RETI: Onwubolu Ezeghebolan, 1 Reffo, 3 Taccola, 5 Volpi
FORTIS AREZZO: CLAUDI, BIANCHI G, BENNATI G. BIANCHI A., FARALLI, GRASSI, MERCANTINI, ANGORI, GELLI, POLVERINI, NOCENTINI, a disp.: CANESCHI, BENNATI N., POMMELLA, NECCI, MARCONI. all. FRANCESCO MARTOGLIO
PIETRAIA. LOLLI, MAGI, BARBINI, CLEMENTI, LUZZI, MONALDI, MENCAGLI, BANINI, GIARDINO, GIAPPICHINI, BALDUCCI, a disp.: FAISAL, BALDETTI, BIAGIANTI, LESTI, DI COSTANZO, all. BERBEGLIA
arbitro: GAMBINERI (AR.)
Doveva essere il turno della riscossa, invece presumibilmente e' stata l'occasione persa dalla FORTIS per l'ultimo treno P/O. Partita disturbata da raffiche di vento gelido che attraversava il terreno di gioco rendendo impossibile il controllo delle traiettorie del pallone e la costruzione di azioni offensive. Era iniziata veramente bene per i ragazzi del Pres. F. MARTOGLIO, oggi in panchina per la squalifica di Mr.Cherubini, comminata nell'ultimo turno a Caprese ,( sconfitta e beffata con squalifiche notevoli); segnata la prima rete con un perfetto assist di Mercantini per Polverini che realizzava al 20' dopo alcuni assalti della PIETRAIA con Giardino e Giappichini che impegnavano il bravo CLAUDI al 5' ed al 9'; al 24' era Nocentini che poteva raddoppiare e quindi controllare il risultato ma, dalla linea di porta, anzicche' sospingere in rete alzava la sfera sopra la traversa. Il pareggio arriva al 43' su calcio d'angolo, procurato dalla gibbosita' del terreno che mandava il pallone a sfiorare il piede dell'ultimo difensore; nella mischia il pallone giungeva a BARBINI che realizzava la rete del pareggio. Nel minuto di recupero, assegnato inspiegabilmente dall'arbitro, il rigore subito dai padroni di casa, per fallo di mano, colpita da distanza ravvicinata e realizzato dallo specialista GIARDINO. Al rientro dagli spogliatoi, l'arrembante pressing dei locali si esaurisce con 8 calci d'angolo ed un miracoloso intervento di LOLLI al 50' su tiro di MERCANTINI; anzi in azione di contropiede era MENCAGLI al 68' che chiudeva l'incontro portando a 3 le reti per il PIETRAIA. Discutibile ancora una volta l'arbitraggio: in uscita dalla propria area LOLLI afferra il pallone con le mani in presenza di un avversario- punizione dal limite senza alcuna sanzione; al termine dell'incontro solo 2 minuti di recupero (5 sostituzioni e numerose soste per infortuni o pseudotali); rigore concesso con le braccia del difensore aderenti ai fianchi. Tre indizi determinano una prova.
arezzo 08/03 2015 /cbn
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