LANCIOTTO CAMPI: Seferi, Catanzaro, Arca, Panerai, Carlesi, Cetica, Vannini, Manescalchi, Colletti, Giacomelli, Innocenti. A disp.: Spina, Donelli, Carovani, Poggi, Cricelli, Aquino, . All.:
ATLETICA CASTELLO: Matera, Innocenti, Lo Conte, Conti, Fedeli, Panerai, Parlanti, Poli, Hila, Cudia, Essaouri. A disp.: Fantini, Parrini, Pecchioli, Larosa, Marini, Zatteri, Bresciani, Badiali, Anichini. All.: Abbrevi Renzo
RETI: Colletti, Colletti
Il Lanciotto conquista tre punti fondamentali per una corsa alla salvezza ancora tutt'altro che conclusa, approfittando di un Castello meno arrembante del solito, forse un po' appagato dalla matematica tranquillità conquistata la settimana precedente. Le forti motivazioni dei padroni di casa hanno dato vita a un primo tempo totalmente a senso unico, al quale però è seguita una ripresa molto diversa, in cui il Castello ha sfiorato il pari, aumentando l'ansia da risultato dei locali, che sono riusciti a chiudere la pratica soltanto nei minuti finali. L'inizio del Lanciotto è davvero arrembante. Nei primi sette minuti i ragazzi di mister Safina sprecano due occasioni più che limpide. Prima è bravissimo il metronomo del centrocampo campigiano, Alessio Panerai, a bruciare Hila lungo l'out destro, per poi servire l'accorrente Arca, che si divora, in piena solitudine, il gol del vantaggio. Poi è la volta di Vannini, ancor meglio posizionato e ottimamente pescato da Colletti, a sprecare il punto del possibile vantaggio. Al 13' però Matera non può nulla sul guizzo rapace del forte centravanti di casa Colletti, che raccoglie l'ottimo assist su calcio piazzato di Cetica, anticipa il capitano biancoverde Cudia e porta in vantaggio i suoi. Nel primo tempo molto sterile del Castello si segnalano solo il grande dinamismo della punta Diego Panerai e l'ottima prova di Poli nelle retrovie, per il resto c'è davvero solo una squadra in campo e nel finale di frazione il Lanciotto avrebbe meritato ampiamente il raddoppio. Eroico il salvataggio sulla linea di N.Innocenti a Matera battuto, sul pregevole pallonetto di Vannini. Sull'arrancante respinta poi, l'Innocenti di casa, Mattia, calcia incredibilmente fuori. Mattia Innocenti che nei minuti finali del primo tempo impegna severamente Matera, con un'ottima incursione su corner. Nella ripresa, come anticipato, nel Lanciotto sale la paura. I locali non riescono a chiuderla, si innervosiscono e il Castello sembra sempre più convinto di poter raggiungere almeno il pari. Davvero pregevole la conclusione di Fedeli da fuori, che sfila a lato di un niente, così come il colpo di testa di Colletti, poco dopo, sul fronte opposto. La girandola di cambi sembra premiare un Castello sempre più convinto, che con una bordata dal limite di Parlanti sfiora di un niente il pari. Attorno al 20' della ripresa avviene però la svolta in negativo per lo spettacolo. Proprio quando mister Safina decide di coprirsi schierando un difensore in più, il gigante Poggi al posto di M. Innocenti, la pioggia già incessante si trasforma in vero e proprio nubifragio. La gara diviene quasi ingiocabile per molti minuti, per poi riaccendersi soltanto a sei giri di lancette dalla fine, quando, dopo un possibile rigore non dato al Lanciotto (presunto fallo di Pecchioli su Cetina), il solito bomber Colletti ruba spazio e tempo ai difensori ospiti e fa partire un siluro potente e preciso, diretto all'angolino basso alla sinistra di un incolpevole Matera. Il raddoppio sa di sentenza, anzi, in pieno recupero, Colletti sfiora addirittura la personale tripletta con un coraggioso colpo di tacco, che non sorprende il portiere ospite. Sempre nei secondi finali, tris sfiorato anche da Cetina, ottimamente servito da Colletti, che solo davanti a Matera, spedisce clamorosamente a lato. Finisce 2-0, con tre punti fondamentali per le speranze salvezza di un Lanciotto, che non riceve però notizie rassicuranti dagli altri campi. Ci sarà da soffrire davvero fino alla fine. Il prossimo turno, ultima giornata del torneo, prevede lo scontro diretto a Poggio a Caiano, decisivo per il verdetto finale e senza appello. Il Lanciotto comunque avrà a disposizione due risultati su tre.
Calciatoripiù : tra i padroni di casa merita citazione il centravanti Colletti , giocatore davvero fuori contesto rispetto a tutto ciò che lo circonda. Nel Castello sorprende in positivo la prova di Diego Panerai, tarantolato, instancabile, grintoso su ogni pallone, l'ultimo dei suoi ad arrendersi.