AFFRICO: Marrocco, Baffoni, Bartolacci, Orselli, Laraia, Carnasciali, Iania, Conversano, Guercini, Daloiso, Legrottaglie. A disp.: Croce, Zuppani, Conti, Puggelli, Rensi, Lombardi Lapo, Tipaldi, Grifoni . All.: Benfari Massimiliano
FLORIA GRASSINA BELMONTE: Moretti, Berti, Margheri, Innocenti, Roschi, Cavallone, Bartoletti, Morozzi, Manetti, Salimbeni, Fiaschi. A disp.: Scartabelli, Ballerini, Gallo, Soare, Sibilia, Mirzac, Andreoni. All.: Latini Claudio
RETI: Lombardi Lapo, Conversano, Gallo, Roschi, Roschi
Derby teso quello che ha preso vita al Vincenzo Lapenta di viale Fanti tra Affrico e Floria Grassina Belmonte; la rivalità storica tra le due società si è fatta sentire e ci ha regalato un incontro pieno di emozioni, vinto 2-3 dalla la squadra ospite con non poche proteste. La partita scivola inizialmente sull'equilibrio: da una parte il buon fraseggio dei padroni di casa e dall'altra la fantasia di Salimbeni e le incursioni di Manetti non riescono a imporsi. Con il passare dei minuti il fattore campo si fa sentire e i biancoblù, dopo una prima parte di match piuttosto caotica, iniziano a farsi sempre più pericolosi. Così, dopo due tentativi vani di Orselli dal limite, al 26' Conversano approfitta di una serie di rimpalli per calciare di controbalzo dalla trequarti e sorprendere il numero uno della Floria siglando il gol dell'1-0 con un fantastico tiro dalla distanza. La reazione degli ospiti non si fa attendere: al 31', dopo un'ottima azione guidata da Salimbeni, Roschi arriva al limite dell'area avversaria, senza pensarci troppo elude la marcatura con uno stop a seguire e calcia in porta: Marrocco non ci arriva e la partita torna in parità. Tutto da ricostruire per l'Affrico che non si fa comunque abbattere e conclude il primo tempo in fase offensiva; ci provano senza fortuna prima Orselli e Baffoni, entrambi da fuori area, e poi Iania che al 43' costringe Moretti a un intervento complicato. Le squadre tornano così negli spogliatoi al termine di 45' intensi e con tutti i presupposti per regalare ai tifosi una seconda frazione di gioco piena di emozioni. Se fin qui i padroni di casa avevano, seppur sbagliando diverse occasioni, dominato, al rientro in campo è la rosa ospite a spingere maggiormente e dettare il ritmo anche grazie all'ingresso di Gallo: una punizione dal limite di Roschi sorvola di poco la traversa. Il punto di svolta della partita prende forma però al 58' quando Guercini, che aveva già preso un'ammonizione pochi minuti prima, calcia via il pallone malgrado l'arbitro avesse già fischiato un fallo e ritarda così la ripresa del gioco: seconda ammonizione e cartellino rosso. È da questo momento che l'incontro, fino a qui corretto, si anima tra le proteste del pubblico e il nervosismo dei giocatori. Con l'espulsione i biancoblù si devono riorganizzare: Benfari manda dentro Lombardi a dare equilibrio. Al 62' l'arbitro è nuovamente costretto a prendere una decisione importante: il capitano locale Iania si invola solitario verso la porta costringendo Margheri a fermarlo con un intervento alquanto duro;cartellino giallo seguito da grandi proteste dei tifosi che chiedevano l'espulsione per il difensore della Floria e punizione dalla trequarti. È proprio da qui che nasce il secondo gol dell'Affrico: il cambio di Benfari si rivela azzeccato, proprio Lombardi raccoglie l'ottimo primo intervento di Moretti e infila il tap-in portando la sua squadra nuovamente in vantaggio. Anche questa volta la reazione avversaria non si fa attendere: sfruttando la superiorità numerica, la Floria impone il proprio gioco trovando subito il 2-3; è il 67' e Manetti controlla bene la palla su un lancio del suo portiere, per poi accentrarsi e creare un corridoio per Gallo che si ritrova solo davanti al portiere e segna il pareggio. Il match prosegue con la Floria in modalità offensiva, schiacciando gli avversari nella loro lato del campo. Per sopperire all'uomo in meno, l'Affrico inserisce Puggelli e Grifoni, sperando di rendere vivacità al proprio gioco. Al 78' però la situazione dei padroni di casa peggiora ulteriormente; Berti butta giù Manetti al limite dell'area per la seconda volta nel giro di pochi minuti: anche questa volta è doppia ammonizione, e quindi doppia inferiorità numerica. La seconda espulsione crea scompiglio tra il pubblico e che aumenta il nervosismp sul terreno di gioco: la partita è più viva che mai. Per contenere le offensive degli ospiti, Benfari opta per l'ingresso di Rensi e di Zuppani disponendosi con un 4-3-1 e lasciando Iania a fare il lavoro sporco davanti. Ciò funziona fino al 90', proprio quando le speranze della Floria di vincere sembrava esaurite; poi una punizione dalla trequarti fa planare un pallone teso in area, Roschi sovrasta tutti di testa anticipando anche Marrocco: è il gol tanto cercato del 2-3. I 4' di recupero diventano superflui:impossibile per l'Affrico creare, considerando l'inferiorità numerica. Il derby è vinto così agli ospiti, che confermano il secondo posto in classifica e ottengono la terza vittoria consecutiva al termine di una partita combattuta e spesso confusionaria, decisa degli episodi.
Calciatoripiù: Orselli è fondamentale per dettare i tempi di gioco alla squadra e dare ordine al centrocampo, particolarmente affollato; Iania (Affrico) è un giocatore cardine, fisicamente superiore: sa come mettere in difficoltà la difesa avversaria; Manetti , rapido e tecnico, è capace di giocare molto bene inserendosi tra linee; Roschi (Floria) segna due gol che valgono un derby complicato: decisivo.