RETI: Giacumbi, Cicatiello, Cicatiello, Autorete
La Settignanese di mister Giuliano Bacci sbanca la Madonnina del Grappa, superando la Virtus Rifredi e ottenendo tre punti meritati. Il 3-1 con cui i rossoneri si sono imposti contro la formazione di Borgioli racconta di una gara che già nella prima frazione di gioco i diavoletti rossoneri sono stati in grado di incanalare su binari favorevoli. Pochi minuti dal calcio d'inizio e la Settignanese passa in vantaggio sfruttando un episodio piuttosto fortunoso: su un'azione rocambolesca, Piaani alza un campanile nel tentativo di spazzare via il pallone che, a causa del vento forte, assume una traiettoria impazzita che beffa Zagli e consente agli ospiti di portarsi sul 2-0. La Virtus Rifredi prova ad affidarsi al gioco sulle fasce, ma la retroguardia della Settignanese è ben posizionata e attenta nel tarpare le ali alle ripartenze locali. I rossoneri hanno poi il merito di sfruttare al meglio le proprie occasioni, tanto che in chiusura di primo tempo arriva il gol del 2-0 realizzato da Cicatiello con un magistrale calcio di punizione che si insacca al sette dove Zagli proprio non può arrivare. Nella ripresa la Virtus Rifredi riparte con aggressività, con la speranza di trovare lo spunto giusto per riaprire la contesa. La Settignanese continua a chiudere gli spazi alla formazione gialloblù e a metà secondo tempo Cicatiello colpisce ancora firmando la rete del 3-0 con un sensazionale tiro al volo dopo respinta della difesa avversaria. La Virtus Rifredi non ci sta e poco dopo riesce ad accorciare le distanze con un tap-in sotto misura di Giacumbo, lesto ad approfittare di una corta respinta di Orsucci sul tiro di Michienzi. Nonostante il forcing finale, con un gol annullato e una punizione pericolosa di Conti, la Virtus Rifredi non riesce a riaprire la contesa e la Settignanese torna a casa con un successo sudato ma meritato, soprattutto per quanto fatto vedere dai rossoneri nel corso del primo tempo.
Calciatoripiù: è Cicatiello (Settignanese) il migliore in campo in virtù della sua doppietta decisiva nel far pendere l'ago della bilancia in favore dei ragazzi di Bacci.