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Giovanissimi B GIR.B - Giornata n. 6

Casalguidi-Olimpia Quarrata 1-2

RETI: Venuti, La Monica, Lomi
CASALGUIDI: Hila, Bugiani, Guasti, Mihai, Giubilei, Bartoletti, Pecora, Caso, Bolognini, Niccoli, Venuti. A disp.: Vettori, Marku, Gjeka. All.: Goffredo Brienza.
OLIMPIA: Monterastelli, Curca, Paladini, Maini, Martini, Galli, Bigozzi, Meoni, La Monica, Coppola, Lomi. A disp.: Bouzzit, Melani, Di Mauro, Schincaglia. All.: Roberto Giacomelli.
ARBITRO: Cunsolo di Pistoia.
RETI: 15' Venuti, 25' Lomi, 50' La Monica.

CASALGUIDI: Hila, Bugiani, Guasti, Mihai, Giubilei, Bartoletti, Pecora, Caso, Bolognini, Niccoli, Venuti. A disp.: Vettori, Marku, Gjeka. All.: Goffredo Brienza.
OLIMPIA: Monterastelli, Curca, Paladini, Maini, Martini, Galli, Bigozzi, Meoni, La Monica, Coppola, Lomi. A disp.: Bouzzit, Melani, Di Mauro, Schincaglia. All.: Roberto Giacomelli.
ARBITRO: Cunsolo di Pistoia.
RETI: 15' Venuti, 25' Lomi, 50' La Monica.



Prosegue il buon momento di forma dell'Olimpia Quarrata, che conquista la seconda vittoria consecutiva in campionato e conferma quanto di buono fatto vedere la scorsa settimana, quando sono arrivati i primi tre punti stagionali, attesi e bramati, contro la Virtus Comeana. Di fronte, i ragazzi di mister Giacomelli avevano la banda di Venuti e compagni, squadra sulla cresta dell'onda dopo un ottimo inizio di campionato. Partenza in sordina per le due squadre, che nel primo quarto d'ora di gioco si studiano senza colpo ferire. A passare in vantaggio sono i padroni di casa con il solito Venuti, che firma la sua quindicesima marcatura stagionale - in appena sei gare - capitalizzando una bella azione corale. Il Casalguidi gioca una buona gara, ben messo in campo e molto volitivo, ma l'Olimpia non si arrende e dopo dieci minuti perviene al pareggio grazie a Lomi, bravo a sfruttare un'incertezza della difesa locale e a mettere in rete. Si va al riposo sul risultato di 1-1. Nella ripresa la partita continua a essere molto equilibrata e a regalare spettacolo. La sensazione è che entrambe possano portare a casa i tre punti, è questione di episodi. Episodio, decisivo, che si manifesta al 50', quando l'ex della partita La Monica segna l'1-2. La reazione del Casalguidi è importante, e testimonia lo spirito combattivo di una squadra che non si arrende mai. Mister Brienza carica i suoi alla ricerca del pareggio, ma ecco che inizia lo show del portierone quarratino Monterastelli, che con le sue parate si rivela decisivo ai fini del risultato. Prima, vola a deviare in angolo un calcio di punizione bellissimo di Caso; poi, nel finale, para anche un calcio di rigore al solitamente infallibile Venuti. Al triplice fischio a festeggiare è proprio l'Olimpia, che porta a casa tre punti importantissimi, conquistati in casa di una squadra forte e di gran carattere. Calciatoripiù: Monterastelli (Olimpia), che con le sue parate ha dato un contributo a dir poco decisivo per la conquista dei tre punti.

