RETI: Di Biase, Materassi
Battuta d'arresto per la Folgor Calenzano che nella partita giocata sul campo del Chiesanuova, intitolato al mai dimenticato Gaetano Scirea, non va oltre il pareggio per 1 a 1. Pareggio sostanzialmente giusto, perche' il Calenzano non ha saputo far fruttare la superiorita' tecnica vista in campo soprattutto nel primo tempo. Il forte vento che spazza lo Scirea non consente alle due formazioni di sviluppare un gioco piacevole, e il match risulta spezzettato e pieno di interruzioni, anche per la grande quantita' di scontri fisici che ha visto protagoniste le due squadre. Il Calenzano parte bene, pressa alto e costringe per quasi tutto il primo tempo la squadra di casa a difendersi nella propria meta' campo, affidando solo a sporadici contropiede le proprie velleita' offensive. Tra gli ospiti pero', e' la precisione che manca: prima Materassi spara alto, poi Baroni da buonissima posizione, poi ancora Giardini (buona la prova del generoso laterale) centra il palo su imbeccata millimetrica di Materassi, complice la non buona uscita del portiere. Ci prova ancora Cetani senza fortuna, poi ancora Saraci dalla distanza non trova la porta. Finito il forcing offensivo ospite, anche il Chiesanuova si affaccia nella meta' campo avversaria ma senza creare grandi apprensioni alla difesa calenzanese. Le grandi battaglie a centrocampo fruttano spesso punizioni, utili ad entrambe le formazioni a buttare palla in area, ma raramente si vedono piu' di tre passaggi di fila. Al 25' annullato un gol al Calenzano per fuorigioco di Becheri, dopo l'ennesima punizione scodellata da Materassi. La squadra di casa riesce comunque a difendersi con ordine, ben disposta da mister Di Ienno e ben diretta in campo da un ottimo Di Biase. Sono gli ospiti che menano le danze, ma non riescono mai ad avere il guizzo giusto per liberarsi al tiro. Al 20' Materassi ci prova con una serpentina che semina il panico nella difesa casalinga e per poco non arriva a tu per tu col portiere. Arcuri e' ben marcato ma riesce comunque a scambiare bene con Giardini e a proporsi ma non risulta incisivo. Passa il Calenzano al 35': Arcuri guadagna una punizione fuori area, dai venticinque metri si presenta alla battuta Materassi che pesca una traiettoria di rara potenza e precisione che si infila nel sette alla sinistra del portiere. Si arriva alla fine del primo tempo con gli ospiti in vantaggio meritato. Non varia il canovaccio del match nel secondo tempo, anche se il Calenzano sembra rallentare nelle proprie azioni offensive. La squadra di mister Mocali mantiene pero' il pallino del gioco e pur non brillando si fa preferire agli avversari. Avversari che tuttavia continuano a difendersi con ordine e senza correre troppi rischi. In una delle rare azioni offensive il chiesanuova ottiene un calcio di punizione da punizione defilata Allocca cerca e trova la porta, Mancaruso non blocca e Di Biase ne approfitta per l'1-1 al 16'. I mister provano a vincerla con le sostituzioni che sembrano avvantaggiare la squadra di casa che continua con la propria difesa arcigna e ben orchestrata limitando le iniziative ospiti. Per contro mister Mocali, sostituito Arcuri ancora sull'uno a zero, si trova a dover rimescolare le carte senza una punta di ruolo a centro area. Questo complica la vita all'attacco ospite che infatti non risulta quasi mai pericoloso. Risultato quindi che non cambia fino alla fine del match per la gioia della squadra di casa e il disappunto degli ospiti. Come gia' detto il risultato e' sostanzialmente giusto: poco incisivo il Calenzano che sbatte continuamente contro il muro difensivo del Chiesanuova, anche perche' spesso c'e' troppa fretta nel cercare le giocate, e le rifiniture non risultano precise.
Calciatoripiù . Ottima prova di capitan Materassi (gran gol) e, dopo un periodo difficile per guai fisici, anche di Lastrucci , attento e concentrato. Bel punto per il Chiesanuova, strappato a una squadra piu' avanti in classifica, grazie a una prova gagliarda di grande concentrazione e sacrificio. Buona la prova della difesa in cui spicca un ottimo Di Biase , ma tutto il gruppo ha senz'altro meritato questo risultato.