortunata deviazione di un difensore che, con la collaborazione del portiere, non riesce a evitare il gol. Ci si aspetta la reazione della squadra di casa, ma gli ospiti risultano padroni del gioco anche nel secondo tempo. Anzi il centrocampo di mister Fiorentino sale di livello con la coppia Materassi-Baroni in giornata sì; inoltre sia Pelagatti sia Giardini sono generosissimi spesso in ripiegamento difensivo. Al 52' Saraci non trova la porta su corner di Materassi, tre minuti dopo ancora Materassi innesca la velocità di Giardini che spreca malamente a lato. Al 60' una punizione ben calciata da Pelagatti trova ancora libero in area Giardini, che spara sopra la traversa. Al 63' si annota una punizione dal limite per gli ospiti: Materassi calcia perfettamente ma altrettanto perfetto è l'intervento di Avella, che sventa in angolo. Sugli sviluppi del corner ancora Materassi va alla conclusione, ribattuta per due volte. Spinge forte il Calenzano, il Csl Prato Social Club cerca di contenere e si chiude al limite dell'area cercando di ripartire in contropiede. Bomber lemma ci prova in ogni modo a farsi vedere dai compagni, cambiando spesso zona e marcatore, ma la prestazione dei tre centrali calenzanesi è ineccepibile. Al 70' Gennaro sventa un'incursione di Montini dalla sinistra. Poi ancora Materassi: il suo sinistro esce fuori di poco, Avella osserva. Al 75' l'episodio che forse decide la gara visto che D'Arco, già ammonito, si rivolge in modo improprio all'arbitro che non può far altro che mandarlo sotto la doccia anzitempo. Sotto di un gol e di un uomo e con poco tempo a disposizione, il Csl Prato Social Club piano piano si spegne lasciando il pallino del gioco alla squadra ospite che controlla le operazioni fino al triplice fischio.
Calciatoripiù : un ottimo Calenzano si prende i tre punti con il piglio della grande squadra, con un Fiorentino molto efficace anche se meno letale del solito, un Materassi molto positivo e che avrebbe meritato il gol e un Lastrucci che (insieme a tutto il pacchetto arretrato) risulta davvero insuperabile per gli attaccanti pratesi. Il Csl Prato Social Club fa invece un passo indietro rispetto alle ultime prestazioni: è vero che trovarsi in dieci nel momento topico del match spezzerebbe ogni velleità a chiunque, ma non ha mai dato la sensazione di poter giocare alla pari contro questo Calenzano, che avrebbe meritato un risultato più rotondo. Una menzione particolare è per Avella : le sue parate sul tiro deviato nel primo tempo e sulla punizione di Materassi nel secondo sono state davvero di qualità.