U.S. LIVORNO: Bagheria, Bamba (53' Pecchia), Luci, Lorenzoni (72' Lucarelli M.), Giuliani G., El Bakhtaoui (78' Lucatti), Greselin (72' Belli), Camara Alm., Russo, Benassi, Lo Faso. A disp.: Fogli, Longo, Zanolla, Megbli, Monteleone . All.: Collacchioni Lorenzo
PIANESE: Ricco, Morelli, Kondaj (46' Pinto), Simeoni (46' Menga), Lopez Petruzzi (46' Lepri), Gagliardi, Grifoni, Marino, Kouko, Rinaldini (85' Mugelli), Ledonne (47' Modic). A disp.: Balli, Barbetta, Irace, Pandimiglio. All.: Bonuccelli Vitaliano
ARBITRO: Claudio Giuseppe Allegretta di Molfetta
RETI: 9' Bamba, 39' Bamba, 48' Rinaldini, 62' Morelli
NOTE: Ammoniti Luci, El Bakhtaoui, Lopez Petruzzi, Grifoni, Ledonne.LIVORNO: Bagheria, Benassi, Russo, Giuliani, Lorenzoni (73' Belli), Luci, Greselin (73' Lucarelli), Camara, Bamba (54' Pecchia), Lo Faso, El Bakhtaoui (78' Lucatti). A disp.: Fogli, Longo, Zanolla, Megbli, Morana. All.: Lorenzo Collacchioni.
PIANESE: Ricco, Morelli, Lopez Petruzzi (46' Modic), Gagliardi, Grifoni, Marino, Simeoni (46' Menga), Kondaj (46' Lepri), Ledonne (dal 46' Pinto), Rinaldini (86' Mugelli), Kouko. A disposizione: Balli, Barbetta, Irace, Pandimiglio. All.: Leonardo Brenci (Bonuccelli squalificato).
ARBITRO: Claudio Giuseppe Allegretta di Molfetta, coadiuvato da Mezzalira di Varese e Martone di Monza
RETI: 9' e 39' Bamba, 49' Rinaldini, 62' Morelli.
NOTE: Ammoniti Luci, Simeoni, Ledonne, Lopez Petruzzi, El Bakhtaoui. Recupero 4' e 4'. Angoli 3-5. Spettatori: 2652.
Dopo la domenica di sosta la Serie D ritorna in campo per la giornata numero 29, si stringono i tempi in vista dello sprint finale di stagione, e il Livorno non può più permettersi altri passi falsi. All'Armando Picchi arriva la Pianese di Bonuccelli. La formazione bianconera è la vera sorpresa del torneo, si presenta da vicecapolista e il match raccoglie inevitabilmente un peso determinante nella corsa ai Playoff. Per gli amaranto, con il ritorno in panchina di Collacchioni, si trova un esame da affrontare con le giuste cautele ma, allo stesso tempo, da azzannare con coraggio e senso di appartenenza nonostante la lunga lista di assenze e infortunati che limitano le scelte del Mister labronico. Per la Pianese, invece, forte di un ruolino di marcia di assoluto valore, arriva alla sfida con l'organico al completo - al netto dell'unico indisponibile Matteo Pecchia - e affida il suo destino attraverso i suoi uomini migliori: Rinaldini e Kouko. La risposta livornese passa dai piedi di Bamba e Lo Faso, i due trequartisti alle spalle di El Bakhtaoui terminale offensivo. A partire subito con il piede sull'acceleratore sono gli ospiti, già al 2' si portano all'attacco dietro l'errore in appoggio di Bamba. Ledonne spinge sull'out destro e converge sul piede preferito chiamando Bagheria alla presa a terra. Neanche il tempo di assestarsi che dopo appena trenta secondi è ancora la Pianese ad affondare dallo stesso lato: Grifoni premia l'accorrente Marino ma il tiro arcuato non trova lo specchio della porta. Il Livorno è in fase di attesa, e la Pianese spinge di nuovo al 7' con un'azione esattamente in fotocopia. Grifoni per Marino, palla fuori. Gli amaranto subiscono la qualità del possesso e del palleggio dei bianconeri, ma al primissimo affondo trovano il gol del vantaggio. Lo Faso raccoglie la verticalizzazione di Luci e appoggia per Bamba a ridosso dell'area di rigore, l'ex Roma si sposta la palla sul mancino ed esplode una gran botta che piega le mani di Ricco infilandosi all'incrocio dei pali. L'1-0 ristabilisce un minimo di equilibrio in mezzo al campo, anche se la Pianese raccoglie le sue forze e si riaffaccia in avanti con convinzione. Al 22' la punizione di Grifoni viene deviata in angolo dalla barriera; poi la sterzata di Rinaldini, al 24', fulmina sul posto Giuliani e mira al primo palo trovando l'opposizione dei pugni di Bagheria; infine, al 26', la bellissima azione corale degli ospiti, porta Grifoni a giocare lo scavetto per la spizzata di testa di Rinaldini, sul secondo palo arriva Kouko che manca l'appuntamento con il gol di un soffio. Il ribaltone del Livorno, un minuto dopo, comincia con la firma di Lo Faso ma il suo slalom in area viene fermato dalla parata sulla linea di Ricco e raggiunge il culmine con il raddoppio che viene siglato, al 39', ancora una volta da Bamba. Il gol annullato per fuorigioco a Kouko al 29', accende gli animi dei giocatori in campo, e si infiamma allo scadere del primo tempo con la doppietta dell'ivoriano. L'anticipo di Greselin mette in moto Bamba, l'uno-due con il mediano produce la palla di ritorno all'esterno livornese che indovina l'angolino stretto per il 2-0. Nella ripresa Mister Bonuccelli sceglie di smuovere la squadra inserendo addirittura un cambio quadruplo. Una soluzione che regala subito i primi benefici. Già al 49' accorcia le distanze con Rinaldini: il cross nel cuore dell'area di rigore bacia la fronte del numero 10 che gira alle spalle di Bagheria il gol del 2-1. Il Livorno accusa il colpo, e gli ospiti salgono di intensità attraverso un gioco davvero coinvolgente. Prima al 53' lo stesso portiere locale risolve una mischia in area piccola, poi al 62' da un altro calcio da fermo si materializza il pareggio della Pianese. Rinaldini ricambia il favore regalando un cioccolatino per lo stacco di Morelli in mezzo a quattro maglie amaranto. Palla nel sette e tutto da rifare per la banda di Collacchioni. La girandola dei cambi non riaccende i motori della macchina labronica e lo sprint finale scivola fino al 90' con poche occasioni da rete. Ci prova Kouko al 67' ma si fa ingannare dal rimpallo all'ultimo istante, poi Luci si libera alla conclusione che finisce in rete a gioco fermo per un fallo in attacco fischiato dal direttore di gara, infine Camara - al 79' - non aggancia un assist prezioso di Lo Faso sul secondo palo e Modic cala il sipario con una punizione affilata che Bagheria smanaccia via dall'incrocio dei pali. Finisce 2-2 tra Livorno e Pianese, un punto a testa che consente ai bianconeri di confermarsi al secondo posto in classifica, mentre gli amaranto restano in corsa per i playoff insieme a Poggibonsi e Follonica Gavorrano.