RETI: Melai, Pellegrini, Mammini
Vigore fisico, tecnica limpida, ordine tattico: gli ingredienti messi in campo in egual misura da Fiorentina e Sassuolo finiscono in un frullatore che si agita per 75' e alla fine produce un succo color viola scuro: a Peretola una piacevole domenica mattina fa da cornice al debutto vincente dell'Under 14 gigliato nella fase nazionali di questa categoria. Un successo per 3-0 consente ai ragazzi di Gracia di muovere in modo deciso e senza esitazioni il primo passo della post-season, nel girone in cui le toscane incrociano i tacchetti con le emiliane Parma e Sassuolo appunto. Senza troppi preamboli ed esitazioni, il confronto fra viola e neroverdi proietta il pubblico fin dalle primissime battute nel vivo della contesa e la Fiorentina si fa subito valere a centrocampo, Perrotti vince un duello sulla mediana e innesca Pellegrini, fermato sul più bello. Sul fronte opposto inizia il lungo e appassionante duello fra Mariniello, Bonelli e il possente Roli, che funge da perno offensivo degli ospiti con le sue sponde sempre pronte a innescare la rapidità di Sassi e Tuminelli; il numero 4 viola vince subito un duello importante al 4', poi al 6' spazio per la prima vera occasione del match, Camara disorienta il diretto avversario e conclude da dentro l'area in posizione defilata, il pallone si spegne sull'esterno della rete. Il Sassuolo con il passare dei minuti inizia a distendersi sempre meglio in avanti e impegna l'ottimo Neri sia al 9' con Roli che al 10' con un tiro id De Domnicis, in proiezione offensiva. Al 14' Camara è caparbio nel resistere a due vigorosi contrasti con Acatullo e Gianelli sulla destra e poi servire Melai, chiuso in extremis dalla difesa ospite. Passano cinque minuti e un'azione lenta ma ad alto tasso tecnico del Sassuolo crea pericoli ai viola, Cairo crossa dalla destra per Sassi che non sfrutta a dovere la chance e conclude debolmente. Anche Lendel, sul fronte opposto, è attento sul tiro di Camara (22'), mentre dopo sessanta secondi risulta decisiva l'opposizione con il corpo di Mariniello, che respinge un tiro a botta sicura di Acatullo, servito da Tuminelli; oltre alla prestanza di Roli, sono le conclusioni da fuori del tiratore scelto Acatullo - elemento davvero interessante - una delle armi più affilate a disposizione di mister Di Gesù. Si prosegue e nel finale di tempo (28') si segnala proprio una temibile punizione calciata dal numero 4 ospite, disinnescata con bravura da Neri. I padroni di casa costruiscono la miglior chance da rete del primo tempo al 29': DIousse avanza sulla destra poi scarica per Perrotti che prolunga ancora per Melai, la cui conclusione dal limite accarezza il palo alla sinistra di Lendel. I ragazzi di Gracia chiudono in attacco i primi 35' e quasi allo scadere vanno ancora vicini alla rete con Pellegrini, che attacca il primo palo e devia in porta un cross di Perrotti ma non inquadra il bersaglio grosso. Lo sforzo profuso dagli ospiti per restare affiancati alla velocità su cui giocano i viola per tutto il primo tempo costano caro alla formazione neroverde, che in avvio di ripresa continua a giocare con grande impegno ma dimostra di perdere - minuto dopo minuto - il brio, la brillantezza e la precisione tecnica nei vari frangenti di gioco dimostrata nel primo parziale. E così, dopo qualche azioni su entrambi i fronti, la formazione di casa cresce e al 44' passa, sfruttando al meglio un calcio di rigore concesso dall'arbitro per punire un fallo di mano di Gianelli, che smorza non volontariamente con un braccio un tiro dai venti metri di Perrotti. Sul dischetto si presenta Melai che fa esplodere di gioia la tribuna di Peretola e tutta la panchina gigliata. Il Sassuolo, con coraggio e orgoglio, fa sentire la sua presenza nei minuti successivi con due tiri dei neo-entrati Golinelli e Cabani che non creano problemi all'attento Neri, ma servono comunque da campanello d'allarme per i viola, che non si accontentano dell'uno a zero e continuano ad attaccare, trovando il raddoppio al 56'. È il minuto in cui un cross dalla destra di Conti premia il bel movimento di Pellegrini che, di testa, batte ancora Lendel. Archiviate altre due conclusioni ospiti di Sassi a Acatullo che non sortiscono effetti, nel finale la Fiorentina continua ad attaccare andando a caccia anche della terza rete. Al 62' ci va vicino il neo-entrato Mazzola, ma sul fronte opposto il Sassuolo non molla e continua a provarci, colpendo un palo esterno con De Dominicis e costringendo poi Chiodini a una superba chiusura difensiva su Capacchione. In pieno recupero ecco anche il tris: l'azione tambureggiante di Montapponi e Melai viene fermata dalla respinta di Lendel, ma sul pallone vagante in area emiliana si avventa come un falco Mazzola, che gonfia la rete e rende davvero speciale l'esordio dei suoi nella fase finale.
Calciatoripiù : a partire dal portiere Neri , passando per i difensori Conti, Chiodini e Mariniello , i centrocampisti Sousa e Perrotti e finendo con Melai, Pellegrini e Mazzola in attacco, sono in tanti a segnare la differenza in casa viola in questa gara, anche se l'intero collettivo locale risponde alla grande a questa chiamata. Nel Sassuolo sono piaciuti molto De Dominicis, Sassi, Acatullo.