RETI: Sasso, Fioravanti, 1 Fioravanti
RIOTORTO 2 - MONTIERI 1
Ottima prestazione del giovane Riotorto, che alla fine ha messo in campo ben otto 96 ed un 95, ben gestiti dall'esperta ossatura composta dai vari Bertini, Righini, Caroti, Lunardi, e in seguito i subentrati Palummo e Cordini.
Comunque la giovane compagine ben gestita da Mister Romagnoli, ha meritato ampiamente il risultato finale, nonostante fosse andata in svantaggio verso la metà del primo tempo, complice un attimo di indecisione della retroguardia locale, nella quale Mazzinghi castigava l'incolpevole Tinervia con colpo dal limite. Fino al gol si registra il pieno predominio territoriale dei giallorossi locali. Locali che nonostante lo svantaggio non dimostrano di aver subito alcun contraccolpo psicologico e sostenuti da un super Caroti in giornata dopo pochi minuti riportano il risultato in parità con lo stesso bomber che finalizza da par suo una veloce ripartenza sul filo del fuorigioco, erroneamente richiesto dagli ospiti.
Al rientro dopo l'intervallo, il match non cambia, con i giallorossi che mantengono il predominio del gioco, con continua pressione sui portatori di palla avversari e veloci ripartenze con triangolazioni e sovrapposizioni, e piano piano si avvicinano sempre di più all'area avversaria e proprio in una bella azione di penetrazione in area del Montieri, Caroti viene steso e giusto penalty accordato che lo stesso Caroti realizza con perfetta esecuzione. Vantaggio strameritato.
Da rilevare inoltre due rossi a giocatori del Montieri, peraltro ineccepibili, parecchie occasioni da parte dei locali per chiudere il match, azioni peraltro gestite con eccessiva fretta.
Buona la gestione del Direttore di Gara di turno, sempre presente e vicino a tutte le situazioni delicate e importanti.
Per il Riotorto un buon risveglio dopo l'immeritata ed eccessiva sconfitta della precedente giornata subita a Paganico, ed un positivo biglietto da visita in previsione della temibile trasferta elbana in casa dell'Audace.
Per il Riotorto, da segnalare le prestazioni di Caroti, Bianchi, Incandela e Bertini, mentre l'odierno Montieri sembrava essere sceso in campo povero di idee, complice anche il dinamismo e l'ordine del Riotorto, e che prevalentemente operava con lunghi lanci verso l'intramontabile Cinci, peraltro facile preda della retroguardia avversaria.
RIOTORTO: TINERVIA; INCANDELA, RIGHINI, CECCARELLI, BERTINI; GOTTINI; SALVATI F. (PALUMMO), BIANCHI (ANTONIOTTI), LUNARDI; SALVATI L., CAROTI (CORDINI). A Disposizione: SCAVI, DURANTI, MAGENES, ROSSI.
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