RETI: Cerri, Gargani, Meletti
PONTEDERA: Raffi, Falchi, Giacomelli, Gentile, Gargani, Cellai, Marsili, Cerri, Sassorossi, Berrugi, Filippi. A disp.: Saati, Mema, Campetti, Degl'Innocenti, Gori, Di DONfrancesco, Tellini, Mele. All.: Argentesi (in panchina Jacopo Carugini).
ALESSANDRIA: Rigaldo, De Faveri, Ciucci, Giachello, D'Auria, Di Franza, Milaqu, Squarise, Uccello, Macrì, Tabaku. A disp.: Simeone, Canapa, Carakciev, Musso, Muzio, Podio, Ponti, Rainero, Randisi. All.: Paolo Picardi.
ARBITRO: Costantini di Livorno, coad. da Giambini e Dimico.
RETI: 5' Gargani, 52' Mele, 68' Cerri.



Pronto riscatto per il Pontedera, che si prende i tre punti nel match interno contro l'Alessandria: il risultato parla da solo, un 3-0 che non ammette repliche, tolto qualche tiro sul parziale di 1-0 e un palo colpito sul 2-0, i grigi ospiti non sono riusciti a impensierire i granata, spesso padroni del gioco e in generale in grande spolvero. I padroni di casa mettono subito in chiaro le cose: al 5' un corner di Berrugi è perfetto per il colpo di testa vincente di Gargani, 1-0. L'Alessandria troverebbe il pari dopo 2' con Squarise, ma viene annullato per fuorigioco. La partita scorre poi piuttosto equilibrata, con leggera prevalenza locale, all'ultimo minuto del primo parziale, un tiro di Marsili respinto corto dal portiere vede il tap-in in fondo al sacco di Sassorossi, ma anche in questo caso l'arbitro non convalida per off-side. In avvio di secondo tempo gli ospiti si fanno vedere in avanti con due conclusioni da fuori area di Canapa che escono di poco e il palo già citato in avvio colpito da Macrì. Al 52' però il Pontedera raddoppia i conti con una bellissima azione corale in contropiede, Tellini dialoga con Sassorossi che poi lancia in profondità Mele, abile nel restare freddo davanti a Rigaldo battendolo imparabilmente. Il tris arriva al 68': altro contropiede granata, Tellini crossa dalla destra per Cerri che, ben appostato sul secondo palo, mette dentro il 3-0. Nel finale si segnala al 75' uno spunto personale di Sassorossi che scarta anche il portiere ma il suo tiro viene respinto sulla riga da un difensore ospite. Con questi importanti tre punti il Pontedera aggancia in classifica proprio l'Alessandria. Calciatoripiù: Falchi, Gargani (Pontedera); Canapa (Alessandria).

RETI: Viola
LUCCHESE: Cimminiello, Lorenzoni, Pardini, Biagiotti, Scaglione, Papi, Stianti, Pellegrino, Viola, Gega, Cortopassi. A disp.: Gentosi, Turini, Bilardo, Picchianti, Fiume, Regali, Marchi, Caporale, Mannini. All.: Matteo Bonatti.
RENATE: Barattolo, Ionascu, Viganò, Ballone, Brambilla, Sassudelli, Mottola, Brioschi, Verderio, Capozucca, Battaglia. A disp.: Riva, Casiraghi, Serra, Kolodiy, Jouni, Privitera, Galardi, Coderoni. All.: Andrea Bosisio.
ARBITRO: Sprovieri di Livorno, coad. da Testi e Papini.
RETE: 16' Viola.



La rete di Viola piega il Renate e regala un'altra vittoria alla Lucchese. La partita inizia in modo vivace, ma per vedere un'azione pericolosa occorre aspettare il 9': punizione per il Renate dalla destra dell'area di rigore che però si spegne sul fondo. Al 15' spazio per un'azione centrale con passaggio filtrante per il numero 9 Verderio che entra in area e tira, colpendo il palo interno alla sinistra del portiere, poi la palla viene allontanata. Al 16', alla prima azione vera, la Lucchese passa in vantaggio: Stianti inventa un bellissimo passaggio filtrante per Viola, che penetra in area ospite, il portiere gli esce sui piedi ma Viola si allarga sulla destra, e da posizione defilata, deposita nella porta sguarnita. Gli ospiti non ci stanno e ci provano subito con Capozucca, che smarca ancora Verderio il cui tiro è respinto da Ciminiello. Al 20' ammonito Battaglia per trattenuta su Biagiotti; la squadra nerazzurra preme e va al tiro più volte con Brioschi e Mottola, ma senza impensierire Ciminiello. Al 34' la Lucchese allenta la pressione avversaria, entra in area ospite con Stianti che però viene mutato in angolo, sugli sviluppi del quale Papi va al tiro da fuori, alto sulla traversa. Si va al riposo sull'uno a zero, e al rientro in campo la Lucchese sostituisce Lorenzoni con Turini. Al 44' si segnala un bel contropiede della Lucchese sulla sinistra: Cortopassi crossa al centro dove Viola, liberissimo, sbaglia una facile occasione tirando alto sulla traversa. Sul rovesciamento di fronte il Renate trova un calcio d'angolo sul quale Sassudelli colpisce di testa, alto. Al 50' doppia sostituzione per la Lucchese: dentro Mannini e Fiume per Viola e Gega; dopo sessanta secondi proprio il nuovo entrato Mannini ha la palla buona a centro area per il raddoppio ma spara ancora alto sopra la traversa. Al 54' si evidenzia un'azione di Ionascu, che effettua un tiro-cross che colpisce la parte alta della traversa rossonera, subito dopo Pardini respinge un forte tiro del numero 9 ospite. Al 56' un'azione del Renate sembra la fotocopia del gol della Lucchese, ma ancora una volta Pardini salva sulla linea. Al 60' entrano Marchi e Picchianti per Cortopassi e Scaglione, al 70' escono Pardini e Stianti ed entrano Bilardo e Regali. Al 77' Mannini recupera palla e serve Biagiotti, che lancia Marchi il quale entra in area sulla sinistra, rientra sul destro e tira fuori misura. La partita finisce qui, con la vittoria della Lucchese per uno a zero.

PRO PATRIA: Pagani, Saporiti, Alushi, Minigrulli, Antignano, Colombo, Aubameyang, Puccio, Rivolta, Xheta, Caprera. A disp.: Binaghi, Zaffani, Patrono, Critelli, Fabozzi, Marelli, Di Mauro, Aubameyang, Bianchi. All.: Basty Kyeremateng.
CARRARESE: Pianti, Bianchi, Baldacci, Pepe, Zappelli, Bertoli, Del Marco, Donadel, Dalla Bona, Vergassola, Pieretti. A disp.: Gulino, Magazzu, Bertoneri, Fanti, Ciolli, Luciani. All.: Menichini.
ARBITRO: Rossi di Lodi, coad. da El Hinani e Pauletto.



La Carrarese ritrova la compattezza dei giorni migliori ma non va oltre lo 0-0 sul campo della Pro Patria. Al comunale di via Montale a Magnano va in scena una gara combattuta ma corretta (3 ammoniti, tutti nelle file ospiti), in cui gli apuani tengono spesso e volentieri in mano il gioco, rendendosi più volte pericolosi dalle parti di Pagani. Anche Pianti fa buona guardia ai suoi pali quando chiamato in causa, ma il lavoro maggiore lo svolge il collega. Nonostante la sensazione sia che il risultato possa sbloccarsi da un momento all'altro, il parziale di partenza è anche il punteggio d'arrivo e consegna un punto a testa alle due contendenti.

RETI: Caso, Maurizio, Grasso