RETI: Miniati, Miniati
OLMOPONTE S.FIRMINA: Capacci, Pranteddu, Falsetti T., Falsetti L., Bigozzi, Palazzini, Ruschi, Palladino, Cannoni, Virgillo, Presenti. A disp.: Pasquetti, Benedetti, Bargigli, Bergamaschi, Bellaccini, Lovari, Chianucci, Chiavacci. All.: Pietro Mazza.
PONTASSIEVE: Pesci, Cosi, Perone, Fortuna, Braccini, Costanti, Quadri, Passerini, Miniati, Zappiello, Mastromatteo. A disp.: Ciampi, Giusti, Cortini, Certosi, Franchini, El Qualja, Ciabatti, Dipasquale. All.: Massimo Cardi.
ARBITRO: Cherubini di Arezzo.
RETI: Miniati 2.



Ad Arezzo decide bomber Miniati: la sua doppietta fissa il punteggio finale sullo 0-2, accende il sogno Coppa Toscana per il Pontassieve, che con questo successo sale al quarto posto a braccetto col Mazzola, mentre spegne definitivamente quelli di rincorsa alla vetta dell'Olmoponte S.Firmina. La sconfitta interna contro i biancoblù e il contemporaneo successo dell'Aquila Montevarchi fanno infatti scivolare la truppa di Mazza a -8 dal primo posto quando mancano tre giornate alla fine del campionato. Il canovaccio del match è chiaro fin dalle prime battute: l'Olmoponte S.Firmina fa suo il possesso del pallone, macinando gioco e (soprattutto nel primo tempo) occasioni in area avversaria; dall'altra parte il Pontassieve è bravissimo a chiudersi e a sfruttare le ripartenze. I primi squilli della partita sono per i padroni di casa: l'Olmoponte S.Firmina riesce a rendersi pericoloso in varie occasioni nel primo tempo, sfiorando il gol con Virgillo su punizione, con Cannoni, Ruschi e Falsetti: il portiere biancoblù Pesci è bravissimo a farsi trovare pronto ogni volta che viene chiamato in causa. Il Pontassieve come detto si compatta e riparte bene, riuscendo a sbloccare il match nel finale di prima frazione: lanciato lungo dalla difesa, Miniati vince il contrasto con un difensore, s'invola verso la porta, supera anche il portiere e mette il pallone in rete per lo 0-1. Il secondo tempo riparte sulla scia del primo: l'Olmoponte S.Firmina cerca la via del gol, ma appare fin da subito meno brillante rispetto ai primi trentacinque minuti, sia a livello di gioco sia di occasioni in area avversaria. Si registra così perlopiù un tentativo di Cannoni neutralizzato dal salvataggio di un difensore. Dall'altra parte il Pontassieve tiene bene e riesce a colpire ancora a dieci dalla fine del match: calcio di punizione da circa trenta metri battuto da Braccini, il portiere respinge corto, ancora Miniati si avventa sul pallone e lo deposita in rete per lo 0-2. I padroni di casa accusano il colpo non riuscendo a reagire allo svantaggio, è così il Pontassieve ad andare vicino al gol, sfiorando il tris nel finale ancora con Miniati, con un'azione in fotocopia di quella che ha portato al primo gol: questa volta però il pallone finisce fuori. È questo l'ultimo squillo della partita: con un'ottima prova di squadra il Pontassieve si prende i tre punti e la soddisfazione di aver fermato in casa una delle protagoniste del campionato, continuando la sua rincorsa a un posto in Coppa Toscana.

