RETI: Coviello, Omoruyi, Rosa
PONTEDERA: Panfili, Zanatta, D'Andrea, Carcano, Barbafieri, Santini L., Ciccone, Leka, Campitiello, Coviello, Maiello. A disp.: Sciarrino, Scozzari, Di Sisto, Gregorace, Santini S., Di Giuseppe, Ermini, Peri, SOlaroli, Sportolaro, Ceka, Parri. All.: Sandy Iannella.
NOVARA: Bovi, Pellegrino, Lartey, Gabriele, Eguaseki, La Rosa, Zocco, Sartor, Rosa, Valenti, Omoruyi. A disp.: Cucinotta, Velcani, De Mori, Pizzolato, Verga, Scariano, Prudnikov, Qanaj, Cofussi. All.: Franco Semioli.
ARBITRO: Labate di Firenze, coad. da Moawad e Cauteruccio.
RETI: 30' Omoruyi, 40' Rosa, 60' Sartor, 84' Coviello.



Il Nuovo Marconcini emette quasi un verdetto: il ko del Pontedera rischia di minarne le possibilità di accedere alla post-season, impegnati come sono i granata nel tentativo di aggancio all'ultimo posto disponibile in chiave play-off. Quello col Novara era un vero e proprio confronto diretto fra due squadre che compongono il corposo gruppetto di metà classifica, e a trovare l'acuto vincente sono i piemontesi. Grazie ai tre punti conquistati gli ospiti scavalcano allora in classifica proprio i toscani che, quando mancano poche giornate al termine della regular season, vedono il cammino davanti a loro farsi complicatissimo. I padroni di casa si consegnano agli avversari nei primi 45', che si concludono sul parziale di 0-2 e vedono il Novara protagonista in campo, con diversi tentativi offensivi di cui un paio finalizzati in gol nella porta locale, quelli di Omoruyi alla mezz'ora e di Rosa dopo pochi minuti; il Pontedera procede a sprazzi, e coltiva un solo rammarico, quello di non vedersi assegnato un rigore al 44' per un evidente fallo di mano in area piemontese, non visto dalla pur ottima direttrice di gara. Nel secondo tempo Sandy Iannella cambia qualcosa e si attende una risposta dai suoi ragazzi, ma proprio nel momento di maggior spinta offensiva, al 60', il Novara coglia d'infilata i rivali con una rapida azione di rimessa, conclusa in fondo al sacco da Sartor. Dal 75' e fino al termine delle ostilità i granata propongono finalmente una reazione degna del loro valore, e dopo averne creati i presupposti accorciano le distanze con bomber Coviello (84'). Nel poco tempo che resta però la voglia di rivalsa dei granata non produce ulteriori sussulti; il Novara evita ulteriori cali di tensione, come quelli palesati dopo il terzo gol, e blinda a doppia mandata il suo pesante blitz esterno.

RETI: Zago, Stopponi, Celli, Celli
MANTOVA: Napoli, Sanseverino, Corradini, Bottazzi, Malavasi, Battistini, Del Bar, Galafassi, Forante, Minei, Cinetti. A disp.: Lorenzini, Ronca, Bovegno, Zaniboni, Fuscaldo, De Boni, Allushi, Leardini, Zago, Stabolliu, Leder. All.: Gabriele Graziani.
AREZZO: Taglioni, Di Gregorio, Menchetti, Graziano, Stopponi, Nacchia, Benettini, Verdini, Celli, Marozzi, Fucci. A disp.: Landucci, Scichilone, Castaldo, Parisi, Canneva, Capitani, Castelletti, Pisco, Parretti. All.: Alessandro Violetti.
ARBITRO: Totaro di Mantova.
RETI: 25' Stopponi, 29', 90' Celli, 47' Zago.



Il colpaccio esterno dell'Arezzo testimonia la gran voglia di rivalsa coltivata nelle ultime settimane dagli amaranto e complica la rincorsa al treno dei play-off del Mantova, che cade per 3-1 fra le mura amiche. I ragazzi di Violetti non fanno mancare niente alla loro prestazione in termini di qualità positive, a cominciare da un ottimo approccio, che culmina al 45' in un primo tempo chiuso avanti per 2-0. Le due reti ospiti peraltro sono il frutto di una netta superiorità, la prima arriva con un colpo di testa imperioso da parte di Stopponi al 25', sugli sviluppi di un calcio d'angolo, il raddoppio - a stretto giro di posta - si materializza al 29' quando Celli si inserisce bene in area locale e supera il portiere in uscita. Celli è stato una costante spina nel fianco della difesa del Mantova, con la sua agilità ha creato diverse situazioni importanti, anche nel secondo tempo quando i padroni di casa hanno iniziato a mettere in campo la loro reazione, effettuando diversi cambi e dando la sensazione di poter riprendere in mano la partita. La sensazione si rafforza ben presto, al 2', quando il subentrato Zago, su punizione, supera il nostro ospite dimezzando lo svantaggio. Proprio nel momento apparentemente più complicato l'Arezzo pian piano riprende il controllo della partita, sbagliando, in contropiede, il possibile 3-1; il tris amaranto arriva comunque al 90', quando un bel cross di Verdini premia l'inserimento dell'accorrente Celli, che firma così la personale doppietta di giornata. Chiudendo i conti e blindando la bellissima vittoria dell'Arezzo. Calciatoripiù : oltre a Celli una nota di merito va anche a Taglioni che, pur essendo un classe 2008, ha dato tranquillità a tutta la difesa amaranto.

RETI: Senatore, Biena, Serpa

RETI: Mudadu

RETI: Sgambelluri