POGGIBONSI: Pacini, Rimondi, Simoncini (67' Poggesi), Mazzolli, Ponzio (82' Cecchi), De Vitis, Muscas, Camilli, Renzi (58' Donati), Regoli, Bellini (74' Gistri P.). A disp.: Vene, Barbera, Manfredi, Ballerini, Cioni . All.: Calderini Stefano
UNIPOMEZIA: Siani, Cruciani, Ilari, Delgado, De Iulis (74' Valle), Lo Schiavo (83' Santese), Bramati (55' Scardola), Panini, Cartella, Squerzanti (63' Tozzi), Suffer (73' Schiavella). A disp.: Spadini, Ramcheski, Odero, Di Battista. All.: Foglia Manzillo Antonio
ARBITRO: Nicolo' Rodigari di Bergamo
RETI: 12' Camilli, 28' Renzi, 77' Delgado
NOTE: Ammoniti Pacini, Rimondi, Mazzolli, Camilli, Donati, Cruciani, Scardola.Bisognava riscattare il ko di Trestina che tutta Italia aveva potuto ammirare alla televisione, e la missione non era esattamente facilissima. Però il Poggibonsi risponde presente, come del resto ha sempre fatto in tutte le gare più delicate di questa straordinaria stagione di Serie D; e allora i giallorossi si liberano del Pomezia, battuto 2-1 allo stadio Lotti in una domenica che contraddistingue il ritorno alla vittoria dei Leoni giallorossi che si mantengono in scia del San Donato capolista con un solo punto di distacco. L'approccio alla gara da parte dei Leoni è semplicemente perfetto: Bellini e Regoli aggrediscono alto la difesa laziale e l'assenza di Riccobono non si sente granchè sulla trequarti, dove Renzi agisce con disinvoltura alla prima da titolare. E il vantaggio è cosa fatta al 12': Regoli propone un bel pallone per il capitano Camilli che raccoglie, salta secco un avversario e inventa una splendida parabola a giro che non lascia scampo al portiere laziale Siani: uno a zero, la curva giallorossa esplode. Non contento per il vantaggio, mister Calderini chiede ai suoi di spingere ancora alla ricerca del raddoppio per mettere alle corde già nel primo tempo la resistenza del Pomezia: ed eccolo accontentato poco prima della mezzora, quando Muscas calibra un bel cross dal lato mancino e trova l'inserimento di Francesco Renzi che si tuffa con quella cattiveria di chi vuole a tutti i costi buttarla dentro. Ed esaudisce il proprio desiderio; l'attaccante del Leone trova così il suo primo gol in maglia Poggibonsi e può esultare sotto la curva dei tifosi locali. Il Pomezia è disorientato e non è in grado di orchestrare una reazione. Nella ripresa gli ospiti provano ad aumentare i giri nel loro motore per provare quantomeno a riaprirla: De Iulis calcia dal limite dell'area, ma manca di pochissimo il bersaglio. Il Poggibonsi si distrae ed opera alcuni cambi per far ruotare al meglio i propri effettivi, mentre il team ospite annusa la possibilità di rendere più accattivante il finale di partita. Poco prima della mezzora allora si sveglia Delgado che inventa una soluzione velenosa dalla destra che sibila di poco a fil di palo. Prove generali per la rete cje al 32' accorcia le distanze: il fantasista numero sette parte dalla sinistra, si accentra e scarica in porta un siluro che fulmina Pacini. Colpito quasi a freddo, il Poggibonsi ora ha paura e arretra. All'83' allora gli ospiti ci riprovano, con Valle che inventa per Tozzi un gran pallone che l'attaccante però non riesce a girare in porta sparando a lato. Nel finale i rossoblù si riversano in avanti e l'ultimo squillo porta la firma di Scardala che ci prova da fuori ma la palla si spegne sul fondo. Al triplice fischio, con qualche brivido di troppo sulla schiena, esulta il Poggibonsi: non una vittoria da clean sheet come negli ultimi tre mesi i Leoni ci avevano abituato, ma son sempre tre punti. E alla fine, per arrivare prima di tutti a fine anno, contano quelli.