POLIZIANA: Bianconi, Caselli, Bernardini, Roncaglia, Mazzieri, Montiani, Nannotti, Tonini, Rusciano (59' Harremi), Rovetini, Pannese. A disp.: Tiradritti, Fanelli, Salvadori, Fragassi, Rossi, Volpi, Semen, Palmerini. All.: Vincenzo Bove.
SINALUNGHESE: Sonnati, Loca, Pinsuti, Gueye, M. Cresti, Filiberti, Volpi (52' Pierini), Farina, Vartuli (66' Casoli), T. Cresti (31' Piroli), Marchi. A disp.: Sensi, Di Pasquale, Martini, Nohemi, Barbessi, Niragira. All.: Claudio Trapassi.
ARBITRO: Bracciali di Arezzo.
NOTE: ammoniti 22' Pinsuti, 24' l'allenatore della Sinalunghese Trapassi, 46' Gueye, 54' Roncaglia; angoli 5-4; recuperi 1'+3'.



Battaglia al Bonelli nel derbyssimo tra Poliziana e Sinalunghese. Lo zero a zero a finale non rispecchia le numerose occasioni create specialmente nella ripresa, i padroni di casa esercitano un buon predominio territoriale e mancano delle opportunità sotto rete, anche clamorose. La Sinalunghese tiene ad inizio gara in panchina i frombolieri ma già nel corso del primo tempo introduce in campo bomber Piroli al posto del classe 2011 Cresti. C'è delusione al termine del match per i padroni di casa, che avrebbero voluto questa vittoria; rammarico anche per la Sinalunghese che vede complicarsi la sua rincorsa alla salvezza. Il tenore della gara è sostanzialmente basso nel corso del primo tempo, la Poliziana si presenta al tiro dopo due minuti con Pannese ma Sonnati non ha difficoltà nel controllo. Al 13' c'è la prima palla gol per la Poliziana sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Pannese, la girata a rete di Mazzieri che Sonnati intercetta ma non trattiene, buon per lui che sulla linea c'è Pinsuti che allontana scongiurando lo svantaggio. La Sinalunghese nel primo tempo non costruisce azioni degne di sorta, se non con Vartuli che ci prova al 25' ma Caselli fa muro. Poco di più mentre la Poliziana va al tiro tre minuti dopo con Nannotti, palla respinta, la riprende Roncaglia che cannoneggia alto. Decisamente più frizzante il secondo tempo. Si inizia dopo un paio di minuti con una discesa di Piroli che va alla conclusione in diagonale cogliendo in leggero controtempo Bianconi che si aspettava un tiro sul primo palo ma rimedia. Replica la Poliziana che va vicina al vantaggio con Pannese che, davanti a Sonnati si fa respingere il tiro, poi è Rovetini a cercare di ribadire in rete ma alza la mira. Spazio successivamente per la controreplica della Sinalunghese, Piroli opera una sorta di tiro-cross corto che va ad accarezzare la traversa. Al 42' Rovetini cerca lo spazio in area per il tiro e lo trova indirizzando all'angolino basso alla destra di Sonnati che si allunga e devia in corner sui cui sviluppi Nannotti fallisce un'altra occasione concludendo con un colpo di testa di mezzo metro a lato. I fuochi si attenuano per alcuni minuti. Pannese al 56' con il portiere fuori dai pali viene murato da Filiberti. Piroli al 62' su punizione dalla distanza chiama Bianconi alla parata in due tempi. Sul versante opposto è la volta di Bernardini che si destreggia in area e poi va al tiro ma Sonnati blocca. Sul primo minuto di recupero la più clamorosa delle opportunità per sbloccare il risultato, capita ai padroni di casa che usufruiscono di una punizione dai venti metri che si incarica di battere Bernardini, la palla colpisce la barriera e poi termina sui piedi di Pannese che indirizza sul secondo palo dove Nannotti - da due passi - manda alto. Nel finale, nervosismo sulla panchina rossoblu con due espulsi dopo il triplice fischio.
(GiRu)

RETI: Bonatti, Iacomelli
SANGIOVANNESE: Landini, Parisi, Sarci, Villanacci, Pinciani, Cioni, Lincoln, Bonatti, Righini, Innocenti P., Danesi. A disp.: Dossini, Checchi, Degl'Innocenti, Grassi, Salvagnoni, Innocenti R., Marchi, Tognaccini. All.: Luciano Bruni.
TERRANUOVA TRAIANA: Garavino, Roncucci, Cavaliere, Visani Lalli, Quaranta, Iacomelli, Chiefari, Bartolozzi, Chelaru, Attili, Cincinelli. A disp.: Matteucci, Bruni, Capaccioli, Cardo, Fabbri, Musella, Salvini, Sisti, Tassi. All.: Francesco Zatini.
ARBITRO: Venuti sez. Valdarno.
RETI: Iacomelli rig., Bonatti.