Prosegue il buon momento di forma dell'Olimpia Quarrata, che conquista la seconda vittoria consecutiva in campionato e conferma quanto di buono fatto vedere la scorsa settimana, quando sono arrivati i primi tre punti stagionali, attesi e bramati, contro la Virtus Comeana. Di fronte, i ragazzi di mister Giacomelli avevano la banda di Venuti e compagni, squadra sulla cresta dell'onda dopo un ottimo inizio di campionato. Partenza in sordina per le due squadre, che nel primo quarto d'ora di gioco si studiano senza colpo ferire. A passare in vantaggio sono i padroni di casa con il solito Venuti, che firma la sua quindicesima marcatura stagionale - in appena sei gare - capitalizzando una bella azione corale. Il Casalguidi gioca una buona gara, ben messo in campo e molto volitivo, ma l'Olimpia non si arrende e dopo dieci minuti perviene al pareggio grazie a Lomi, bravo a sfruttare un'incertezza della difesa locale e a mettere in rete. Si va al riposo sul risultato di 1-1. Nella ripresa la partita continua a essere molto equilibrata e a regalare spettacolo. La sensazione è che entrambe possano portare a casa i tre punti, è questione di episodi. Episodio, decisivo, che si manifesta al 50', quando l'ex della partita La Monica segna l'1-2. La reazione del Casalguidi è importante, e testimonia lo spirito combattivo di una squadra che non si arrende mai. Mister Brienza carica i suoi alla ricerca del pareggio, ma ecco che inizia lo show del portierone quarratino Monterastelli, che con le sue parate si rivela decisivo ai fini del risultato. Prima, vola a deviare in angolo un calcio di punizione bellissimo di Caso; poi, nel finale, para anche un calcio di rigore al solitamente infallibile Venuti. Al triplice fischio a festeggiare è proprio l'Olimpia, che porta a casa tre punti importantissimi, conquistati in casa di una squadra forte e di gran carattere. Calciatoripiù: Monterastelli (Olimpia), che con le sue parate ha dato un contributo a dir poco decisivo per la conquista dei tre punti.
Sporting Casini-Prato 0-19

RETI: Tarantino, Fioravanti, Piepi, Malinconi, Martinelli, 1' Gallo, 1' Coccaro, 1' Vichi, 1' Vichi, 1' Coccaro, 1' Gallo, 2' Puzzangara, 2' Piccione, 2' Puzzangara, 2' Puzzangara, 2' Piccione, 2' Piccione, 2' Rizzo, 2' Bartolini
SPORTING CASINI: All.: Emanuele Zabaroni.
PRATO: Ancillotti, Fioravanti, Rizzo, Tarantino, Martinelli, Venuti, Piccione, Puzzangara, Vichi, Coccaro, Vannacci. A disp.: Scartabelli, Bartolini, Gallo Giulio, Baldi, Sambrotta, Baccichet, Malinconi, Gallo Gabriele, Plepi. All.: Alessio Boscherini.
ARBITRO: Scontrino di Pistoia.
RETI: 4', 17' e 50' rig. Piccione, 5', 12' Vichi, 10' Tarantino, 14' e 18' Coccaro, 24', 34' e 40' Puzzangara, 33' rig. Martinelli, 42' e 47' Gallo Giulio, 48' Rizzo, 52' Plepi, 57' Malinconi, 63' Bartolini, 66' Fioravanti.

SPORTING CASINI: All.: Emanuele Zabaroni.
PRATO: Ancillotti, Fioravanti, Rizzo, Tarantino, Martinelli, Venuti, Piccione, Puzzangara, Vichi, Coccaro, Vannacci. A disp.: Scartabelli, Bartolini, Gallo Giulio, Baldi, Sambrotta, Baccichet, Malinconi, Gallo Gabriele, Plepi. All.: Alessio Boscherini.
ARBITRO: Scontrino di Pistoia.
RETI: 4', 17' e 50' rig. Piccione, 5', 12' Vichi, 10' Tarantino, 14' e 18' Coccaro, 24', 34' e 40' Puzzangara, 33' rig. Martinelli, 42' e 47' Gallo Giulio, 48' Rizzo, 52' Plepi, 57' Malinconi, 63' Bartolini, 66' Fioravanti.



