SCANDICCI: Dainelli, Cecconi, Paparusso, Sinisgallo, Edu Mengue, Santeramo, Bartolozzi, Di Blasio (81' Discepolo), Brega (72' Gozzerini), Vitali Borgarello, Saccardi. A disp.: Timperanza, Frascadore, Ghinassi, Ficini, Grillo, Gianassi, Tacconi . All.: Mirko Taccola
REAL FORTE QUERCETA: Raspa, Bertipagani (81' Masi), Giubbolini, Bartolini (88' Bertozzi), Tognarelli, Bernardini, Pegollo, Fazzi, Verde, Rodriguez, Bucchioni (72' Lazzoni). A disp.: Pastine, Bianchi, Cosentino, Pezzini, Negri. All.: Venturi Simone
ARBITRO: Andrea Traini di San Benedetto del Tronto
RETI: 39' Brega, 66' Verde, 94' Saccardi
NOTE: Espulso Bartolini. Ammoniti Sinisgallo, Timperanza, Tognarelli, Bernardini.SCANDICCI (4-3-3): Dainelli, Cecconi, Paparusso, Sinisgallo, Edu Mengue, Santeramo, Bartolozzi, Di Blasio (81' Discepolo), Brega (72' Gozzerini), Vitali Borgarello, Saccardi. A disp.: Timperanza, Frascadore, Ghinassi, Ficini, Grillo, Gianassi, Tacconi. All.: Taccola.
REAL FORTE QUERCETA (4-4-2): Raspa 7, Bertipagani 6 (81' Masi s.v.), Giubbolini 6, Bartolini 3 (88' Bertozzi s.v.), Tognarelli 5.5, Bernardini 5.5, Pegollo 5, Fazzi 6, Verde 6.5, Rodriguez 6, Bucchioni 5.5 (72' Lazzoni). A disp.: Pastine, Bianchi, Cosentino, Pezzini, Negri. All.: Venturi 5.5.
ARBITRO: Traini di San Benedetto del Tronto coad. da Rasciatore e Allievi di San Benedetto del Tronto.
RETI: 39' Brega, 66' Verde, 94' Saccardi.
NOTE: Spettatori 150 circa. Recupero: 1'+4'. Ammoniti: Bernardini, Sinisgallo, Tognarelli, Timperanza. Espulsi: 94' Bartolini (dalla panchina) per comportamento violento. Angoli: 8-3. Fuorigioco: 2-3. Falli fatti: 13-11. Tiri(specchio):13(6)-9(4).



LA PAGELLA
DAINELLI: 6,5 Praticamente inoperoso nel primo tempo, nella ripresa non arriva sulla punizione calciata magistralmente di Rodriguez, ma salva il risultato poco dopo sul colpo di testa di Pegollo.
CECCONI: 6,5 Nel finale di primo tempo non si lascia cadere quando in area supera Bartolini che lo cintura. Sarebbe stato rigore certo. Qualche imprecisione in ripartenza ma tanta corsa ed un tiro dal limite che Raspa toglie dallo specchio grazie anche alla collaborazione della traversa.
PAPARUSSO: 7 Bello e preciso il cross per il colpo di testa di Brega che sblocca il risultato. Poi altre belle incursioni sulla fascia e una tenuta difensiva attenta.
SINISGALLO: 6,5 Sempre più padrone del centrocampo blues raccorda i reparti con l'esperienza di un veterano nonostante la giovane età.
EDU MENGUE: 7 Altra prestazione di livello del centrale blues contro un cliente difficile come Verde.
SANTERAMO: 7 Come il compagno di reparto lascia pochissimo spazio agli attaccanti ospiti e sfiora il gol con una deviazione involontaria su tiro di Saccardi.
BARTOLOZZI: 6,5 Un paio di contropiedi be orchestrati che avrebbero meritato maggiore fortuna e una buona gara in fase di copertura. Qualche leggerezza ma che, data l'età, gli è concessa.
DI BLASIO: 6 Un po' in ombra rispetto al solito sembra non trovare la giusta posizione in campo anche se apporta il suo contributo alla causa. dall'81' Discepolo: s.v . Entra nel finale per dare un po' di vigore al centrocampo blues.
BREGA: 7 Si conferma bomber di razza facendosi trovare sempre al posto giusto nel momento giusto. In più gioca per la squadra liberando i compagni al tiro. Un valore aggiunto. dal 72' Gozzerini: 6 entra nel momento meno brillante della squadra e si mette al servizio dei compagni.
VITALI BORGARELLO: 6,5 Tanta quantità a centrocampo dove fa diga insieme a Sinisgallo. Un'altra prestazione testa e gambe.
SACCARDI: 7,5 Il migliore in campo e non solo perché il suo gol sullo scadere del recupero oltre a essere bello è anche pesantissimo, ma soprattutto perché sprinta in continuazione mettendo sempre in difficoltà la retroguardia ospite. Si vede negare un euro gol in semi rovesciata dal limite da Raspa che si supera per salvare la propria porta.
All. TACCOLA: 7 Il lavoro del mister sta portando i primi risultati. La squadra propone un bel calcio con qualità e intensità. Finalizza ancora poco per quanto produce rischiando poi di compromettere tutto con alcune disattenzioni. La strada intrapresa però sembra quella giusta.
ARBITRO
TRAINI di SAN BENEDETTO DEL TRONTO: 6 Potrebbe estrarre qualche cartellino in più di quello che fa per tenere la gara un po' più tranquilla. Qualche decisione discutibile, ma che non impatta in maniera decisiva sull'andamento della gara.