Sangiovannese e Terranuova Traiana si dividono la posta in gioco nel ‘secondo' derby del Valdarno. Spende il sole sul Calvani regalando a tutti i presenti un assaggio di tarda Primavera. Parte meglio il Terranuova Traiana, al 2' un tiro da fuori area di Chelaru finisce fuori. Poco dopo punizione dalla trequarti per i biancorossi e parata bassa e sicura di Landini. La risposta della Sangiovannese arriva sugli sviluppi di una rimessa laterale battuta per Pietro Innocenti: cross immediato in area, Righini devia, ma non abbastanza; Garavino fa suo il pallone senza affanni. Il Terranuova Traiana spinge, Pinciani chiude in bello stile su un insidioso lancio in profondità per Chelaru. La Sangiovannese replica al 13' sugli sviluppi di un fallo laterale: cross di Parisi per la conclusione di Righini, il pallone esce di poco fuori. Al 15' angolo per i locali: Pietro Innocenti calibra in area, i centrali azzurri si disturbano al momento di incocciare di testa. È un buon momento per la Sangiovannese, che al 17' ci prova dalla destra: Parisi dribbla un paio di avversari e pennella un lancio perfetto per Righini, che di testa indirizza il pallone verso la porta impegnando severamente Garavino. Al 21' ospiti in vantaggio di rigore. Lancio nell'area della Sangiovannese, la difesa non spazza, Cincinelli è il più lesto ad avventarsi sul pallone e viene atterrato; l'arbitro non ha dubbi e fischia il penalty per gli ospiti. Si incarica del tiro Iacomelli, che non sbaglia: Terranuova Traiana in vantaggio. La Sangiovannese prova a scuotersi, ma sono gli ospiti che ci riprovano con un contropiede di Cincinelli tallonato da Sarci; il tiro è alto. Poco dopo è ancora un lancio lungo a mettere in difficoltà i padroni di casa, ne fa le spese Pinciani che rimedia un'ammonizione per atterramento di Cincinelli. C'è tempo poi ancora per un tiro di Bartolozzi; Landini para, Cioni spazza l'area. Nel secondo tempo subito un cambio per i locali, entra Salvagnoni per Danesi. Il primo squillo è dei locali con un'azione in profondità sulla sinistra: triangolazione Bonatti-Salvagnoni-Pietro Innocenti, quest'ultimo entra in area e calcia di poco fuori. È un'altra Sangiovannese quella che si presenta nel secondo tempo: spinge e guadagna terreno. Dopo un paio di corner, va al tiro Pietro Innocenti, Garavino devia fuori. Dall'angolo conseguente Innocenti crossa per Lincoln, che di testa non riesce a angolare il tiro, il pallone esce sul fondo. La Sangiovannese spinge a capo basso alla ricerca del pari. Azione insistita sulla destra di Parisi, che salta un passo di avversari e viene atterrato da Quaranta; l'arbitro estrae il cartellino giallo. Della battuta della punizione s'incarica Pietro Innocenti, il quale scodella il pallone in area per Pinciani, che tenta una girata al volo; il pallone s'impenna e viene fatto preda da Garavino. È il preludio al gol biancoazzurro. Al 63', dagli sviluppi di una punizione respinta dalla difesa, Bonatti lascia partire un tiro forte e teso da fuori area che finisce nell'angolo basso alla destra del portiere biancorosso. La Sangiovannese ci crede e continua ad attaccare anche con forze fresche. Girandola di cambi per entrambe le formazioni. Dopo cinque minuti di recupero poi l'arbitro decreta la fine delle ostilità. S'ingarbuglia sempre più la corsa alla quarta e quinta piazza, è ancora tutto aperto per diverse compagini, tra cui la Sangiovannese. Il Terranuova Traiana continua invece la sua rincorsa alla salvezza, a tre giornate dalla fine sono sette i punti di vantaggio sul quartultimo posto. Calciatoripiù: Bonatti (Sangiovannese); Cincinelli (Terranuova Traiana).

