ART. IND. LARCIANESE: Mariotti, Velluzzi, Bologni, Maccioni, Melani, Anzuini, Bassetti, Guidi, Michelotti, D Onza, Nalli. A disp.: Carapezza, Zeccola, Boemio, Dami, Manuli, Ndoci, Scervino, Bertocci . All.: Mazzantini Fabio
LASTRIGIANA: Pagani, Verdi, Radicchi, Becagli, Bandinelli, Saja, Fantoni, Crini, Berti, Bellini, Leoncini. A disp.: Messina, Burgassi, Capaccioli, Del Pela T., Antelmi, Simoncini, Fossi, Vichi. All.: Bellini Fabrizio
ARBITRO: Spinelli Riccardo di Pistoia
RETI: Nalli
Una bella giornata di sole e clima primaverile fanno da cornice all' incontro fra Larcianese e Lastrigiana nel bello stadio dei padroni di casa intitolato all' indimenticato portiere della Lazio Idilio Cei, che nel 1975 portò addirittura la Larcianese alla finalissima di Coppa Italia Dilettanti all' Olimpico. Squadre che ancora non hanno avuto dal campionato in corso quanto sperato e che con questo incontro cercavano la svolta.
Decide una prodezza di Nalli per la Larcianese nel primo tempo, che manda all' incrocio il pallone dopo una acrobatica rovesciata spalle alla porta. Bellissimo il gesto tecnico dell'attaccante di casa, che impreziosisce una partita altrimenti bruttina, giocata molto a centrocampo con grinta e volontà dalle due squadre, ma che non riserva mai emozioni particolari.
Nel secondo tempo da segnalare il forcing finale della Lastrigiana, in particolare due mischie nel recupero che potevano portare al pareggio e una parata di Mariotti su tiro di Berti. La Larcianese agisce in contropiede e esalta le virtù di Pagani, ma il risultato non cambia. A fine partita qualche polemichetta in tribuna fra genitori, senza conseguenze.
Larcianese grintosa, va in vantaggio alla prima occasione e poi gestisce bene il vantaggio senza fare avvicinare mai la Lastrigiana alla propria area. Nel finale sfiora il raddoppio con contropiedi veloci, senza arrivare al gol grazie all' estremo difensore avversario. Il risultato pieno farà bene al morale dei ragazzi di Bartolozzi.
Lastrigiana oggi non nella sua giornata ideale, la squadra di Pratesi solo nelle mischie finali si avvicina al pareggio e magari lo poteva anche raggiungere. Il pari sarebbe stato meritato, ma partite come queste si decidono spesso con episodi isolati. E' tempo di preparare bene il prossimo incontro con il San Marco Avenza.
A noi è sembrata buona la direzione del sig. Spinelli di Pistoia, sempre lucido nelle sue decisioni e che tiene in pugno un incontro non propriamente facile. Un po' pignolo nel finale, quando applica alla lettera il regolamento e concede 8 minuti di recupero, effettivamente troppi malgrado le eccessive perdite di tempo dei padroni di casa.
Commento di : ortigara