SIGNA: Crisanto, Nencini S. (89' Franzoni), Capochiani, Diegoli (76' Tempesti P.), Tempestini, Becagli, Paci (72' Vitrani), Dallai, Tempesti L., Coppola (90' Giuliani), Alesso. A disp.: Lo Vasco, Camerini, Di Biasi, Mosca, Mazzanti . All.: Scardigli Stefano
FIGLINE 1965: Simoni, Arnetoli, Banchelli, Degl Innocenti, Mannella, Canali (73' Orpelli), Zellini, Sesti (84' Conteduca), Calabretta, Bezziccheri (78' Lepri E.), El Jallali (84' Borgogni). A disp.: Scartabelli, Grandi, Dolfi, Natale, Matteini. All.: Tronconi Stefano
ARBITRO: Matteo Bruni di Siena
RETI: 12' Degl Innocenti, 65' Tempesti L., 94' Tempestini
NOTE: Ammoniti Tempestini, Becagli, Tempesti P., Canali, Zellini.SIGNA: Crisanto, Nencini (88' Camerini), Capochiani (88' Franzoni), Diegoli (77' Tempesti Pietro), Tempestini, Becagli, Paci (72' Vitrani), Dallai, Tempesti Lorenzo, Coppola (91' Giuliani), Alesso. A disp.: Lo Vasco, Di Biasi, Mosca, Mazzanti. All.: Stefano Scardigli.
FIGLINE: Simoni, Arnetoli, Banchelli, Degl'Innocenti, Mannella (84' Contela capolistaduca), Canali (74' Orpelli), Zellini, Sesti, Calabretta, Bezziccheri (79' Lepri), El Jallali (84' Borgogni). A disp.: Scartabelli, Grandi, Dolfi, Natale, Matteini. All.: Stefano Tronconi.
ARBITRO: Matteo Bruni di Siena, coad. da Giacomo Ginanneschi di Grosseto e da Kristian Rama di Livorno.
RETI: 13' Degl'Innocenti, 67' Tempesti L., 95' Tempestini.
NOTE: Ammoniti Canali, Zellini, Tempesti P. Calci d'angolo: 4-5. Recupero: 1'+5'.
Tempesti e Tempestini tempestano la capolista, infliggendole la seconda sconfitta stagionale (la prima era arrivata all'esordio contro la Zenith Prato). Al di là dello scontato gioco di parole (che sembra quasi uno scioglilingua) il Signa, dopo aver perso domenica scorsa contro la Rondinella (seconda in classifica) al 90', vince in rimonta, al quinto minuto di recupero, il confronto casalingo con il Figline. In svantaggio per un autentico infortunio del proprio portiere nei primi minuti del primo tempo, il Signa sfodera un secondo tempo tutto grinta e cuore e riesce a ribaltare la situazione sfavorevole. La partita si rivela, nel complesso, piuttosto modesta sul piano del gioco e con scarse occasioni da rete. Quello che lascia piuttosto perplessi è la prestazione della capolista, che ha costruito il proprio primato su una serie (ben cinque) di vittorie esterne frutto di un gol segnato e di nessuno subito; questa volta la conclamata solidità difensiva non ha retto ed è anche mancata la capacità di sfruttare in ripartenza la situazione di vantaggio. Certo che i quindici punti di vantaggio, che segnavano la differenza tra Figline e Signa non si sono visti allo Stadio del Bisenzio . Signa contro Figline è confronto di squadre con gli stessi colori sociali: il giallo e il blu. I locali scendono in campo in maglia blu notte, lasciando agli ospiti i colori sociali, esibiti da una maglia a strisce verticali gialle e blu. Si gioca in uno splendido pomeriggio di sole e, vista l'indisponibilità della tribuna coperta, ci si ritrova tutti sui gradoni delle tribuna opposta a proteggersi la vista con la mano sulla fronte per tutto il primo tempo. Si inizia a ritmo lento e il primo acuto (si fa per dire) nasce da uno spunto di Tempesti sulla sinistra, con cross sul quale Paci si fa trovare pronto dall'altra parte, ma il suo tiro è deviato in calcio d'angolo. Così, improvvisamente, la partita si sblocca al 13'. Il capitano Degl'Innocenti va a battere un calcio di punizione da una venticinquina di metri, defilato sulla sinistra: grande affollamento in area, ma il pallone fila centrale verso la porta e, quando sembra facile preda del portiere, scivola via come una saponetta bagnata e rotola lemme lemme in fondo al sacco. La gara sembra prendere una direzione favorevole agli ospiti e i calorosi ultras locali, fanno sentire alto il loro grido di incoraggiamento ai propri beniamini. Il Figline aspetta, raccolto, una