RETI: Tofani S., Ciulli
MONTELUPO: Murdocca, Masoni, Cesari, Michelucci, Pasqualetti, Mancini, Ciulli (60' Martelli Masi), Potogu, S. Tofani (73' Cioni), Terramoto (83' Nicolosi), Coppola (52' Giampaia). A disp: Gori, Bagnoli, Di Franco, Simoncini, Urgolo. All.: Sauro Belli.
AUDACE LEGNAIA: Sorace, Bruno, Spinella, Corbucci, Martini, Gasparini, Di Francesco (51' Berti), Falciani (17' Durin), Furi (8' Del Ghianda), Materassi (70' Cirilli), N. Tofani. A disp: Fattovich, Carpini, Cosi, Papini, Tarantoli. All: Carlo Gioli.
ARBITRO: Noto di Pisa
RETI: 17' S. Tofani, 47' Ciulli.
NOTE: ammoniti Masoni, Cesari, Spinella, Corbucci, Durin. Angoli: 7-2. Recupero: 2'+4'.
I cinque cartellini gialli annotati nel tabellino fanno da premessa a quella che è stata una partita decisamente ostica: più propositivo e dalle idee migliori rispetto all'Audace Legnaia, il Montelupo ha ottenuto un successo meritato. Nella prima fase della partita a fare da protagonista è soprattutto l'agitazione; emblematico è quanto succede al 16', un episodio che ha dell'incredibile: senza apparenti motivi Falciani decide di abbandonare il terreno di gioco durante il pieno svolgimento della partita, in polemica con la propria panchina. Un minuto più tardi il Legnaia, molto probabilmente scosso dall'episodio, subisce il gol dello svantaggio: su una ripartenza fulminea del Montelupo il pallone arriva sulla fascia a Coppola, bravo a sterzare e cercare il secondo palo; altrettanto bravo è Sorace che con agilità riesce a deviare; il pallone rimane però in area e viene messo dentro da S. Tofani per l'1-0. Al 25' il Montelupo sfiora il raddoppio: sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Terramoto il pallone arriva sul secondo palo dove sbuca Pasqualetti che a botta sicuro non inquadra la porta. La partita rimane comunque estremamente equilibrata e combattuta; il Montelupo cerca di trovare gli spazi giusti affidandosi molto spesso alla coppia Ciulli-S. Tofani, mentre il Legnaia cerca di sfruttare soprattutto i secondi palloni e le ripartenze. Al 43' Masoni ribalta l'azione da difensiva a offensiva e, una volta arrivato sul fondo, serve arretrato Terramoto agile nel controllare e tirare: il pallone finisce sul palo. Allo scadere del primo tempo, in pieno tempo di recupero, comunque il Montelupo trova il gol del raddoppio. Ad andare a segno è Ciulli che s'incarica di calciare una punizione dal limite dell'area e fa partire una traiettoria dolcissima sotto l'incrocio. Si chiude così un primo tempo grintoso, emozionante e ricco di colpi di scena. Nella seconda frazione la partita è invece molto spezzettata, segnata da continue interruzioni che non permettono lo scorrere normale; la conseguenza sono le poche occasioni in cronaca. Una di queste si registra al 60': pescato alle spalle della difesa avversaria da un lancio dalla trequarti, con la punta Martelli Masi riesce ad allungare per S. Tofani, che davanti al portiere non inquadra la porta. Anche se è la squadra ospite a dover recuperare, ad avere il predominio è soprattutto il Montelupo protagonista sia in contenimento sia ripartenza. Poi la stanchezza comincia a subentrare nelle gambe dei giocatori, le occasioni sono sempre meno e il gioco sempre più frammentato. Al termine dei 4' di recupero il direttore di gara decreta la fine della partita: con un'invidiabile caparbietà il Montelupo gestisce senza troppi problemi la partita, concedendo poco e nulla alla squadra ospite e vedendo le posizioni nobili.
Calciatoripiù : da premiare il duo offensivo del Montelupo composto da Ciulli e S. Tofani .