RETI: Imparato, Castaldo, Morales, Castaldo, Castaldo, Barbieri
Un campionato giocato quasi con le pantofole, non poteva che finire con una vittoria in poltrona. Scherzandoci su si fotografa al meglio sia la trionfale stagione dell'Arezzo, dominatore assoluto del girone F, sia la modalità con cui gli amaranto festeggiano il loro primato definitivo: dopo aver vinto con un'altra goleada l'anticipo contro il Tiferno Lerchi, i ragazzi di Jodi Zurli aspettano l'esito della gara fra Sambenedettese e Tolentino e, grazie al successo dei locali, festeggiano con ben tre turni di anticipo il primo posto. Adesso la post-season, inutile ribadire come l'Arezzo nutra le massime aspirazioni d'ora in poi, non solo per il proprio blasone ma anche per la forza di questa squadra Juniores che si è dimostrata semplicemente di un'altra categoria, come impone dopotutto il curriculum di chi, appena un anno fa, ha trionfato nel campionato Primavera 3. Venendo alla cronaca questo match si riassume, come al solito, attorno ai soliti concetti: quelli di un dominio quasi totale da parte dell'Arezzo, impenetrabile in fase difensiva e spietato e prolifico in attacco, reparto in cui spicca come al solito il talento e il fiuto del gol di bomber Castaldo, anche in questa occasione autore di una tripletta, con un gol nel primo e due nel secondo tempo. Apre le danze Imparato al 17', poi si va al riposo sul parziale di 3-0, incrementato al 1' di recupero poco prima dell'intervallo da Morales. Nella ripresa i locali ipotecano il successo portandosi sul 5-0 dopo appena un quarto d'ora, poi nel finale (83') spazio per la rete della bandiera del Tiferno, firmata da Barbieri. Poi il triplice fischio, l'attesa, e la festa da remoto per una vittoria annunciata, attesa da tempo, meritatissima.