RETI: Castellucci, Gori
OLMOPONTE-PERGINE 2-0 10' Castellucci, 89' Gori
O)LMOPONTE: Casini, Fiore, Resti, Galli, Caneschi, Scricciolo, Lucci, Giolekaj, Castellucci, Gori, Buoncompagni, a disp.: Mattani, Bartolini, Gallorini, Di Sorbo, Pecorelli, Cannata, Cannata, Marraghini, All. Davide Nofri
PERGINE: Coppi, Sani, Giangeri, Segoni, Mugelli, Bega R.,Panivir, Ormeni, Sini, Mauri, Bega D. Desiderio, Bega D.,Morini, Panivir, Sini a disp.: Mauri, Sani, Toniaccini, Campagnano All.: Mirco Martini
Arbitro: Matteo Macchini di Pistoia
L'OLMOPONTE liquida con un perentorio 2-0 un diretto e pericoloso avversario e si prenota per i play-off: l'espulsione al 21' del primo tempo del motorino del centro-campo Ormeni, per somma di ammonizioni, è stato propedeutico per il risultato finale.
Si è giocato di 'Luciano Giunti' in Arezzo in una giornata mite ma coperta da nubi minaccciose, in un terreno leggermente allentato, ma ideale per una partita determinante per l'importanza della posta in palio: entrambe appaiate a 34 pp. sono lanciate entrambe alla fase finale ed il pari non accontenta nessuno. serve solo la vittoria. Il Pergine ospiterà nell'ultimo turno il Bibbiena, l'Olmoponte sarà ospite a Pelago, che non ha più niente da chiedere al Campionato, in un terreno ostico e ridotto. Timido inizio di entrambe ma nel primo affondo dei locali, Gori trova la precisa verticalizzazione ha chirurgica per Castellucci che anticipa il portiere Coppi e con una pennellata diagonale mette alle sue spalle il pallone del vantaggio; al 18' l'angolo degli avversari battuto da Giangeri che cesella una parabola per Ormeni che sfiora il montante alla sinistra di Casini; al 18' il fallo su Ormeni in area di rigore non ravvisato dal direttore di gara e reclamato in maniera plateale, dal giocatore, rimediando quindi il primo cartellino giallo cui ha fatto seguito il secondo al 21' , per fallo di reazione su un avversario rimediando quindi
l'espulsione. La superiorità numerica dei locali consente di difendersi con ordine dagli attacchi continui e senza correre alcun rischio mentre sterili ed infruttuosi sono risultati quelli degli avversari privi di un elemento fondamentale a centrocampo. Le numerose soste per le sostituzioni spezzettano con frequenza la partita e gli attacchi scoordinati degli avanti avversari non impensieriscono mai il portiere locale; fino al giungere alla fase finale 89', che a seguito di una ulteriore verticalizzazione di Marraghini per Gori che si incunea tra i due centrali anticipando l'uscita di Coppi e realizza il meritato raddoppio.
AS carlobenucci
Commento di : campio