RETI: Erba, Paolieri, Papi, Santini
L'Oltrera vince un derby vivace: 1-3 il successo sul campo del Fornacette. Gli ospiti partono subito spregiudicati in cerca del vantaggio, che arriva nei primissimi minuti con un rasoterra ravvicinato di Papi dopo un'azione sulla destra: Balluchi è preso in controtempo. Immediata la replica dei padroni di casa: il pareggio giunge grazie alla caparbietà di Erba che ci crede fino all'ultimo e sfruttando una leggerezza del centrale ospite si trova a tu per tu col portiere, freddato con un rasoterra imparabile. A fare la partita è però l'Oltrera, forte di un centrocampo più folto e sempre pronto a rifornire le punte che impensieriscono spesso la difesa locale. In una di queste azioni nasce il nuovo vantaggio ospite: lo segna Paolieri con un rasoterra dal limite, sporcato da una deviazione decisiva di un difensore che mette fuori causa il portiere. Di nuovo immediata la reazione del Fornacette: viene fermata fallosamente l'ottima iniziativa di Riccomi che si avviava indisturbato verso la porta avversaria. Solo giallo per il difensore ospite Zanatta, che però paga l'eccessiva irruenza poco dopo col secondo giallo e la conseguente espulsione. Dopo il predominio ospite nel secondo tempo il match torna in equilibrio e fila via senza sostanziali occasioni da ambo le parti. Nel secondo tempo le squadre tornano in parità numerica per via dell'espulsione di Fioretti (doppia ammonizione); subito dopo gli ospiti segnano ancora con Santini, solo davanti al portiere e probabilmente in posizione di offside. L'arbitro però considera inesistente, perché giudica come una giocata una deviazione fortuita di un difensore di casa sull'assist decisivo. I padroni di casa sfiorano il gol del riavvicinamento con Riccomi, ma gli ospiti controllano agevolmente la partita e la portano vittoriosamente a termine senza eccessivi patemi. Vittoria meritata per l'Oltrera che si è dimostrata più squadra e mostra individualità di tutto rispetto per la categoria. Con questo successo gli ospiti scavalcano i diretti avversari che comunque lasciano il terreno a testa alta, dimostrandosi ancora una volta formazione con grandi margini di miglioramento soprattutto nel collegamento tra i reparti, composti da elementi che solo da quest'anno giocano insieme.