PIANESE: Balli, Morelli, Kondaj, Simeoni, Lopez Petruzzi, Gagliardi, Grifoni (43' Pinto), Marino (90' Massaro), Kouko (87' Menga), Rinaldini (77' Lepri), Guadalupo (70' Pandimiglio). A disp.: Ricco, Irace, Boncompagni, Pecchia . All.: Bonuccelli Vitaliano
POGGIBONSI: Pacini, Rocchetti, Tognetti (64' Mignani), Mazzolli (55' Muscas), Gistri P., Borri, Barbera, Camilli, Motti (77' Chiti), Regoli, Riccobono (59' Bellini). A disp.: Bruni, De Santis, Morosi, Di Paola, Guidarelli. All.: Calderini Stefano
ARBITRO: Michele Pasculli di Como
RETI: 6' Motti, 27' Autorete, 37' rig. Kouko, 40' Simeoni, 47' Kondaj, 52' Rinaldini
NOTE: Ammoniti Kondaj, Marino, Rocchetti, Camilli.PIANESE: Balli, Morelli, Kondaj, Simeoni, Lopez Petruzzi, Gagliardi, Grifoni (88' Pinto), Marino (89' Irace), Kouko (88' Menga), Rinaldini (77' Lepri), Guadalupo (70' Pandimiglio). A disp.: Ricco, Boncompagni, Massaro, Pecchia. Allenatore: Bonuccelli
POGGIBONSI: Pacini, Rocchetti, Tognetti (65' Mignani), Mazzolli (55' Muscas), Gistri, Borri, Barbera, Camilli, Motti (72' Chiti), Regoli, Riccobono (58' Bellini). A disp.: Bruni, De Santis, Morosi, Di Paola, Guidarelli. Allenatore: Calderini.
ARBITRO: Michele Pasculli di Como, coad. da Galigani di Sondrio e Nechita di Lecco.
RETI: 7' Motti, 27' Barbera, 38' rig. Kouko, 41' Simeoni, 48' Kondaj, 51' Rinaldini.
NOTE: Ammoniti: Camilli, Kondaj, Marino, Rocchetti.
Tu chiamalo se vuoi ribaltone. La Pianese aveva perso solo due settimane fa in Coppa Italia Serie D col Poggibonsi: la consueta prova cinica e intelligente dei giallorossi, l'impressione che i bianconeri fossero ancora leggermente indietro con la preparazione. Finì zero a uno. Stavolta il palcoscenico è più importante: Serie D, campionato, seconda giornata. Entrambe le compagini a tre punti dopo convincenti vittorie con Trestina e Grosseto, entrambe vogliose di proseguire il loro interessante ruolino di marcia settembrino. E insomma, dopo una mezzora di Pianese-Poggibonsi pensi di aver già visto abbastanza: zero a due, giallorossi in governo del match, nulla da aggiungere. E invece.. Bonuccelli conferma lo scatenato Rinaldini in avanti insieme a Kouko nella sua Pianese che è reduce dal debutto vincente a Trestina, mentre Calderini lancia Motti dal primo minuto al posto di un Bellini apparso non ancora al cento per cento al debutto col Grosseto. E il Comunale di Piancastagnaio è subito teatro di un gol: al 7' Motti mette la firma sul vantaggio giallorosso, ben servito in profondità dalla palla geniale di Camilli. La risposta dei locali arriva al quarto d'ora: Rinaldini va diretto in porta su punizione, pallone alto di pochissimo. Al 20' Grifoni prova la soluzione ad effetto e deve chiamare la risposta di Pacini. Il Poggibonsi, come sempre, incassa ma non crolla. Anzi, raddoppia: al 27' Regoli lavora bene il pallone e apparecchia per Rocchetti, che crossa morbido dentro, facile facile per l'arrivo a rimorchio di Barbera che si traduce in gol dopo una deviazione di Morelli. Eccolo, il momento che potrebbe uccidere la gara. Zero a due poco prima della mezzora: pare finita. E invece no. I bianconeri si gettano nuovamente in avanti e trovano l'episodio ideale: Barbera stende Grifoni in area, calcio di rigore per la Pianese. Dal dischetto Kouko spiazza Pacini e al 38' fa 1-2. Nemmeno il tempo di rimettere il pallone a centrocampo che è già 2-2: Rinaldini apparecchia con un lob morbido per Simeoni, il capitano non si fa pregare e di testa trova lo stacco vincente per il clamoroso pari. Non c'è sosta per la Pianese che insiste con Kondaj al 44', ma stavolta Pacini respinge. Nella ripresa comunque il copione non cambia. Il Poggibonsi rimane imbambolato nella propria metà campo, vittima del pressing a tutto spiano dei bianconeri che giocano con una fame impressionante: e dopo una manciata di giri d'orologio nella ripresa, Kondaj fa 3-2 raccogliendo di testa il cross di Grifoni. Rimonta completata. Finita? Macchè: c'è tempo anche per il poker calato dal migliore in campo, quel diavolo di Rinaldini. Straordinaria la prova del fantasista che non dà tregua a Pacini e si toglie la soddisfazione di timbrare il cartellino. Calderini prova a rimediare coi cambi, ma non c'è trippa per gatti: stravince la Pianese, Bonuccelli può sfoderare un sorriso a trentadue denti.