RETI: Vergani, Peretti, Capucci, Vicchiarello, Gnisci
HELLAS VERONA WOMEN: Shore, Ledri, Meneghini, Sardu, Peretti, Pasini, Giai (89' Croin), Vergani, Pecchini, Rognoni (70' Bison), Capucci. A disp.: Keizer, Bursi, Semanova, De Cao, Doneda, Cabrera. All.: Veronica Brutti.
ACF AREZZO: Sacchi, Costantino, Paganini (82' Verdi), Ceccarelli, Zazzera (57' Bassano), Gnisci (82' Cortesi), Binazzi, Soro, Vicchiarello, Lorieri, Razzolini. A disp.: Nardi, Tuteri, D'Alessandro, Pirriatore, Lulli, Fortunati. All.: Emiliano Testini.
ARBITRO: Roberto De Stefanis di Udine, coad. da Ruocco di Brescia e Ponti di Trieste.
RETI: 5' Gnisci, 6' Capucci, 28' Vergani, 40' Vicchiarello, 75' Peretti.
Seconda partita fuori casa per le ragazze di mister Testini, che dopo il pareggio per 0-0 a Brescia di domenica scorsa, sono scese in campo questa settimana al Sinergy Stadium di Verona contro le padrone di casa dell'Hellas Verona Women nella terza giornata di campionato di Serie B. La partita si è chiusa con una sconfitta, che va a chiudere un lunghissimo periodo di imbattibilità delle amaranto. Dopo il vantaggio siglato da Gnisci, l'Hellas ribalta il risultato con Capucci e Vergani. Il primo tempo si chiude con una splendida punizione dal limite di Vicchiarello che sigla il provvisorio il 2-2. A metà ripresa il definitivo 3-2 delle padrone di casa con Peretti.
La gara si apre con un tentativo di Ceccarelli che al 1', dopo aver recuperato palla al limite, scalda i guantoni di Shore, calciando con il sinistro di prima intenzione. Al 5' l'Arezzo passa: Gnisci scatta sul filo del fuorigioco su assist di Paganini e batte Shore in uscita con un pallonetto perfetto. 0-1. Ma il vantaggio ospite dura pochissimo: neanche un minuto ed il Verona pareggia, con Capucci che, servita in area con un cross dalla trequarti, sfrutta un'indecisione della difesa amaranto e anticipa tutti battendo Sacchi. 1-1. Al 9' di prova Vicchiarello con il destro dalla distanza, nessun problema per Shore. All'11' bella occasione per l'ACF Arezzo: Ceccarelli, lanciata in profondità da Vicchiarello, a tu per tu con Shore si vede deviare la conclusione in corner. Due minuti dopo replica l'Hellas: Ledri ha la possibilità di colpire a rete dall'altezza del dischetto dopo un cross ribattuto in mezzo, ma per fortuna dell'ACF la sua conclusione è debole e Sacchi blocca senza problemi. Che brivido per l'ACF al 25': Ledri ruba palla all'interno dell'area e tira a botta sicura, conclusione centrale e Sacchi blocca. Al 28' il Verona ribalta il risultato: cross al centro dalla sinistra, Vergani stacca tutta sola e batte in controtempo Sacchi. La partita è sempre viva e aperta, e al 40' l'ACF si riporta in parità con Vicchiarello, che con una splendida punizione dal limite pareggia i conti. Si va all'intervallo sul 2-2.
Nella ripresa Arezzo subito propositivo: al 1' ci prova Lorieri con un destro potente, ma poco preciso, sugli sviluppi di un corner. Palla fuori. Risponde prontamente l'Hellas con Vergani: il suo sinistro dalla trequarti termina di poco fuori alto sopra la traversa. Al 12' primo cambio nelle file aretine: esce Zazzera, entra Bassano. Al 16' occasione per l'ACF: Razzolini se ne va centralmente, supera un paio di avversarie e va con il destro dal limite: Shore in tuffo devia in corner. Al 19' altra occasione per l'ACF: Paganini si coordina con il destro su una respinta del portiere al limite dell'area, palla diretta sotto la traversa. Shore sventa il pericolo. Al 25' cambio anche per l'Hellas: esce Rognoni, entra Bison. Subito dopo conclusione di Pasini dalla distanza, palla alta sopra la traversa. Al 28' risponde Razzolini con una conclusione dalla trequarti: palla fuori. Alla mezzora l'episodio che decide il match: Peretti, pescata al centro dell'area con un cross basso dalla destra, in girata con il destro batte Sacchi sul primo palo. E' il 3-2 per l'Hellas Verona. Al 37' doppio cambio ACF: escono Gnisci e Paganini, entrano Cortesi e Verdi. Al 41' ultima occasione della partita: Giai in contropiede impegna Sacchi, che blocca la conclusione senza patemi. Concessi tre minuti di recupero, ma non succede altro. Per l'Arezzo si tratta della prima sconfitta in campionato, ma la squadra non ha affatto demeritato, confermando di poter dire la sua su ogni campo.