La Pietà vuole continuare a correre ma arriva al Facchini di Calenzano. All'andata era stata la partita della rivoluzione per i rossoblu, adesso sotto la pioggia battente si cerca una conferma. I locali, ancora imbattuti al Magnolfi, che però oggi è impraticabile, annoverano tra le fila degli assenti Grano, Bilardi, Deni e Gesualdi che si ferma in rifinitura. Il campo, in erba sintetica, diventa sempre più insidioso per le due squadre.
Ma sono i padroni di casa che fanno la voce grossa per quasi tutta la partita, gettando alle ortiche però troppe occasioni, la guerra di Bernardini, Mango, Sgherri e Croce a centrocampo porta il Calenzano a salire e ad arrivare a episodi chiave, sbagliano gol Salatino, Croce e Noferini clamorosamente. I bianchi pratesi prendono campo nella fase centrale del primo tempo e hanno alcune occasioni in contropiede. La prima frazione termina sotto un autentico diluvio, la partita è una vera e propria battaglia. Nella ripresa la palla si ferma nelle pozzanghere che ricoprono il terreno di gioco. Noferini sbaglia un altro gol clamoroso e non è l'unico, entra Conti e porta imprevedibilità là davanti, i locali si sbilanciano e concedono qualcosa alla Pietà, che non ne approfitta.
Occasioni a ripetizione : Conti calcia fuori a tu per tu col portiere ospite, Salatino penetra in aria ma non conclude, Mango colpisce una traversa fantascientifica da centrocampo. La partita si innervosisce e nel finale scoppia quasi una rissa, per calmare gli animi Sansotta mette dentro Cacciagli , Lucchese e Xhebexhiu. La difesa del Calenzano è a tratti perfetta in questa fase, la Pietà termina la gara in dieci dopo un'espulsione nel recupero per doppia ammonizione. I locali recriminano per non avere sfruttato le occasioni ma giocano probabilmente la miglior gara dell'anno nuovo, la Pietà crea troppo poco per poter vincere, giocando in contropiede. Tra i padroni di casa bene Croce, Bernardini e Mango, proprio quest ultimo avrebbe meritato di più dopo la traversa colpita, che sta ancora tremando.
MIGLIORE IN CAMPO CALENZANO : MANGO
Commento di : Nofe