PRATO: Bait Gabriele, Gaggioli, Goretti, Toma, Di Segni, Ceccarelli, Beraldi, Tavanti, Ceraolo, Piampiani, Noferi. A disp.: , , . All.: Ridolfi Maurizio
RETI: Ceraolo, Tavanti, Ceraolo, Di Gioia, Ongaro
I fattori Noferi, Ceraolo e stadio giocano a favore del Prato: nella suggestiva cornice del campo centrale dei lanieri, la squadra di Ridolfi trascinata dal proprio bomber e dal suo numero 11 centrano un risultato a sorpresa per le dimensioni finali. In una sola volta infatti i padroni di casa, che fin qui hanno messo in mostra una difesa tenacissima e una fase offensiva poco incisiva, mettono in mostra un'abilità notevole nell'andare a segno, finalizzando le migliori occasioni create. Lo Scandicci si rammarica per le proporzioni finali del ko e per non essere riuscito a rientrare in partita nella ripresa quando, dopo aver accorciato le distanze, gli ospiti hanno messo in grande difficoltà gli avversari, che però hanno tenuto botta riuscendo a portare in fondo una vittoria che ossigena la classifica e fa bene al morale. Il Prato colpisce due volte nel corso del primo tempo, mantenendo inviolata la propria porta dagli attacchi di Paci e compagni; l'azione del primo gol si origina da un affondo di Noferi sulla fascia, ottimo il passaggio verso Ceccarelli che prolunga ulteriormente per Ceraolo che non sbaglia. Il raddoppio porta ancora la firma di Ceraolo, abile nel farsi trovare pronto in occasione di un altro cross dalla sinistra dell'ispirato Noferi. La ripresa si apre con un'altra tegola per gli ospiti: al 47' Noferi percorre a gran velocità la corsia esterna mancina per poi scaricare in favore di Tavanti che insacca con un comodo tocco ravvicinato. Nonostante la situazione sembri compromessa, lo Scandicci reagisce con orgoglio e riduce le distanze grazie allo spunto sottomisura di Ongaro, che risolve una mischia accesasi in area laniera. A questo punto i blues caricano a testa bassa e creano diversi pericoli verso la porta difesa dall'attento Bait, che si salva anche con l'aiuto dei pali in occasione di un'azione tambureggiante degli ospiti. Il Prato resiste agli assalti degli avversari e va a chiudere i conti al 90' quando, sugli sviluppi di una buona manovra propiziata da Piampiani, il pallone arriva a Di Gioia che mette il proverbiale punto esclamativo sulla prova dei padroni di casa.
Calciatoripiù: Toma, Noferi e Ceraolo (Prato).