Ritorna alla vittoria sul filo di lana lo Scandicci che conquista tre punti importantissimi con Saccardi in pieno recupero piegando un Real Forte Querceta che ha subito per lunghi tratti il gioco dei blues. Prima mezz'ora di studio e ospiti che effettuano la prima conclusione verso una delle due porte con Bartolini mandando però la sfera alta sopra la traversa con Dainelli in controllo. Risponde lo Scandicci con un veloce contropiede di Vitali Borgarello che serve Bartolozzi in area lesto a calciare trovando però la pronta risposta di Raspa. Lo Scandicci si rende pericoloso poco dopo con un tiro al vol di Saccardi deviato da Santeramo che finisce a pochi centimetri dal palo. Al 38' splendida semi rovesciata dal limite di Saccardi su angolo di Sinisgallo e altrettanto bela risposta in tuffo di Raspa che nulla può un minuto dopo sul colpo di testa di Brega su cross di Paparusso. Si va quindi al riposo con i locali meritatamente in vantaggio.Nella ripresa gli ospiti ci provano subito con Pegollo dal limite, ma il tiro finisce sopra la traversa. Pronta risposta dello Scandicci con Saccardi in contropiede che però trova un attento Raspa, sicuramente il migliore dei suoi. Ancora Raspa sugli scudi dopo un'ora di gioco: tiro di Cecconi dal limite che il numero uno spite devia sulla traversa e in angolo. Al 66' il Querceta pareggia: punizione dal limite di Rodriguez che dà un bacino alla parte inferiore della traversa alla destra di Dainelli rimbalza forse già al di là della linea di porta e rientra in campo dove trova l'accorrente Verde che di testa anticipa tutti e ribadisce in rete. I blues accusano un po' il colpo e rischiano di capitolare nuovamente sul colpo di testa di Pegollo sul quale Dainelli si supera respingendo sulla linea. Poi, proprio allo scadere dei quattro minuti di recupero, Saccardi rientra dal vertice sinistro dell'area calciando sul secondo palo dove Raspa non può arrivare. Esplode la gioia dei blues in campo e in tribuna, ma esplode anche la rabbia degli ospiti con Bartolini, già sostituito, che colpisce con un pugno Timperanza. L'arbitro vede tutto e ammonisce il portiere di riserva scandiccese ed espelle il vice capitano ospite fischiando poi la fine della gara pochi istanti dopo.
LE INTERVISTE
A fine gara Mister Taccola in sala stampa dopo la terza vittoria nelle ultime cinque gare: Prova importante dei ragazzi anche se poi l'abbiamo messa in discussione prendendo quel go su punizione che si poteva evitare. Abbiamo rischiato poi qualcosa dopo il loro pareggio forse perché ci è venuto un po' il braccino corto, poi però i ragazzi ci hanno creduto fino alla fine. Credo che nell'analisi globale della partita la nostra vittoria sia un risultato meritato perché abbiamo avuto più volte l'occasione di chiuderla prima. Purtroppo l'abbiamo lasciata aperta e loro con un colpo di qualità l'hanno rimessa in carreggiata mettendoci poi un po' in difficoltà. Siamo stati anche fortunati a non subire il colpo del ko, ma alla fine abbiamo ottenuto questo premio che in questo momento è un'iniezione di fiducia importante . I ragazzi hanno rischiato di pagare oltremodo alcune disattenzioni in una gara comunque positiva: Sono piuttosto arrabbiato per queste disattenzione perché durante la settimana avevamo lavorato molto sulle loro seconde palle. Dovevamo arrivare prima noi perché abbiamo 15 punti meno di loro e quindi dovevamo essere più reattivi di loro. Dobbiamo stare più attenti su queste sfaccettature della partita perché rischi di rimettere in ballo partite che hai in mano e non ce lo possiamo permettere. Siamo costretti, e forse lo saremo fino alla fine, a rincorre e chi rincorre ha margini di errore ridottissimi. E deve ridurre gli errori . La classifica però vede la salvezza diretta a 7 punti: In verità la classifica non l'ho guardata all'inizio e continuo a non guardarla. Sto cercando di lavorare sulla squadra, sulla loro autostima e sulla loro convinzione perché sono convinto che questa non è una squadra da 20 punti in classifica, però la realtà dice questo e dobbiamo combattere contro la realtà. Dobbiamo cercare di uscire da queste difficoltà con la tranquillità, la serenità e il gioco come cerchiamo di fare ogni partita. Dobbiamo continuare così senza guardare né i risultati delle altre né la classifica. Conta solo quello che facciamo noi, poi arrivati all'ultima giornata tireremo le somme . La differenza in classifica non si è vista in campo con i blues padroni del gioco per lunghi tratti: È vero, ma le partite si decidono negli attimi. Ti distrai, prendi gol e la partita cambia completamente. Dobbiamo lavorare tanto sulla concentrazione e sull'attenzione perché le partite sono sempre in bilico perché affrontiamo squadre di qualità. Il Querceta davanti ha forza, lo sapevamo e li avevamo studiati bene. Dovevamo porci in maniera più attenta su queste cose. Però non mi sento di muovere critiche ai ragazzi che hanno fatto una grande partita. Sono stati anche bravi a cambiare modulo quando nella ripresa siamo passati con il trequartista e due punte. Hanno buttato l'anima sul campo ed è giusto fargli i complimenti. Però loro lo sanno che ci sarà ancora tanto da lavorare e che dobbiamo dimenticarci in fretta delle vittorie per pensare subito alle prossime gare. Mercoledì abbiamo una trasferta lunga e impegnativa a Fanfulla, ma andremo là a giocarcela come sappiamo e dobbiamo fare .