RETI: Maccioni, Borri, Borri, Menchetti, Menchetti, Pericoli
AQUILA MONTEVARCHI: Tommasi, Sira, D'Aloia, Manenti, Marchini, Cioncolini, Borri, Maccioni, Menchetti, Berti, Pericoli. A disp.: Gabbrielli, Sbragi, Ensoli, Zoi, Brogi, Tani, Ricci, Pugliese, Panci. All.: Fabio Landi.
POGGIBONSESE: Bacciottini, Pelacchi, Giorgi, Petri, Vanni, Varrina, Apreutese, Luise, Mazzola, Sprugnoli, Buti. A disp.: Ferrini, Benzakari, Cortigiani, Corcione, Ruotolo, Russo, Sisti, Manfredi, Sabatini. All.: Massimo Fusci.
ARBITRO: Lila sez. Valdarno.
RETI: Maccioni, Pericoli, Menchetti 2, Borri 2.



E adesso l'élite è davvero a un passo. L'Aquila Montevarchi si conferma nel match interno con la Poggibonsese, battuta con un punteggio alla fine netto, e complice lo stop interno dell'Olmoponte S.Firmina blinda definitivamente la vetta: a tre giornate dalla fine sono ben otto i punti di vantaggio dei ragazzi di Landi, assoluti protagonisti di questo campionato. Deciso da tre gol per tempo, il match tra rossoblù e giallorossi s'incanala quasi subito sui binari favorevoli ai padroni di casa. Dopo dieci minuti combattuti e caratterizzati da ritmi subito alti, l'Aquila Montevarchi riesce a prendere in mano la partita, sbloccandola con Maccioni: servito in profondità, il numero 8 rossoblù taglia bene in area, si avventa sul pallone dopo una respinta ospite e lo tocca in rete sul palo opposto per l'1-0. La Poggibonsese prova a rispondere prontamente, riesce a rendersi pericolosa su un paio di ripartenze e su un insidioso cross in mezzo dalla fascia (il pallone attraversa minacciosamente tutta l'area di rigore ma non viene raccolto da nessuno degli ospiti), ma senza riuscire a colpire. È ancora l'Aquila Montevarchi a trovare la via del gol, realizzando il 2-0 e poi il 3-0 prima dell'intervallo. Pericoli firma il raddoppio rossoblù dopo una respinta su un tiro da fuori area, poi bomber Menchetti cala il tris con un'azione personale. Si chiude così un primo tempo giocato con buona intensità da parte di entrambe le squadre. L'Aquila Montevarchi ha in pugno la partita, nella ripresa gestisce senza problemi il vantaggio arrotondando il risultato con altri tre gol. Borri scrive per due volte il proprio nome nel tabellino dei marcatori, bravo a conquistare palla e a concludere con uno spunto personale per il 4-0 e poi a firmare il 5-0 su un invito in profondità. Infine ancora Menchetti fissa il punteggio sul definitivo 6-0 finalizzando un'azione sviluppata sull'asse Marchini-Brogi, salendo così a quota 38 centri personali in stagione. Si chiude così il match di Mercatale Valdarno: la capolista si conferma con un'altra super prestazione di squadra e prende il largo.

