RETI: Di Vito

RETI: Caverzan, Bovegno, Bottazzi

RETI: Sgambelluri, Galatolo, Omoruyi, Omoruyi

RETI: Nacchia, Parretti, Secci, Autorete
AREZZO: Nicolosi, Fucci, Menchetti, Verdini, Castaldo, Nacchia, Celli, Scichilone, Pisco, Parisi, Parretti. A disp.: Taglioni, Soares Dos Santos, Favazza, Stopponi, Graziano, Castelletti, Capitani, Canneva, Gulisano, Manea. All.: Violetti.
TORRES: Petricciolo, Minelli, Dieni, Secci, Raggiu, Mudadu, Del Giudice, Deriu, Luiu, Alberti, Leso. A disp.: Tedde, Biasiato, Peru, Demontis, Mulas, Carta, Solinas. All.: Sanna.
ARBITRO: Bruni di Siena, coad. da Durodola e Amzil.
RETI: 21' Nacchia, 23' Parretti, 25' Secci, 55' autorete pro Torres.
NOTE: espulso Minelli.



Non basta il doppio vantaggio maturato dentro il primo quarto di gara all'Arezzo per iniziare al meglio il nuovo anno, con la prima di ritorno in casa contro la Torres: finisce 2-2 un match in cui i ragazzi di Violetti si trovano recriminare per come la partita si era incanalata. Al 21' del primo tempo l'Arezzo passa in vantaggio con una punizione di Nacchia, che dal limite batte il portiere sardo. Dopo appena due minuti c'è' spazio anche per il raddoppio, lo firma Parretti che dal limite supera nuovamente il portiere rivale. Sembra che la partita sia archiviata con largo anticipo, ma dopo appena 2' la Torres accorcia le distanze con un tiro da fuori senza pretese da parte di Secci che coglie il portiere locale fuori dalla porta; la palla s'insacca docilmente in fondo al sacco. La Torres, pur ridotta in 10 per l'espulsione di Minelli per un fallaccio su Parretti, riesce a pareggiare su una punizione dalla sinistra con deviazione in porta involontaria e sfortunata di Nacchia, che compie la più classica delle autoreti (55'). L'Arezzo gioca il secondo tempo in superiorità numerica e si protende fino alla fine in avanti a caccia del nuovo vantaggio, ma i sardi si esaltano in fase difensiva e artigliano con le unghie il due a due che resiste intatto fino al triplice fischio.

RETI: Rodella, Rodella, Puzic, Ruffato

RETI: Ferrarese
PONTEDERA: Busi, Cerretti, Demo, Becucci, Barbafieri, Santini L., Santini S., Leka, Campitiello, Coviello, Sportolaro. A disp.: Fiorentini, D'Andrea, Di Sisto, Maiello, Ciccone, Peri, Gregorace, Uva, Coviello P., Calabrese, Ceka, Raspagni. All.: Iannella.
VIRTUS VERONA: Zecchin, Fabbian, Saccomani, Souza, Mitrica, Filippi, Ferrarese, Ciontos, Oni, Leucci, Ambrosi. A disp.: Zamboni, Antolini, Conti, Fiandaca, Marconcini, Ionita, Prota, Mosconi, Sbampato, Zanella, Singh. All.: Galimberti.
ARBITRO: Giovannini di Prato, coad. da Rama e Petri.
RETE: 20' Ferrarese.



La capolista Virtus Verona passa al Marconcini per uno a zero e deve impegnarsi a fondo e fino alla fine per conservare quel margine di vantaggio necessario per conservare la testa della graduatoria; un bel Pontedera si arrende quindi a testa alta, consapevole di aver dato vita a una partita combattuta e per lunghissimi tratti alla pari fra le due squadre. Era più giusto un pareggio, probabilmente, a decidere invece è la rete a metà del primo tempo di Ferrarese, fortunato e caparbio nel vincere un rimpallo nei sedici metri decisivo del campo, vantaggio ospite che rischia di essere annullata prima del riposo dai tentativi di Coviello e Campitiello, molto vicini all'uno a uno. Nei primi 45' la Virtus esercita un buon predominio territoriale, ma nel secondo il match si fa molto più equilibrato; i granata provano a tratti a forzare il ritmo, ma la difesa dei veneti tiene sempre, e alla fine conserva fino alla linea del traguardo il margine di vantaggio che sfrutta i tre punti. Calciatoripiù : per il Pontedera in evidenza Stefano Santini ; Oni là davanti fa reparto da solo per la Virtus Verona.