CHIANTIGIANA: Signorini, Berardi, Ciolli, Ceccatelli (50' Nieri), Verdiani, Posarelli, Barontini, Diurno (77' Vario), Cioni, Taflaj (55' Trotta), Focardi Olmi. A disp.: Pupilli, Batoni, Bettoni, Cappelli, Da Frassini, Ticci . All.:
ZENITH PRATO: Brunelli, Saccenti (75' Scardilli), Bagni, Chiavacci, Parenti, Falteri, Gonfiantini S., Ammannati (82' Rosi), Mari, Caggianese, Braccesi. A disp.: Pellegrini, Diffini, Maiolino, Ammendola N., Cappellini, Ferrari, Rus. All.: Settesoldi Simone
ARBITRO: Giuseppe Merlino di Pontedera
RETI: 58' rig. Ciolli
NOTE: Ammoniti Berardi, Verdiani, Barontini, Trotta, Chiavacci, Mari, Caggianese.CHIANTIGIANA: Signorini, Berardi, Ciolli, Ceccatelli (50' Nieri), Verdiani, Posarelli, Barontini, Diurno (77' Vario), Cioni, Taflaj (55' Trotta), Focardi. A disp.: Pupilli, Batoni, Bettoni, Cappelli, De Frassini, Ticci. All.: Antonio Cioffi.
ZENITH PRATO: Brunelli, Saccenti (75' Scardilli), Bagni, Chiavacci, Parenti, Falteri, Gonfiantini, Ammannati (83' Rosi), Mari, Caggianese, Braccesi. A disp.: Pellegrini, Diffini, Maiolino, Ammendola, Cappellini, Ferrari, Russ. All.: Simone Settesoldi.
ARBITRO: Giuseppe Merlino di Pontedera, coad. da Marco Pancioni di Arezzo e Andrea Gentili di Grosseto.
RETE: 59' rig. Ciolli.
NOTE: Ammoniti Mari, Barontini, Verdiani, Berardi, Saccenti, Caggianese, Trotta; espulso 87' Chiavacci (rosso diretto). Calci d'angolo: 2-7. Recupero: 0+4'.



Continua la risalita in classifica della Chiantigiana, che sfrutta al meglio il turno casalingo contro la Zenith Prato, imponendosi di stretta misura (1-0). Con l'arrivo di Antonio Cioffi la squadra di Gaiole ha ingranato una marcia spedita, con due vittorie casalinghe e altrettanti pareggi esterni. La posizione in classifica è ancora, a dir poco, decisamente precaria, ma tutto lascia presagire che la tempesta sia ormai alla spalle. Vincere partite come questa, più con il cuore che con un gioco scintillante, rinforza la convinzione nei propri mezzi che non sono trascurabili. La Zenith torna a cadere dopo tre turni positivi e deve recriminare per la mancanza di cinismo in fase conclusiva in alcune fasi della gara. Troppo nervosismo tra gli ospiti, rimasti in dieci nei minuti finali per l'espulsione di Chiavacci, punito con il rosso diretto per parole che, dalla tribuna, non abbiamo (ovviamente) distinto chiaramente. Si gioca in un pomeriggio prevalentemente nuvoloso: stupendo il colpo d'occhio sui boschi circostanti, ammantati di colori tipicamente autunnali. La Chiantigiana (in maglia amaranto) si schiera con un 4-3-2-1, con Cioni terminale offensivo davanti a Diurno e Taflaj. La Zenith Prato (in maglia azzurra) si dispone con un classico 4-3-3, con Braccesi al centro del tridente offensivo, Caggianese a destra e Falteri a sinistra. Al 1' Falteri si incunea bene sulla sinistra e appoggia verso il limite dell'area piccola: Signorini fa sua la sfera con estrema sicurezza. Al 5' un cross da destra non è raccolto in area da nessun giocatore di casa e poi Ciolli conclude ampiamente fuori misura. Un minuto dopo c'è un bel taglio di Caggianese per Falteri, che si accentra e conclude, trovando l'opposizione di Signorini che smorza il tiro dell'attaccante. Ma nel complesso la gara stenta a decollare e, nei minuti seguenti, si assiste ad un gioco confuso, fatto di lanci lunghi che non sortiscono effetti costruttivi. Non difetta l'agonismo e non mancano, di conseguenza, interventi ruvidi che portano il signor Merlino ad ammonire quattro giocatori in una decina di minuti. Più che a un confronto di calcio sembra di assistere, in diversi momenti, ad una partita di tamburello, con il centrocampo sistematicamente saltato dal pallone. A questo punto la salace ironia chiantigiana viene fuori dalla battuta di un tifoso in tribuna: A centrocampo ci si potrebbero seminare le