Il ritornello è sempre il solito e il risultato finale, al netto di qualche piccola sfumatura, anche. Non sa andare sotto la doppia cifra di goal il Prato di mister Alessio Boscherini, dominatore incontrastato del girone B pistoiese con la paurosa cifra di 80 goal fatti in sei partite disputate. Il tutto, condito da un immacolato zero nella casella delle reti subite. La truppa pratese è tanto, troppo per tutti, e anche il contenzioso contro lo Sporting Casini ultimo della classe si trasforma in un festival del goal ballato solo dagli ospiti. Lo 0-19 rifilato espresso in terra pistoiese non lascia spazio a dubbi, interpretazioni o commenti vari, ma solo ad applausi per il gioco espresso con incredibile continuità e prolificità dall'inizio della stagione a oggi. Dalla loro, i ragazzi di mister Zabaroni provano in tutti i modi a limitare al massimo i danni spendendosi senza remore per la causa, ma alla fine di buono da conservare non resta che l'orgoglio. Come da prassi, a inaugurare l'ennesima giornata trionfale pratese è Piccione, che entrato in area piazza la sfera con un sinistro letale. Il resto, poi, è una valanga di azioni e di goal in tutte le salse che si placa solo al 66' col sigillo dello 0-19 finale messo da Fioravanti. Nel mezzo, a farcire il bottino, vi sono altri due goal di Piccione e la tripletta di Puzzangara, le doppiette di Vichi, Coccaro e Gallo Giulio, e le singole marcature di Martinelli (su rigore), Plepi, Tarantino, Rizzo, Malinconi e Bartolini.

Il ritornello è sempre il solito e il risultato finale, al netto di qualche piccola sfumatura, anche. Non sa andare sotto la doppia cifra di goal il Prato di mister Alessio Boscherini, dominatore incontrastato del girone B pistoiese con la paurosa cifra di 80 goal fatti in sei partite disputate. Il tutto, condito da un immacolato zero nella casella delle reti subite. La truppa pratese è tanto, troppo per tutti, e anche il contenzioso contro lo Sporting Casini ultimo della classe si trasforma in un festival del goal ballato solo dagli ospiti. Lo 0-19 rifilato espresso in terra pistoiese non lascia spazio a dubbi, interpretazioni o commenti vari, ma solo ad applausi per il gioco espresso con incredibile continuità e prolificità dall'inizio della stagione a oggi. Dalla loro, i ragazzi di mister Zabaroni provano in tutti i modi a limitare al massimo i danni spendendosi senza remore per la causa, ma alla fine di buono da conservare non resta che l'orgoglio. Come da prassi, a inaugurare l'ennesima giornata trionfale pratese è Piccione, che entrato in area piazza la sfera con un sinistro letale. Il resto, poi, è una valanga di azioni e di goal in tutte le salse che si placa solo al 66' col sigillo dello 0-19 finale messo da Fioravanti. Nel mezzo, a farcire il bottino, vi sono altri due goal di Piccione e la tripletta di Puzzangara, le doppiette di Vichi, Coccaro e Gallo Giulio, e le singole marcature di Martinelli (su rigore), Plepi, Tarantino, Rizzo, Malinconi e Bartolini.
Tobbiana 1949-Paperino San Giorgio 11-0

RETI: Moggi, Rizza Ema., Lorenzoni, Guerrini, Quercia, Fioretti, Moggi, Rizza Ema., Guerrini, 1' Guerrini, 1' Guerrini
TOBBIANA: Ticci, Lorenzoni, Papi, Meneganti, Moggi, Masia, Guerrini, Rizza, Poggi, Quercia, Rizza. A disp.: Fioretti, Bucciarelli, Tirinnanzi, Rrgalla, Godi. All.: El Hadj Gbané.
PAPERINO S.G.: Masetti, Boldrini, Mustacchio, Gori, Martini, Ammazzini, Salamone, Pagliai, Parrini, Viscillo. All.: Simone Argenziano.
ARBITRO: Mocciaro di Prato.
RETI: 1', 9' Moggi, 4', 67' Rizza, 14' Lorenzoni, 26', 44', 53', 55' Guerrini, 32' Quercia, 59' Fioretti.

