RETI: Belli, Sussi, Camerini, Autorete
Il successo per 1-3 non basta all'Arezzo: il doppio confronto se lo aggiudica la Poggibonsese Invicta che raggiunge così il traguardo élite. Al Bernino di Poggibonsi i giallorossi devono gestire il vantaggio maturato con la netta vittoria per 1-4 ottenuta nella partita d'andata, mentre gli amaranto ospiti cercano l'impresa per ribaltare la sconfitta della settimana precedente. Davanti al pubblico delle grandi occasioni e nonostante un caldo asfissiante, le due squadre hanno dato vita a una partita intensa, serrata ed emozionante che non ha tradito le aspettative. Pronti via e l'Arezzo parte subito a testa bassa prendendo il controllo del centrocampo mentre la Poggibonsese Invicta appare inizialmente contratta e cerca di contenere la spinta degli ospiti. Al 5' è l'Arezzo ad avere la prima potenziale occasione da gol: Arrighi viene pescato solo in area da un cross proveniente dalla sinistra ma il suo colpo di testa è debole e viene controllato facilmente da Porciatti. Passano pochi minuti e i giallorossi costruiscono la prima nitida occasione da gol. Tommaso Puppato supera il proprio diretto avversario e dalla destra pesca in area Ferrara, che stoppa il pallone e tira a botta sicura; Chiarello si supera e respinge il tiro ravvicinato. Pochi muniti dopo Ferrara si inserisce sulla sinistra, supera il diretto avversario e dal fondo crossa sul secondo palo per Tommaso Puppato che tira di prima intenzione: il suo rasoterra viene bloccato a terra da Chiarello. È il momento migliore per i giallorossi che al 19' vanno ancora vicini al gol: Bocci allunga di testa per Imperatore che si invola sulla sinistra, si accentra e lascia partire un destro rasoterra che viene però deviato dall'ottimo Chiarello. Al 20' l'episodio che potrebbe decidere la partita: Liberatori ferma fallosamente Tommaso Puppato e l'arbitro estrae il secondo cartellino giallo, l'Arezzo rimane così in inferiorità numerica. Tuttavia nella difficoltà del momento gli amaranto moltiplicano i propri sforzi e al 30' passano in vantaggio. Camerini si accentra partendo dalla sinistra e dal limite dell'area lascia partire un rasoterra che con una traiettoria beffarda finisce in gol. La reazione dei giallorossi è immediata: Imperatore, lanciato in profondità, supera di forza Piantini ma giunto a tu per tu con Chiarello spedisce di poco a lato. Il primo tempo finisce sul parziale di 0-1 che lascia ancora in bilico l'esito del doppio confronto. La ripresa vede l'Arezzo che tenta di attaccare pur in inferiorità numerica ma che si espone così ai rapidi contropiede dei giallorossi, che creano numerose occasioni da gol senza tuttavia riuscire a concretizzare. Già al 37' Tommaso Puppato si invola sulla destra, crossa rasoterra ma Ferrara, da centro area, conclude debolmente tra le braccia di Chiarello. Al 39' ancora la Poggibonsese Invicta che si rende pericolosa: cross dalla destra di Tommaso Puppato che trova sul secondo palo Bocci, il cui colpo di testa viene bloccato dal portiere. L'Arezzo si rende pericoloso al 45': Sussi s'incunea sull'out di sinistra, supera in un primo momento anche Porciatti in uscita il quale, tuttavia, è bravo a recuperare rinviando di piede. Le squadre, nonostante il clima sempre più infuocato, non si risparmiano; l'Arezzo, attaccando, si espone alle pericolose ripartenza dei padroni di casa che vanno ripetutamente vicini al pareggio. Al 50' Imperatore s'invola sulla destra ma sul suo cross Capezzuoli arriva con un attimo di ritardo all'appuntamento con il gol. Pochi minuti dopo i giallorossi costruiscono altre due clamorose occasioni con Imperatore prima e con Tommaso Puppato subito dopo, che arrivano da soli davanti alla porta dell'Arezzo ma concludono entrambi centralmente facendosi ipnotizzare da Chiarello. La partita si riapre al 62'. Arrighi sfida nell'uno contro uno Salucci che, appena dentro l'area, commette fallo e l'arbitro decreta il calcio di rigore. Sul dischetto si porta Sussi che spiazza Porciatti per il momentaneo 0-2. La Poggibonsese Invicta inizia ad accusare la stanchezza e psicologicamente pesano le numerose occasioni da gol create ma non concretizzate che potevano chiudere il confronto con largo anticipo. L'Arezzo invece ci crede e compie il massimo sforzo per segnare il gol che potrebbe prolungare la partita ai tempi supplementari. Al 67' arriva il colpo di scena: Arrighi arriva sul fondo e riesce a mettere in area un cross teso che sbatte su Bruni e finisce in rete per il più classico degli autogol. È la rete dello 0-3 con cui l'Arezzo completa la rimonta che a inizio partita sembrava impossibile. Gli ultimi minuti sono al cardiopalma e ciascuna delle due squadre sembra in grado di poter segnare il gol che potrebbe cambiare la storia di questa finale. È il 69': Ferrara si avventura sulla fascia destra e guadagna un corner. Sugli sviluppi il pallone viene inizialmente respinto da Chiarello ma finisce tra i piedi di Imperatore che, spalle alla porta, appoggia dietro per Belli, che con un preciso rasoterra segna il gol dell'1-3 che porta nuovamente in vantaggio i giallorossi nella differenza reti del doppio confronto. L'Arezzo non ci sta e tenta di segnare fino all'ultimo il gol che porterebbe la sfida ai supplementari. La speranze degli amaranto, tuttavia, si spengono al 70' quando Sussi devia in scivolata un cross proveniente dalla sinistra ma il pallone sorvola di poco la traversa. La partita termine sul definitivo 1-3 che regala alla Poggibonsese Invicta la storica promozione nell'élite al termine di una partita splendida, con tantissime occasioni da gol e ripetuti colpi di scena che hanno tenuto il pubblico con il fiato sospeso fino alla fine. L'Arezzo, che ha disputato una grande partita giocando per circa 50' con l'uomo in meno, potrà ancora dire la sua nel triangolare con Fortis Juventus e Forte dei Marmi da cui uscirà la terza squadra promossa nell'élite. A fine partita da segnalare la grande sportività delle due squadre che si sono applaudite reciprocamente prima che iniziasse la festa giallorossa.
Calciatoripiù : per la Poggibonsese Invicta tutta la squadra merita un encomio per la stagione trionfale che ha disputato fino al raggiungimento di un risultato storico; per l'Arezzo da segnalare le prestazioni di Chiarello , che con i suoi grandi interventi ha permesso all'Arezzo di restare in partita fino alla fine, e Piantini , che ha fornito un'ottima prova difensiva.