reazione dei padroni di casa, che fatica a concretizzarsi. Al 20' ancora Paci pescato sulla destra conclude debolmente sul primo palo, senza creare problemi a Simoni. Il taccuino rimane privo di annotazioni per lunghi minuti. Gli ospiti, che forse in avanti soffrono l'assenza di una punta di peso come lo squalificato Vangi, vanno al tiro, al 41', con Sesti che vede la sua conclusione deviata da un avversario in calcio d'angolo. Al 42' risponde, dall'altra parte, Coppola con un rasoterra che Simoni guarda sfilare a un metro e più dal suo palo di destra. Il secondo tempo vede il Signa alzare il ritmo e spingersi con più decisione in proiezione offensiva. Al 48' un bel cross da destra di Nencini viene deviato di testa da Tempesti e Simoni vola letteralmente alla sua sinistra a deviare, con un grande intervento, il pallone diretto verso l'incrocio. Continua la pressione dei locali, ma il Figline regge senza troppi affanni, chiudendo bene le linee dei passaggi degli avversari. Ma, cercando di allargare il gioco il più possibile sulle fasce, il Signa capisce che può far male. Così, al 67', ancora su cross teso da destra, Tempesti di testa colpisce il palo a mezza altezza, alla destra di Simoni: il pallone rimane a due metri dalla porta e lo stesso Tempesti è il primo a raggiungerlo e a scaraventarlo in rete con un rabbioso diagonale di sinistro. Quattro minuti dopo, sempre Tempesti, colpisce di testa in piena area, mandando il pallone ad adagiarsi sulla rete superiore della porta difesa da Simoni. Cominciano le sostituzioni e si capisce che la partita è ancora decisamente aperta. Al 78' un'incursione di Banchelli sulla sinistra sfocia in una conclusione sul primo palo, con Crisanto bravo a non farsi sorprendere. Nel finale si infittiscono le sostituzioni e sembra quasi che queste frequenti interruzioni significhino l'accettazione del pareggio da parte dei due tecnici. Ma il gioco del calcio sfugge quasi sempre alle logiche speculative. E così, quando se ne è andata ben più della metà dei cinque minuti di recupero concessi dal direttore di gara, il Signa usufruisce di un calcio d'angolo che ne fa scaturire un altro, per una deviazione di un difensore, appostato sul primo palo. Il secondo tiro spiove nel mucchio in prossimità dell'area piccola e trova il colpo di testa vincente di Tempestini, da vero rapace di area di rigore. Entusiasmo alle stelle sugli spalti e in campo, con l'autore del gol che si sfila la maglietta e va ad esultare verso lo spicchio di tribuna dove stazionano i caldi ultras locali. Ci sfugge la probabile ammonizione a Tempestini, ma non ci sfugge il triplice fischio finale, che risuona appena dopo la ripresa del gioco. La festa continua sugli spalti e negli spogliatoi, come si avverte chiaramente uscendo dall'impianto. In classifica il Signa sale a 18 punti (davanti alla Lastrigiana) e domenica, in trasferta contro il fanalino di coda Prato 2000, può salire ancora. Per il Figline si presenta l'occasione per un pronto riscatto, ospitando la Rondinella, seconda a 25 punti, ma con una gara in meno rispetto ai valdarnesi.
SIGNA
CRISANTO: 5 Con una papera degna del miglior repertorio della Gialappa's regala, di fatto, il gol del vantaggio agli avversari. Eccesso di sicurezza? Il tiro di Degl'Innocenti non è proprio irresistibile, ma lui sbaglia tutto. Evidentemente scosso, sbaglia poco dopo un semplice rinvio con i piedi; si riprende e si riscatta parzialmente con un buon intervento sul primo palo nel secondo tempo.
NENCINI: 6,5 Si mette in evidenza per alcune buone chiusure difensive e, nel secondo tempo, è uno degli artefici della crescita della sua squadra, con diverse sgroppate sulla fascia destra, concluse con cross pericolosi (88' Camerini: sv).
CAPOCHIANI: 6+ Leggermente al di sotto del suo omologo di fascia della sua squadra, accompagna bene la manovra offensiva soprattutto nel secondo tempo (88' Franzoni: sv).