patate! . Sul piano delle occasioni qualcosa si torna a vedere al 39': gran tiro di Ciolli da una ventina di metri e Brunelli si esibisce in uno splendido intervento, deviando in volo il pallone diretto verso l'incrocio dei pali alla sua sinistra. Al 41' si rifanno vedere gli ospiti: insidioso cross da sinistra di Falteri sul quale Caggianese non arriva al tempo giusto per la deviazione in porta. Un minuto dopo la Chiantigiana costruisce un'apprezzabile azione corale, ma la conclusione di Diurno non crea pericoli a Brunelli. La squadra di casa inizia il secondo tempo accennando ad un'offensiva, avanzando decisamente il proprio baricentro rispetto al primo tempo. Rischia però di brutto, al 49', quando da una respinta della difesa ospite su un calcio di punizione da oltre trenta metri, si innesca un contropiede con Gonfiantini che serve Chiavacci: la conclusione è debole e Signorini la neutralizza con facilità, tuffandosi sulla sua destra. Duplice occasione per la Zenith al 53': prima un sinistro a girare di Falteri finisce alto e poi, sull'azione successiva, Caggianese si trova davanti a Signorini che gli esce incontro a restringergli lo specchio della porta e l'attaccante pratese ciabatta malamente sul fondo. Con Nieri al posto di un acciaccato Ceccatelli e con Trotta a sostituire un anonimo Taflaj la squadra di casa va alla conclusione con Cioni al 56', la sua girata è respinta da Brunelli e l'accorrente Focardi finisce a terra per un intervento molto dubbio di un difensore: l'arbitro (molto vicino all'azione) lascia correre. Non lascia correre, invece, al 58', quando un cross di Ciolli da sinistra va ad impattare un braccio largo di un difensore in piena area: questa volta il signor Merlino, ancora in ottima posizione per vedere, fischia la massima punizione ai danni degli ospiti. Dopo due errori dal dischetto nei precedenti incontri la delicata incombenza della trasformazione ricade sulle spalle di Ciolli. In un silenzio carico di tensione il numero 3 locale, con una lenta rincorsa, manda il pallone nell'angolo alla sinistra di Brunelli, proteso in volo dall'altra parte. Nei minuti successivi, però, la Chiantigiana tende pericolosamente ad abbassarsi, consentendo agli avversari di guadagnare campo. Al 72' Caggianese conclude da destra, ma Signorini è sicuro sul primo palo. La Chiantigiana difende con ordine, lottando su ogni pallone. La fortuna le dà una mano all'84', quando Mari conclude da fuori area: Braccesi è sulla traiettoria bassa e devia leggermente il pallone che finisce tra le mani di Signorini. In un finale nervoso viene espulso Chiavacci: gli spettatori vicini alla rete di recinzione parlano di parole blasfeme pronunciate dal difensore ospite. Pur in inferiorità numerica la Zenith non rallenta gli sforzi e Caggianese, da sinistra, conclude contro l'esterno della rete. La squadra di casa tiene duro nei quattro minuti di recupero e conclude in avanti, grazie ad un calcio di punizione conquistato da Nieri. Nel prossimo turno la Chiantigiana va ad affrontare un'insidiosa trasferta contro la Fortis Juventus e farà di tutto per proseguire nella striscia positiva; per la Zenith il riscatto passa dal confronto casalingo con la quotata Colligiana.
CHIANTIGIANA
SIGNORINI: 6,5 Nessuna parata particolarmente impegnativa, ma sempre attento e sicuro tra i pali; si esibisce in alcune uscite ben fuori area, sbrogliando situazioni intricate.
BERARDI: 6- Soffre dalla sua parte la velocità di Falteri e si arrangia come può. Cerca di proporsi in appoggio sulla destra, ma viene quasi sempre ignorato dai compagni.
CIOLLI: 7 Copre la sua fascia incontrando prevalentemente Caggianese e cerca di sfruttare le sue capacità balistiche. Trasforma da manuale un calcio di rigore, con un pallone pesante come un macigno e questo gli vale la palma di migliore in campo.
