• Serie DE
  • 02/10/2022 14.30.00
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  • Ghiviborgo
  • 0 - 0 02/10/2022 14.30.00
  • U.s. Livorno

Commento


GHIVIBORGO: Antonini Manrrique, Rotunno, Seminara, Signorelli (90' Campani), Videtta, Mukaj, Pera, Bachini (75' Sgherri), Zini (85' Del Carlo), Mata Gozalbez (75' Mancini), Bongiorni (60' Nottoli). A disp.: Velani G., Bertellotti, Del Dotto, Giulianelli . All.: Maccarone Massimo
U.S. LIVORNO: Fogli, Fancelli, Vantaggiato (70' Rossi G.), Lucarelli M., Neri F., Belli, Russo, Rodriguez, Karkalis, Cretella, Bruno. A disp.: Bettarini, Ivani, Apolloni, Giampa, Neri G., Frati, Maresca, Lo Faso. All.: Collacchioni Lorenzo
ARBITRO: Clemente Cortese di Bologna
NOTE: Espulso Pera. Ammoniti Signorelli, Lucarelli M., Giampa, Maresca.GHIVIBORGO: Antonini, Rotunno, Mukah, Videtta, Seminara, Bachini (76' Sgherri), Signorelli (90' Campani), Bongiorni (60' Nottoli), Zini (85' Del Carlo), Pera, Mata (75' Mancini). A disp.: Velani, Bertonelli, Del Dotto, Giulianelli. All. Massimo Maccarone.
LIVORNO: Fogli, Fancelli, Russo, Karkalis, Bruno (24' Maresca), Cretella, Belli, Lucarelli (45' Giampà), F. Neri, Vantaggiato (61' Rossi), Rodriguez (76' Lo Faso). A disp.: Bettarini, Ivani, Apolloni, G. Neri, Frati. All.: Lorenzo Collacchioni
ARBITRO: Cortese di Bologna
NOTE: Rec.: 1'+4'. Ammoniti: Signorelli, Lucarelli, Maresca e Giampà. Espulso Pera al 94' per proteste.



Quinta giornata del campionato di serie D e trasferta complicata per il Livorno di Collacchioni, ospite del Ghiviborgo allenato da una vecchia conoscenza del grande calcio come Maccarone. Amaranto che arrivano in terra lucchese reduci dalla bella vittoria per 2-0 - al debutto stagionale dell'Armando Picchi - contro il Seravezza. Mentre dalla parte opposta la truppa casalinga è in cerca di conferme dopo il buon pareggio per 1-1 in casa dell'Ostia Mare. Fin dai primi minuti, l'intensità di gioco e il volume del baricentro sempre alto della formazione locale costringe il tridente amaranto ad abbassare le proprie frecce. Una situazione tattica che ben presto ha dato la sensazione di andare incontro ad un pomeriggio con le manovre ingolfate per i motori della squadra ospite. Fluidità e palleggio si fanno preda della qualità dei ragazzi di Maccarone, che ci provano con Zini e Mata trovando le attente risposte di Fogli. A complicare le cose in casa amaranto ci pensa la sfortuna, costringendo Collacchioni a ridisegnare la formazione dopo appena 23 minuti con l'infortunio di Bruno. Al suo posto viene scelto Maresca con inevitabile passaggio al 4-4-2. Ma neanche il cambio di modulo riesce a scuotere il Livorno dalle sue difficoltà, i palloni giocabili al reparto d'attacco non arrivano e prima del riposo si intravede solo un timido spiraglio con la punizione di Vantaggiato che scorre di poco a lato. C'è tanta lotta in mezzo al campo, ma i rifornimenti alle punte, sono spesso traccianti destinati a non creare pericoli. E anche gli stessi Pera e Mata del Ghiviborgo abbassano la propria porzione di competenza andando a prendersi il pallone sulla mediana, trame intelligenti con ottimi spunti, quelli disegnati da Mister Maccarone ma inefficienti davanti alla porta difesa da Fogli. La ripresa si fa più incoraggiante da parte degli amaranto, ma oltre ai lampi di F. Neri - che quando strappa sulla corsia è una vera saetta - e agli spioventi sempre insidiosi di Vantaggiato - soprattutto quando calcia da fermo - l'area di rigore casalinga rimane spoglia di emozioni. La girandola dei cambi di Collacchioni non porta i frutti sperati: Rossi e Lo Faso mantengono il trotto e lo stesso Ghiviborgo non ci mette tanto a trovare le giuste contromisure. Ci va più vicino Cretella con un gran sinistro dalla distanza che sfiora l'incrocio dei pali di un soffio, ma è proprio mentre il secondo tempo scivola verso un anonimo pareggio a reti bianche, che arriva l'ultima emozione a scuotere gli animi in campo. Sempre Cretella, protagonista stavolta in negativo, perde un pallone sanguinoso sulla trequarti, il contropiede casalingo si mette in moto con Pera che segna al 94' il gol dell'1-0. E' un brivido gelido, quello che scorre sulla schiena dei labronici, ma che diventa presto un sospiro di sollievo grazie al fuorigioco segnalato dal guardalinee. Gol annullato e proteste veementi di Pera che chiude il match guadagnandosi il cartellino rosso. Termina 0-0 tra Ghiviborgo e Livorno, un punto a testa che muove la classifica e che forse, date le circostanze, fa più comodo alla formazione ospite, aggrappata al terzo posto in classifica a sei lunghezze dall'Arezzo capolista, a punteggio pieno. Quarto pareggio consecutivo per il Ghiviborgo che, dopo l'exploit della prima giornata col 5-1 sul Ponsacco, continua imbattuto ad alimentare la continuità di risultati.