ARBITRO: Bigi Filippo di Firenze
RETI: Colonna, 1 Consigli
Scandicci-Sporting Arno
SCANDICCI: Roselli, Bili Toponi, Francalanci, Mazzanti, Mauro, Mina, Ferrmaca, Bernardini, Scarnicci, Colonna, Orlandi. A disp.: Duradoni, Arapi, Bartolini, Magnolfi, Taddei, Barletti, Cicalini. All.: Claudio Davitti.
SPORTING ARNO: Marziano, Donnini, Costagli, Cioni, Sciuto, Celoni, Manetti, Maltinti, Bianchi, Consigli, Gjomemo. A disp.: Pigna, Viviani, Galli, Sabatini, Mariotti, Paolieri, Camilli. All.: Maurizio Pini.


Finisce con un pareggio il derby tra lo Scandicci e lo Sporting Arno, le due formazioni si sono affrontate a viso aperto senza troppi tatticismi e già al 2°minuto Celoni lancia dalle retrovie Consigli che spizzica di testa fornendo un assist per Bianchi che salta l'avversario e solo al limite dell'aria lascia partire un sinistro che pero' lambisce il palo alla dx dell'estremo difensore Roselli. I padroni di casa replicano dopo pochi minuti, l'attaccante bianco-azzurro si trova a tu per tu con Marziano, ma anche questa volta il tiro finisce di poco sul fondo. Il match comincia a farsi un po' spigoloso tanto che, l'arbitro sarà costretto nel corso della gara a tirare fuori più volte il cartellino giallo per ambo le squadre e un rosso per lo Scandicci che finirà in 10 uomini. La prima parte di gara scivola via tra un botta e risposta ma, poco prima del riposo è lo Scandicci a trovare il meritato vantaggio con Colonna, che sfrutta una disattenzione ospite e scavalca Marziano con un pallonetto, 1-0 e via negli spogliatoi a bere un tè caldo. Nel secondo tempo lo Sporting sostituisce Gjomemo con Paolieri, il quale sembra abbastanza ispirato e il movimento dello stesso permette più volte a Donnini di proporsi sulla fascia. Lo Scandicci in inferiorità numerica si copre, ma riparte in cerca del goal che chiuderebbe la partita. Verso il finale della stessa è il numero 9 rosa-nero Consigli che su un azione un po' ingarbugliata nell'area di rigore colpisce di testa e pareggia le sorti dell'incontro. Gara non proprio bellissima dal punto di vista del gioco ma maschia e combattuta come derby comanda e la divisione della posta in gioco pare sostanzialmente giusta.