• AllieviB
  • 20/02/2022 10.00.00
  • San Giusto Le Bagnese
  • 1 - 8 20/02/2022 10.00.00
  • Pol. Novoli
    Massini
    Di Pasquale
    Di Pasquale
    Di Pasquale
    Caldararu
    Caldararu
    Dhamo
    Caldararu
    Hoxha

Commento


RETI: Massini, Di Pasquale, Di Pasquale, Di Pasquale, Caldararu, Caldararu, Dhamo, Caldararu, Hoxha
Il Novoli resta in scia di Settignanese e Audace Legnaia, rispondendo alle loro goleade segnando ben otto gol sul campo del San Giusto. Dopo venti minuti gli orange sono già in vantaggio 2-0 grazie alle reti del classe 2005 Hoxha su corner di Di Pasquale e del solito Caldararu, con un pallonetto su assist di Beconi. La squadra di Bernocchi continua ad attaccare e fallisce due nitide palle-gol con lo stesso Caldararu e poi con Beconi, ma alla fine trova lo stesso il 3-0 con Di Pasquale che insacca a porta vuota su passaggio illuminante di Caldararu. Poco dopo Di Pasquale è ancora protagonista e firma il 4-0 con un bel tiro al volo su cross da calcio di punizione di Di Puglia, mentre prima dell'intervallo riesce a mettere la testa fuori anche il San Giusto che accorcia le distanze con la rete di Massini. Nella ripresa la squadra di Vicerdini prova a dare seguito al gol segnato con due conclusioni dalla distanza di Silei e Narduzzi, ma entrambe non centrano lo specchio della porta. E' invece spietato il Novoli che presto riprende in mano il controllo della partita e segna gol in serie: Caldararu si trasforma in uomo assist e serve il pallone vincente prima a Di Pasquale, che realizza così la personale tripletta, e poi a Dhamo, che ritrova il gol e fa 6-1. Dopo aver prestato servizio ai compagni, Caldararu si rimette in proprio e prima della fine del match inventa il 7-1 con un colpo di tacco su gli sviluppi di calcio d'angolo e poi il definitivo 8-1 proprio sul triplice fischio del direttore di gara.
Calciatoripiù
: per il San Giusto Bani e Massini . Per il Novoli Caldararu, Dhamo e Di Pasquale , oltre ai classe 2006 Hoxha, Pasquini, Di Puglia e Moussaid che hanno giocato molto bene dimostrando di non soffrire il salto di categoria.