RETI: Bianciardi, Bichi, Vignali
V. MAZZOLA: Palazzi, Bari, Cardone, Bichi, Bianciardi, Papini, Monaci, Cecconi, Ferri, Landi, Spidalieri. A disp.: Dinetti, Garzella, Bonechi, Pagni, Marconi, Paolini, Pianigiani, Benedetti, Stelo. All.: Luca Pagliai.
CASENTINO ACADEMY: Ghelli, Buzzi, Paggetti, Comorasu, Cavigli, Ristori, Magliocco, Cuomo, Ranucci, Vignali, Cipriani. A disp.: Lusini, Landi, Galastri, Kuqica. All.: Roberto Gnassi.
ARBITRO: Cipullo di Siena.
RETI: Bianciardi, Vignali rig., Bichi.



Sorpasso al quinto posto per il Valentino Mazzola. Decisiva la vittoria ai danni del Casentino Academy, in una partita che viene sbloccata già al 9' dal tap in di Bianciardi dopo una corta respinta del portiere. Continua ad attaccare la formazione di casa, che sfiora il raddoppio quando sugli sviluppi di un corner Ferri conclude di poco a lato. Subito vincente però la reazione degli ospiti, che si procurano un calcio di rigore e lo realizzano per mano di Vignali: 1-1. Una punizione appena alta di Ferri è l'unica vera emozione da qui all'intervallo, mentre la ripresa si rivela molto più avvincente. In apertura Ranucci si divora una ghiotta occasione per il sorpasso del Casentino Academy, mentre poco dopo serve una super parata di Palazzi per disinnescare la punizione di Vignali. Il momento sembrerebbe positivo per la squadra di Gnassi, e invece al 65' è di nuovo il Mazzola ad andare in vantaggio grazie a Bichi. Le emozioni non sono finite: i locali potrebbero chiudere i giochi ma lo stesso Bichi spreca una buona opportunità, dall'altra parte Palazzi compie un altro miracolo e salva il risultato. Vince dunque il Valentino Mazzola che sale al quinto posto che vorrebbe dire Coppa Toscana, anche se la bagarre per qualificarsi al torneo è ancora vivissima a tre giornate dalla fine. Resta invece fuori dalla zona retrocessione il Casentino Academy che però sente il fiato sul collo della Sales, adesso distante solo tre punti.

RETI: Sicari, Taccola, Taccola, Taccola, Bartali, Amitroae
FIESOLE: Matteuzzi, Cavicchi, Rossi, Zaccherelli, Madiai, Cinatti, Pollastri, Taccola, Sicari, Franco, Fabbrizzi. A disp.: Ciampinelli, Polloni, Sacerdoti, Bini, Ionele. All.: Niccolò Ferraro (squalificato).
ASTA: Gagliardi, Sandrinelli, Maffei, Ciasullo, Nannini, Amitroae, Bugnoli, Rossi Paccani, Vanni, Bartali, Beauchamp Fiaschi. A disp.: Marasca, Angelini, Nanni, Lupoli, Mendola, Puma, Piscitello, Njinkeu, Kumanaku. All.: Davide Del Toro.
ARBITRO: Dalena di Firenze.
RETI: Taccola 3 (1 rig.), Bartali, Amitroae, Sicari.



