RETI: Pelagatti, Autorete, Castellani
In una mattina climaticamente favorevole le due squadre danno vita ad una gara interessante e ben giocata. Diverse le trame e le giocate espresse dai ragazzini delle due squadre nel contesto di una gara piacevole, divertente e corretta. I locali alla fine si fanno preferire per il tasso tecnico e agonistico messo in evidenza nel corso della gara ma anche gli ospiti hanno creato gioco e occasioni. S'illumina il cielo sopra Calenzano (come quello di Santa Croce a Firenze) e i ragazzini, questi sì non quelli dell'Ucraina, si possono divertire, possono tirare due calci ad un pallone, possono vivere fuori, possono ridere e sorridere. Bravi i due allenatori a impartire i comandamenti giusti ma il calcio è creatività, è tecnica, è luce diffusa. Il primo tempo si chiude con il vantaggio della Folgor Calenzano al termine di una bella azione conclusa in rete dal bravo Pelagatti. Il taccuino del cronista non è vuoto, tutt'altro ma si registra il punto dei locali come elemento fondamentale con cui si chiude questa prima frazione. Anche nel secondo tempo non cambiano le emozioni, anzi si moltiplicano. Emozioni, queste le desiderate. Emozioni, quelle vissute. C'è un errore della difesa del San Piero a Sieve, la palla va in rete e consegna a referto il 2-0 per la squadra di Daniele Gesualdi e soci. I ragazzini guidati dal bravo Alessandro Boanini cercano la rimonta e accorciano le distanze con la rete messa a segno da Castellani. Si continua a giocare in un'affascinante frazione che termina senza ulteriori gol sul giusto risultato di 1-1. Scorre via impetuoso il match di fronte ad un buon pubblico e senza fortuna i giocatori delle due squadre cercano di andare a segno. Azioni, occasioni, belle giocate, interessanti fraseggi: ragazzini che dovrebbero rimanere ingenui e bambini che invece in qualche caso sono già grandi. Il sole sopra Calenzano è bello, riscaldante e ci consente di tirare un sospiro di sollievo. Non altrettanto il sole sopra Kiev che sanguina, eccome se sanguina. I bambini Torniamo a loro. Che sono il bene più prezioso di una partita di calcio. Date un bacio a un bambino anche se sbaglia un passaggio, se fallisce una rete. Nel Calenzano, la cui Scuola Calcio Lorenzo Donati è un dato contingente di un'attività di valore e di qualità, tutti bravi ma per la prestazione fatta citazione di merito per Ongaro, Petruzzo, Cusumano, Pieralli, Pelagatti, Magurno. Nel San Piero a Sieve si sono distinti Menetti, Mangoni, Vignoli e Castellani. Tutti si sono divertiti e questo che conta.
Calciatoripiù: Ongaro, Petruzzo, Cusumano, Pieralli, Pelagatti, Magurno (Folgor Calenzano), Menetti, Mengoni, Vignoli, Castellani (S.P.Sieve).