URBINO TACCOLA: Filippelli, Coulibaly, Maurelli, Selmi, Gennai, Tommasi, Masoni, Giani, Matteoni, Esposito, Ciardelli. A disp.: Franchi, Bertini, Ticciati, Diana, Luperini, Politano, Puccetti, Giannessi . All.: Taccola Roberto
LASTRIGIANA: Pagani, Bandini, Radicchi, Crini, Verdi, Simoncini, Leoncini, Jayawickrama, Berti, Bellini, Burgassi. A disp.: , Becagli, Fossi, Del Pela T., Capaccioli, Roselli, Antelmi, Vichi. All.: Bellini Fabrizio
ARBITRO: Di Spigno Marco di Livorno
RETI: Berti, Selmi
Partita che si annuncia interessante al Giuliano Taccola di Uliveto Terme fra la squadra di casa, in posizione al momento disperata e la Lastrigiana campione d'Italia, che arriva forte di 7 risultati utili consecutivi.
All' ingresso dello stadio statua a ricordo di Giuliano Taccola, campione locale e attaccante della Roma degli anni 60, che morì per un malore a Cagliari in una domenica di tanti anni fa. Lo scrivente era un bambino, ma qualche suo gol se lo ricorda. Un caro saluto a lui e alla sua famiglia.
Primo tempo confusionario, ma con la squadra di casa che spinge sulle fasce. Coulibaly e company mettono numerosi cross nell' area fiorentina, colpendo anche un palo. La squadra pisana segna anche un gol con Matteoni, che il direttore di gara ferma per fuorigioco. Discussioni in tribuna, era o non era, però l' arbitro aveva fischiato sensibilmente prima.
Emozioni nel secondo tempo. Punizione per l' Urbino Taccola dal limite, palla sulla barriera e poi in angolo sulla destra di Pagani. Nello stupore generale il signor Di Spigno, molto incerto fino a quel momento, fischia il rigore alla squadra di casa per mano in barriera. Proteste fiorentine in campo e fuori, poi Selmi segna con tiro fortissimo. Da questo momento in poi la partita diventa nervosa e piena di falli. La Lastrigiana chiede il rigore nello scontro fra Berti e il portiere Filippelli, ma si prosegue. Nei minuti finali, a seguito di uno scontro a centrocampo fra Berti e Tommasi, con infortunio di quest'ultimo, la partita rischia di degenerare in campo e fuori.
Poi la partita riparte, Pagani salva i fiorentini con un gran volo sulla destra. Al terzo minuto di recupero (6 in totale) scambio Bellini - Berti nell' area pisana. Il tiro dell' attaccante va sul palo alla sinistra di Filippelli, poi in rete nell' angolo opposto. Pareggio della Lastrigiana con nuove discussioni in campo e fuori (fuorigioco si o no, ma non ci sembrava).
Al fischio finale ancora polemiche e proteste con il direttore di gara, poi la stanchezza e il freddo prevalgono e la partita finisce qui.
Urbino Taccola che cerca di salvarsi e in campo mette il cuore. Va in vantaggio con un rigore come già detto molto discutibile, ma dopo ha il torto di chiudersi troppo e pensare più a fare scorrere il tempo che a raddoppiare. A noi è piaciuto il capitano Tommasi, difensore centrale di notevole stazza, che al di là degli eccessi finali di nervosismo ci è sembrato fra i meglio della categoria. Coulibaly lo avevamo già apprezzato all' andata e continuiamo a farlo.
Lastrigiana in giornataccia rispetto alle ultime prestazioni. Il pareggio finale è da prendere e pensare alle prossime. Si segnala Berti per la freddezza nel finale e il portiere Pagani per la parata che evita il raddoppio. Simoncini e Bellini si battono fino alla fine con grinta.
Il signor Di Spigno di Livorno sbaglia molte rimesse laterali, spesso evidenti, stessa cosa per i fuorigioco, concede un rigore generosissimo ai padroni di casa, nella mischia finale finisce in balia degli eventi senza prendere decisioni ( un rosso per parte ci poteva stare) per calmare le acque. Giornataccia per l' arbitro livornese.Gli auguriamo di rifarsi presto migliorando le sue prestazioni.
Commento di : ortigara
Partita che si annuncia interessante al Giuliano Taccola di Uliveto Terme fra la squadra di casa, in posizione al momento disperata e la Lastrigiana campione d'Italia, che arriva forte di 7 risultati utili consecutivi.
All' ingresso dello stadio statua a ricordo di Giuliano Taccola, campione locale e attaccante della Roma degli anni 60, che morì per un malore a Cagliari in una domenica di tanti anni fa. Lo scrivente era un bambino, ma qualche suo gol se lo ricorda. Un caro saluto a lui e alla sua famiglia.
Primo tempo confusionario, ma con la squadra di casa che spinge sulle fasce. Coulibaly e company mettono numerosi cross nell' area fiorentina, colpendo anche un palo. La squadra pisana segna anche un gol con Matteoni, che il direttore di gara ferma per fuorigioco. Discussioni in tribuna, era o non era, però l' arbitro aveva fischiato sensibilmente prima.
Emozioni nel secondo tempo. Punizione per l' Urbino Taccola dal limite, palla sulla barriera e poi in angolo sulla destra di Pagani. Nello stupore generale il signor Di Spigno, molto incerto fino a quel momento, fischia il rigore alla squadra di casa per mano in barriera. Proteste fiorentine in campo e fuori, poi Selmi segna con tiro fortissimo. Da questo momento in poi la partita diventa nervosa e piena di falli. La Lastrigiana chiede il rigore nello scontro fra Berti e il portiere Filippelli, ma si prosegue. Nei minuti finali, a seguito di uno scontro a centrocampo fra Berti e Tommasi, con infortunio di quest'ultimo, la partita rischia di degenerare in campo e fuori.
Poi la partita riparte, Pagani salva i fiorentini con un gran volo sulla destra. Al terzo minuto di recupero (6 in totale) scambio Bellini - Berti nell' area pisana. Il tiro dell' attaccante va sul palo alla sinistra di Filippelli, poi in rete nell' angolo opposto. Pareggio della Lastrigiana con nuove discussioni in campo e fuori (fuorigioco si o no, ma non ci sembrava).
Al fischio finale ancora polemiche e proteste con il direttore di gara, poi la stanchezza e il freddo prevalgono e la partita finisce qui.
Urbino Taccola che cerca di salvarsi e in campo mette il cuore. Va in vantaggio con un rigore come già detto molto discutibile, ma dopo ha il torto di chiudersi troppo e pensare più a fare scorrere il tempo che a raddoppiare. A noi è piaciuto il capitano Tommasi, difensore centrale di notevole stazza, che al di là degli eccessi finali di nervosismo ci è sembrato fra i meglio della categoria. Coulibaly lo avevamo già apprezzato all' andata e continuiamo a farlo.
Lastrigiana in giornataccia rispetto alle ultime prestazioni. Il pareggio finale è da prendere e pensare alle prossime. Si segnala Berti per la freddezza nel finale e il portiere Pagani per la parata che evita il raddoppio. Simoncini e Bellini si battono fino alla fine con grinta.
Il signor Di Spigno di Livorno sbaglia molte rimesse laterali, spesso evidenti, stessa cosa per i fuorigioco, concede un rigore generosissimo ai padroni di casa, nella mischia finale finisce in balia degli eventi senza prendere decisioni ( un rosso per parte ci poteva stare) per calmare le acque. Giornataccia per l' arbitro livornese.Gli auguriamo di rifarsi presto migliorando le sue prestazioni.
Commento di : ortigara