CECCATELLI: 6 Metronomo in mezzo al campo copre molto più di quanto inventi sul piano della manovra, ma la sua presenza è molto importante per gli equilibri della squadra (50' Nieri: 6 Porta un contributo positivo alla manovra della sua squadra).
VERDIANI: 6+ Chiude le vie centrali agli avanti avversari, mostrandosi abile nell'anticipo sia con la palla a terra che nel gioco aereo.
POSARELLI: 6,5 Rischia l'autogol con un retropassaggio di testa nei primi minuti, poi prende le giuste misure e non sbaglia più nulla, mostrando un campionario di chiusure pulite.
BARONTINI: 6,5 Partita di grande sacrificio come esterno destro di centrocampo: utilissimo nel gestire il prezioso gol di vantaggio che porta altri tre punti preziosi in casa dei chiantigiani.
DIURNO: 6 Il giovanissimo classe 2004 si impegna molto a sostegno del gioco di attacco e qualche spunto interessante riesce a metterlo in mostra (77' Vario: sv).
CIONI: 6+ Ingaggia duelli con Bagni e gioca un numero importante di palloni facendo da sponda con i compagni; prova anche qualche conclusione ma senza fortuna.
TAFLAJ: 6- La sua luce non brilla come in altre occasioni; si vede poco in fase terminale e gli manca anche la consueta precisione sui calci da fermo (55' Trotta: 6 Entra bene in partita, anche se mostra qualche imprecisione nei passaggi: la partita si chiude con un suo spunto che origina un calcio di punizione in attacco a favore della sua squadra).
FOCARDI: 6- Agisce come esterno di centrocampo a sinistra e porta un contributo positivo soprattutto in fase di contenimento, ma si vede anche in avanti come in occasione del presunto rigore.
ZENITH PRATO
BRUNELLI: 6,5 Sicuro nell'ordinaria amministrazione, compie un intervento strepitoso su Ciolli, sul finire del primo tempo. Non può far nulla sul rigore perfetto calciato dallo stesso Ciulli.
SACCENTI: 5,5 Trotterella a centrocampo senza mostrare intuizioni o spunti di una certa efficacia (75' Scardillo: sv).
BAGNI: 6+ Difensore roccioso, si applica nella marcatura ad uomo su Cioni e non sfigura.
CHIAVACCI: 5,5 Esterno basso a destra conclude senza convinzione un contropiede dei suoi ad inizio del secondo tempo e macchia la sua prova con un'espulsione assurda a pochi minuti dalla fine.
PARENTI: 6,5 Molto bravo nel gioco aereo, presidia con sicurezza l'area di rigore.
FALTERI: 6,5 Punta guizzante, gioca prevalentemente a sinistra e crea abbastanza scompiglio nelle retrovie avversarie, senza però trovare la via del gol.
GONFIANTINI: 6 Esterno basso a sinistra gioca una gara senza particolari sbavature: innesca un contropiede che poteva essere gestito meglio dalla sua squadra.
AMMANNATI: 6- Cerca di organizzare la manovra della sua squadra, ma i risultati non sono particolarmente appariscenti (83' Rosi: sv).
MARI: 6- Svolge un lavoro piuttosto anonimo a centrocampo: qualche inserimento offensivo interessante, ma senza risultati decisivi per l'esito della gara.
CAGGIANESE: 6 Il bomber della squadra è un brutto cliente per la difesa di casa, ma pur avendo tra i piedi un paio di buone occasioni non le sfrutta al meglio.
BRACCESI: 5,5 E' il meno incisivo del trio d'attacco: ben controllato dai centrali avversari si vede solo per un colpo di testa del tutto senza pretese e per un'involontaria deviazione su tiro di Mari.
ARBITRO
MERLINO di PONTEDERA: 6+ Beccato a ripetizione dagli spalti a noi è decisamente apparso un buon direttore di gara. Sette cartellini gialli e uno rosso denotano un polso fermo, considerando anche che i primi compaiono dopo pochi minuti. Resta l'ombra del presunto rigore su Focardi e di quello concesso poco dopo (e contestato dai giocatori ospiti), ma la sua vicinanza alle due azioni fa pensare a due decisioni autonome (e forse anche discutibili), ma comunque non legate a logiche di compensazione.