• Giovanissimi RegionaliG
  • 07/11/2021 10.45.00
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  • Atletica Castello
  • 3 - 0 07/11/2021 10.45.00
  • Folgor Calenzano
    Bresciani
    Fedeli
    Autorete

Commento


RETI: Bresciani, Fedeli, Autorete
Ribaltati tutti i pronostici della vigilia al Pontormo, dove il Castello scaccia i fantasmi dell'ultima posizione in classifica con la prima vittoria in campionato, ai danni del Calenzano quarto della classe. Il 3-0 finale appare persino un po' ingeneroso per gli ospiti, dato il grande equilibrio di una gara avvincente e combattuta, interpretata a viso aperto da entrambe le squadre. A prevalere è stata però l'incredibile determinazione di un Castello mai domo, famelico di punti e pronto a lottare con caparbietà su qualsiasi pallone. Gli ospiti, guidati in panchina dal secondo Cocci, schierano una difesa a quattro col libero staccato ed una linea di trequartisti rapidi e tecnici alle spalle della boa centrale Ghetti. Il Castello risponde con un 4-3-3 assai dinamico, marchio di fabbrica di mister Meloni. Gli ospiti sembrano subito in grado di far la partita; il loro possesso palla si fa inizialmente preferire, soprattutto grazie al possente centrocampista Hylli e a Ghetti, che spreca però troppo in zona gol. La prima occasione davvero nitida arriva al 17' e la confeziona il Castello grazie ad una punizione a due in area, assegnata per un retropassaggio irregolare su Caprini e calciata di poco a lato da Fedeli. Il rischio dà la scossa al Calenzano, che proprio con Hylli fa partire una gran conclusione da fuori, sulla quale Matera si supera. Al 24' il match svolta, grazie ad un'inarrestabile discesa di Bresciani, il cui tocco in mezzo incappa nella sfortunata deviazione nella propria porta di Hoxha. La reazione del Calenzano è affidata ad una punizione di Sarti, neutralizzata ancora una volta da un balzo felino di Matera. Il Calenzano perde Hoxha per infortunio, sostituito da Landi, poco prima di rischiare il 2-0 su una girata improvvisa di Conti, pescato ottimamente da Fedeli: il pallone sfila a lato. Il primo tempo si chiude con una nuova iniziativa di Sarti, che termina sul fondo per millimetri. Ad inizio ripresa i padroni di casa vivono il loro momento migliore e legittimano il vantaggio. Sfiora il raddoppio subito il neo-entrato Sgarmiglia, poi è Bresciani, autore di un ottimo spunto personale, a colpire in pieno il palo. La sfortuna sembra accanirsi con gli ospiti che perdono per infortunio anche il centrocampista Pianigiani; poi, al minuto 12 della ripresa, si decide di fatto la partita. Il momento chiave è quando Matera si immola con un ottimo riflesso, su Ghetti lanciato a rete in perfetta solitudine. Come spesso accade nel calcio, non passa neanche un minuto dal possibile pareggio ospite che il Castello ottiene il raddoppio. Cross al centro di Cudia, Badiali e Bresciani svettano in cielo, il primo sporca soltanto la traiettoria del pallone, mentre il numero 9 spedisce di testa all'angolino. Il Castello nonostante il doppio vantaggio non smette di attaccare e capisce che è il momento di affondare il colpo definitivo. Zatteri, in acrobazia al limite dell'area, mette davanti al portiere Bresciani e Cudia. I due si ostacolano un po' a vicenda e Caprini si salva in corner. Poi viene lanciato a rete ottimamente il rapidissimo Sgarmiglia, ma il direttore di gara ferma per un fuorigioco piuttosto dubbio. Intorno alla mezzora il Castello sembra aver finito comunque la benzina e gli ospiti si rifanno sotto con convinzione. Sarti, a tu per tu con Matera, spreca un'occasione incredibile, poi è lo stesso numero 10, autore di una giocata sopraffina, a mancare di pochissimo il bersaglio. In pieno recupero, col Calenzano riversato in avanti, un ennesimo contropiede sulla destra imbastito dagli instancabili Badiali e Sgarmiglia, propizia il fallo di mano in area di Barucci. Sul dischetto si presenta lo specialista Fedeli, che trasforma con grande mestiere e chiude i conti sul 3-0. Al triplice fischio applausi liberatori del pubblico di casa, per tre punti che rappresentano ossigeno puro.
Calciatoripiù
: tra i padroni di casa merita certo citazione Bresciani, le cui giocate pesano come macigni sul risultato. Quanto al Calenzano impossibile non citare l'interno di centrocampo Hylli, possente e caparbio padrone del suo reparto.