RETI: Andreano, Matteoli, Perri
PISA: Guadagno, Biagini, Ceccanti, Nannetti, Bersnjak, Signorini, Salazaku (88' Ferrari), Trdan (79' Campani), Panicucci (60' Nordstrom), Andreano, Matteoli. A disp.: Colucci, Baglini, Coppola, Sebastiano, Tomljanovic, Bandolo, Milli, Bindi, Faye. All.: Masi.
REGGINA: Lagonigro, Magliano, Magri, Perrotta, Nardo, Paura, Farcomeni, Zucco, Palumbo (79' Monteleone), Perri (79' Passarelli), Malara (90' Saba). A disp.. Summa, Maressa, Romeo, Attici, Loraro. All.: Ferraro.
ARBITRO: Marotta di Sapri, coad. da Nasti e Cesarano.
RETI: 72' rig. Perri, 84′ Matteoli, 86′ rig. Andreano.



Alcuni risultati contano più di altri. Non perché portino in dote qualcosa in più dei canonici punti, ma perché abbinati alla posta in palio lanciano al contempo un segnale al campionato. Il Pisa vince una gara che sembrava compromessa e chiude il suo strepitoso 2022 con un altro acuto che schiude a un anno nuovo dai gloriosi orizzonti. Il primo squillo di cronaca è dei calabresi, una punizione dalla trequarti di Farcomeni finisce alta; dopo 1' il piazzato è sul fronte opposto, Andreano va al tiro, tutto facile per Lagonigro. Succede poco altro nel corso di un primo tempo combattuto specialmente a centrocampo, su di un terreno di gioco pesantissimo. Nel secondo tempo la gara resta piuttosto bloccata fino al 65', minuto in cui Nordstrom serve Matteoli che, davanti al portiere rivale, non imprime la giusta potenza alla sua conclusione. La gara si sblocca al 72', quando Bersnjak commette fallo in area toscana; l'arbitro indica il dischetto su cui si porta Perri che calcia alla sinistra di Guadagno, 0-1. Costretto a reagire nel poco tempo che resta, il Pisa acciuffa il pari all'84', quando Matteoli devia in rete con un perentorio colpo di testa un corner battuto da Andreano. Passano appena 2' ed ecco il sorpasso: l'arbitro indica per la seconda volta in pochi minuti il dischetto degli undici metri, rigore per i nerazzurri che Andreano non sbaglia, 2-1. Con un micidiale uno-due nel finale i ragazzi di Masi si prendono altri tre punti che irrobustiscono il primato solitario.