SANGIOVANNESE: Tuberoni, Ermini, Bonaccini, Checchini, Paolella, Acanti, Barlondi, Innocenti, Fuccini, Mantelli, Raffaelli. A disp.: Gori, Fabbrini, Travaglini, Beghini, Pierazzi, Lorenzini, Operi, Sbardellati . All.: Ricci Andrea
SCANDICCI: Serio, Congiu, Di Bonito, Faralli, Cipriani, Bargellini, Corsinovi, Sapienza, Tagliavini, Termini, Campone. A disp.: Patacchini, Di Cara, Andreucci, Pepe, Bertini, . All.: Frilli Riccardo
RETI: Raffaelli, Raffaelli, Fuccini, Bargellini
Se i finali di campionato sono soliti mostrare gare prive di intensità o voglia di vincere, non è stato sicuramente il caso di questa partita: il match tra Sangiovannese e Scandicci, apparentemente inutile ormai per le ambizioni di classifica (già definite) delle due compagini, ha visto i padroni di casa prevalere con due reti di differenza sugli ospiti. Il Bozzi di San Giovanni Valdarno è stato teatro di un incontro ad alto tasso di intensità, con attore non protagonista l'orgoglio, mostrato impeccabilmente soprattutto dalla Sangiovannese. Se nel corso delle varie giornate si era innalzata una diga a simboleggiare il dislivello tra le due squadre, questa partita ha dimostrato ancora una volta che il calcio è bello perché imprevedibile. Sin dai primi minuti appare chiara la fisionomia che la squadra di Andrea Ricci sarebbe andata ad assumere di lì a poco: tenere il pallino del gioco sfruttando gli spazi e tagliando la difesa avversaria con i lanci calibrati del suo regista, Checchini. Al 7' Serio viene impegnato con due uscite istintive di fila, volte a fermare gli strappi di Raffaelli. Al 11' è ancora Raffaelli il protagonista. Una punizione conquistata da Innocenti viene battuta delicatamente da Checchini, che cerca e trova Raffaelli; il suo mirato stacco di testa porta in vantaggio la squadra di casa. Lo Scandicci prova a reagire con un paio di strappi di Termini, il più incisivo per quanto riguarda sostanza e velocità tra le fila ospiti, ma in questa occasione il gioco mostrato dalla Sangiovannese si fa preferire; tant'è che ancora grazie a Checchini la squadra di casa va vicina al raddoppio al 23'. Il pallone schizza dalle mani di Serio, precedentemente intervenuto su un tiro di Checchini, poi sbatte sul palo e ritorna dritto tra i guantoni dell'estremo difensore; viene così sventata una carambola surreale. Il 2-0 però arriva dieci minuti dopo: decisivo il pallonetto di Raffaelli dopo alcuni errori di impostazione della difesa ospite. Il pallone viene perso di vista dalla linea di difesa blues, ciò porta ad un pressing costante degli attaccanti della Sangiovannese: su tutti prevale Raffaelli, che sceglie la soave soluzione del pallonetto. Segue a ruota la terza rete 2' dopo la precedente; stavolta il merito è tutto di Fuccini. È meravigliosa la sua giocata in piena area di rigore dove, dopo aver ricevuto palla da Innocenti, con maestria salta tre difensori, si invola verso la porta e colpisce a rete. La prima frazione di gioco finisce 3-0. Nel secondo tempo la Sangiovannese allenta un po' la pressione e la cosa viene notata immediatamente da mister Zuccaro, che anzitempo riesce ad alzare il baricentro dei suoi. Al 37' l'arbitro assegna un calcio di rigore allo Scandicci, conquistato da Termini sulla sinistra e dalla sua velocità di inserimento. Dagli 11 metri è pronto Bargellini; il rigore battuto è forte e, anche se viene intuito da Tuberoni, entra in porta, sancendo di conseguenza il gol dell'uno a tre. Da quest'episodio inizia ad aleggiare in campo e sugli spalti un clima di inusuale tensione per una partita di fine campionato. Il gioco si fa sempre più nervoso e i nervi dei ragazzi quasi sul limite della linea di confine. In questo arco di tempo la Sangiovannese molla il controllo del gioco ed è lo Scandicci a tenere maggiormente il pallone, senza però incidere come sperato. Fortunatamente attorno al 55' le acque si calmano e da metà secondo tempo si ristabilisce un ritmo pressoché simile alla prima frazione, con però tutte le stanchezze del caso. Lo Scandicci non riesce ad approfittare del gol su rigore che riapre la gara, la Sangiovannese riprende il controllo del match e gestisce al meglio la situazione. E' infatti la Sangiovannese a concludere in possesso questa partita. Al 67' l'occasione più nitida, con il solito Raffaelli che anticipa Di Bonito scippandogli la palla e conquistando un corner. La palla finisce ad Acanti che stoppa di petto e calcia al volo; bella la risposta di Serio che ci mette i pugni. Il triplice fischio giunge dopo un minuto di recupero assegnato. Lo Scandicci si proietta ora agli spareggi per il titolo, grande traguardo raggiunto da Termini e compagni. La Sangiovannese invece si concentra sui delicati play-out che la attendono.
Calciatoripiù: per la Sangiovannese Raffaelli, Checchini e Fuccini. Per lo Scandicci Termini e Corsinovi.