RETI: Radi, Benetello, Benetello, Fantacci
Il classico piacere di scartare una sorpresa: fuori dai luoghi comuni è una gioia senza freni quella della vigilia di Pasqua vissuta dal Paganico, che supera con un secco 4-0 l'Argentario nel confronto diretto e incrementa il proprio bottino in classifica, tenendo accesa una fiammellina quando ormai il campionato è prossimo alla conclusione. In una gara che sarebbe stata assegnata alla squadra abile a far girare nel proprio verso gli episodi salienti del match, i locali non sbagliano nulla; di contro un Argentario falcidiato da innumerevoli assenze lotta e tiene in bilico la gara per un'ora di gioco, ma cede alla distanza, chiudendo in nove una gara che il Paganico fa suo legittimando il tutto con quattro gol all'attivo e tenendo imbattuta la propria porta. Per quel che riguarda alcuni brevi cenni di cronaca, il primo tempo - combattuto ma in cui i locali si fanno preferire - termina uno a zero per effetto del gol di bomber Benetello, che devia in rete con un perentorio colpo di testa un cross proveniente dalla fascia destra. Nel secondo tempo i padroni di casa continuano ad attaccare e trovano altre tre volte la via del gol, fallendo altre potenziali occasioni da rete. Benetello si rende ancora protagonista con la seconda segnatura personale di giornata, poi c'è gloria anche per Radi che si fa trovare solo e reattivo in occasione di un cross di un compagno. Chiude i conti Fantacci - fissando il risultato sul definitivo 4-0 - con un pregevole tiro potente e preciso dal limite dell'area ospite che termina la propria corsa all'altezza del palo più lontano rispetto al suo punto di battuta. Finale amaro per l'Argentario che dal 60' prova a sbilanciarsi in avanti nel tentativo di riaprire una gara ormai segnata; gli ospiti peraltro chiudono in nove contro undici, pur provandoci in alcune occasioni con l'ottimo Loffredo, il migliore dei suoi assieme ad Accolla; inutile sottolineare come l'intera prova del Paganico sia meritevole di una citazione collettiva. Dopo il triplice fischio legittima la tanta gioia nelle file dei padroni di casa. E per concludere, visto che si affrontavano, una volta ancora un plauso all'impegno e alla serietà dimostrata per tutta l'annata da queste due squadre.