Ecco la prima vittoria: il Fiesole riesce finalmente a smuovere la sua classifica, superando 4-2 l'Asta e togliendosi così la soddisfazione di centrare i primi punti del suo campionato. È una sconfitta amara invece per l'Asta, costretta al diciottesimo k.o. stagionale e con questo risultato matematicamente retrocessa nei provinciali. È stato un match combattuto, caratterizzato da diversi gol soprattutto nei secondi trentacinque minuti. Il Fiesole approccia bene alla partita, riesce a rendersi pericoloso al 12' prima di passare in vantaggio al minuto 17. Nella prima occasione, su un lancio di Cinatti per Sicari, è bravo il portiere ospite a dire di no respingendo il pallone di piede. L'1-0 nasce invece sugli sviluppi di un calcio di punizione: il portiere respinge la conclusione di Taccola, Fabbrizzi prende palla e scarica ancora per il numero 8, che supera due avversari e di sinistro mette il pallone in rete sotto l'incrocio dei pali. La risposta dell'Asta arriva esattamente dieci minuti più tardi: servito in mezzo, Bartali conclude in diagonale in area per l'1-1. La partita resta accesa, le due squadre provano a superarsi nuovamente, ma senza riuscire a concretizzare. Proprio all'ultimo minuto del primo tempo ci prova Franco di testa, la sua conclusione viene respinta da un difensore arancioblù. È dunque 1-1 all'intervallo. In avvio di ripresa mister Del Toro cambia subito diversi giocatori, l'Asta cerca la scossa per provare a far sua la partita, ma fatica a trovare lo spunto giusto. Il Fiesole infatti riparte benissimo e dopo pochi minuti riesce a tornare in vantaggio: un tocco di mano in area ospite sugli sviluppi di un calcio d'angolo porta al calcio di rigore per i biancoverdi, dal dischetto Taccola trasforma per il 2-1. L'Asta si riversa in avanti alla ricerca del pari, tenta qualche conclusione dalla distanza e al 56' riesce a pareggiare: il 2-2 nasce sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Nanni, Amitroae stacca bene in area e di testa mette in rete per il nuovo pari arancioblù. È tutto da rifare per il Fiesole, che con determinazione ricomincia ad attaccare, riuscendo alla fine a far sua con merito la partita. Dopo un tentativo in mischia ben parato dal portiere, al 65' Sicari in mischia firma il 3-2 con un bel tiro a incrociare. Dopo uno spunto di Ionele (fermato per un discusso fuorigioco), al terzo minuto di recupero arriva anche il definitivo 4-2: su un contropiede ben orchestrato da Sacerdoti, Taccola firma la tripletta personale con un tiro da fuori area. Finisce così a Fiesole: con determinazione e con una grande prova di squadra i biancoverdi si prendono la prima vittoria stagionale, si ferma invece l'Asta, apparsa piuttosto sottotono. Calciatorepiù: Taccola (Fiesole).

RETI: Yparaguirre
SALES: Joannais, Francalanci, Bustos, Antonini, Popolizio, Incoronato, Spadafora, Mori, Saporito, Yparraguirre, Malagnino. A disp.: Coppolaro, Barlotti, Cabras, Casci, Chelazzi, Coku, Dicesare, Materassi, Scardigli. All.: Salvadore Bacci.
SAN DONATO TAV.: Mori, Becchi, Fineschi, Colotta, Papini, Frosali, Khachi, Cellesi, Montaperto, Di Bello, Giglietti. A disp.: Cresti, Pacenti, Polloni, Ciucchi, Ferraro, Matteuzzi, Martini. All.: Alessandro Reali.
ARBITRO: Avogaro di Firenze.
RETE: Yparraguirre.



Torna il sole sulla Sales che batte di misura il San Donato, portando a casa tre punti fondamentali per continuare a credere nella salvezza. La formazione locale parte forte e attacca costantemente, anche se a volte in modo disordinato con lanci lunghi che vengono quasi sempre controllati dalla difesa avversaria. Solo alla fine del primo tempo arrivano i primi, veri tiri in porta dei locali firmati Yparraguirre, entrambi di poco a lato. La ripresa comincia sulla falsa riga del primo tempo e Malagnino, il più ispirato della Sales, viene limitato nella sua intraprendenza con interventi spesso ai limiti del cartellino. Proprio lui, una delle volte in cui sfugge ai falli avversari, si divora una clamorosa palla gol sotto porta. A metà della ripresa è invece Mori, sulla punizione pennellata da Incoronato, a svettare di testa andando vicino al bersaglio. Gli sforzi della Sales vengono comunque premiati al 22' quando Yparraguirre, innescato da Incoronato, con uno splendido tiro dal limite dell'area trafigge Mori e fa 1-0. È di fatto il gol che decide la partita, dal momento che il San Donato non riesce a reagire in modo concreto. Al triplice fischio viene dunque premiato l'atteggiamento propositivo della Sales, che con questa vittoria si avvicina ulteriormente alla quota salvezza e riaccende le proprie speranze in vista delle ultime tre giornate.