DIEGOLI: 6,5 Svolge un prezioso lavoro a centrocampo soprattutto in fase di interdizione, dà tutto quello che ha prima di uscire dal campo (77' Tempesti P.: sv).
TEMPESTINI: 7 Energica prestazione difensiva (ma l'attacco avversario è praticamente evanescente); sbuca alla ribalta con il potente e repentino colpo di testa che vale la preziosa vittoria della sua squadra.
BECAGLI: 6 Si applica con diligenza alla marcatura dell'avversario e trascorre una domenica piuttosto tranquilla per la modesta quantità di lavoro da svolgere.
PACI: 6 Nel primo tempo è quello che conclude maggiormente a rete, anche se le sue conclusioni mancano di particolare pericolosità (72' Vitrani: 6 Un positivo spezzone di partita per partecipare alla festa finale).
DALLAI: 6 Prezioso faticatore del centrocampo, mostra anche lui le cose migliori in fase di contenimento, ma si produce anche in qualche pericoloso inserimento in avanti.
TEMPESTI L.: 7 Sale a nove gol nella classifica dei marcatori (più della metà di quelli realizzati dalla sua squadra) e tutto ciò la dice lunga sulle qualità realizzative di questo attaccante. Molto abile nel gioco aereo, inventa da solo il gol del pareggio e si rende pericoloso in altre circostanze.
COPPOLA: 6+ Il capitano cuce il gioco con consumata abilità: non sarà un fulmine, ma è fondamentale per assicurare equilibrio ai meccanismi della squadra (91' Giuliani: sv).
ALESSO: 6 Contribuisce non poco a dare peso all'attacco della propria squadra; spreca però una pericolosa ripartenza allungandosi troppo il pallone a due minuti dalla fine del tempo regolamentare.
FIGLINE
SIMONI: 6+ Classe 2002, sostituisce il titolare infortunato e si fa valere con un intervento rilevante su un pallone non proprio facile diretto verso l'incrocio dei pali. Lascia qualche perplessità il suo immobilismo in occasione del corner che deciderà l'incontro. E' giovane, maturerà.
ARNETOLI: 6+ Particolarmente efficace la sua prestazione come esterno basso a destra: chiude con eleganza in diverse situazioni piuttosto intricate.
BANCHELLI: 6 Partita senza sbavature difensive: si avventura in qualche sortita offensiva che non produce, però, effetti di rilievo.
DEGL'INNOCENTI: 6,5 Spazza quando c'è da spazzare e cerca l'impostazione dal basso quando ci sono le condizioni. Tanta esperienza al servizio della squadra: segna un gol che va oltre le sue aspettative nell'occasione specifica.
MANNELLA: 6,5 Regista basso davanti alla difesa è un ingranaggio importante del meccanismo che assicura solidità difensiva alla squadra; si impegna al massimo (84' Conteduca: sv).
CANALI: 6- Tempesti è un brutto cliente e lui fa quello che può; non gli si possono addossare colpe specifiche soprattutto sulla prima rete: è semplicemente stato più bravo l'avversario (74' Orpelli: 6 Una manciata di minuti tutto sommato positivi).
ZELLINI: 6+ Agisce davanti sulla destra e qualche buono spunto lo fa vedere, ma lo Zellini vero è rimasto sulla FI-PI-LI: aspettiamolo domenica prossima (uscita casello Incisa Valdarno).
SESTI: 6+ Gioca come esterno di centrocampo a sinistra e qualche iniziativa positiva se la assume, come un paio di inserimenti non conclusi, comunque, al meglio.
CALABRETTA: 5 Sostituisce lo squalificato Vangi e non è qualcosa di semplice. Si vede pochissimo, anche perché poco cercato; fatica molto a sottrarsi alla morsa dei difensori.
BEZZICCHERI: 5 Si vede molto raramente nel vivo del gioco: giornata storta assolutamente da dimenticare a cominciare anche lui da domenica prossima (79' Lepri: sv).
EL JALLALI: 6- Esterno di centrocampo a destra cerca di combinare qualcosa di positivo in fase di costruzione, ma i risultati sono quelli che sono (84' Borgogni: sv).
ARBITRO
BRUNI di SIENA: 6 Direzione nel complesso sufficiente: non si trova comunque a dover valutare situazioni particolarmente intricate e quindi è esente da errori da matita blu. Evidenzia qualche sbavatura come quando ferma il gioco per ammonire Canali e non lascia proseguire la pericolosa azione dei locali, applicando la regola del vantaggio.