TOBBIANA: Ticci, Lorenzoni, Papi, Meneganti, Moggi, Masia, Guerrini, Rizza, Poggi, Quercia, Rizza. A disp.: Fioretti, Bucciarelli, Tirinnanzi, Rrgalla, Godi. All.: El Hadj Gbané.
PAPERINO S.G.: Masetti, Boldrini, Mustacchio, Gori, Martini, Ammazzini, Salamone, Pagliai, Parrini, Viscillo. All.: Simone Argenziano.
ARBITRO: Mocciaro di Prato.
RETI: 1', 9' Moggi, 4', 67' Rizza, 14' Lorenzoni, 26', 44', 53', 55' Guerrini, 32' Quercia, 59' Fioretti.



Prosegue il buon momento di forma del Tobbiana, che tra le mura amiche supera agevolmente la Paperino San Giorgio con un perentorio 11-0. Partita senza grossi grattacapi per la squadra di mister Gbané, che nel giro di dieci minuti ha già segnato tre reti, grazie al vantaggio di Moggi al 1', al raddoppio di Rizza al 4' e al terzo gol dello stesso Moggi al 9'. La squadra di casa continua a macinare gioco, segnando ancora con Lorenzoni (14'), Guerrini (26') e Quercia (32'), arrivando così al parziale di 6-0 all'intervallo. Troppo Tobbiana per la Paperino San Giorgio, presentatasi alla partita in grandi difficoltà numeriche a livello di organico: rosa cortissima a causa delle defezioni e, come già detto la scorsa settimana, pesa tanto l'assenza del portiere Ripolti, sostituito in qualche modo da Masetti, che di ruolo farebbe il giocatore di movimento ma che con coraggio e grande senso di responsabilità ha ormai accettato di buon grado di indossare i guantoni e dare il suo contributo tra i pali. Nella ripresa, ancora a segno Guerrini per altre tre volte (44', 53' e 55'), prima delle due reti finali di Fioretti (59') e Rizza (67') a siglare il definitivo 11-0 sul quale si chiude una partita davvero senza storia, anche se c'è da fare un plauso alla squadra ospite per aver onorato la causa senza mai tirarsi indietro, nonostante la tanta sfortuna e le difficoltà del caso.

Prosegue il buon momento di forma del Tobbiana, che tra le mura amiche supera agevolmente la Paperino San Giorgio con un perentorio 11-0. Partita senza grossi grattacapi per la squadra di mister Gbané, che nel giro di dieci minuti ha già segnato tre reti, grazie al vantaggio di Moggi al 1', al raddoppio di Rizza al 4' e al terzo gol dello stesso Moggi al 9'. La squadra di casa continua a macinare gioco, segnando ancora con Lorenzoni (14'), Guerrini (26') e Quercia (32'), arrivando così al parziale di 6-0 all'intervallo. Troppo Tobbiana per la Paperino San Giorgio, presentatasi alla partita in grandi difficoltà numeriche a livello di organico: rosa cortissima a causa delle defezioni e, come già detto la scorsa settimana, pesa tanto l'assenza del portiere Ripolti, sostituito in qualche modo da Masetti, che di ruolo farebbe il giocatore di movimento ma che con coraggio e grande senso di responsabilità ha ormai accettato di buon grado di indossare i guantoni e dare il suo contributo tra i pali. Nella ripresa, ancora a segno Guerrini per altre tre volte (44', 53' e 55'), prima delle due reti finali di Fioretti (59') e Rizza (67') a siglare il definitivo 11-0 sul quale si chiude una partita davvero senza storia, anche se c'è da fare un plauso alla squadra ospite per aver onorato la causa senza mai tirarsi indietro, nonostante la tanta sfortuna e le difficoltà del caso.
Poggio A Caiano-Giovani Rossoneri 2010 0-4

RETI: Rafanelli, Kouam, Galeotti, Galeotti
POGGIO A CAIANO: Pastore, Franco, Giusti, Coscarella, Grassi, Pucci, Ralvoni, Santini, Bacchereti, Tartoni, Ceccarelli. A disp.: Stefani, Ciriello, Genovese, Maia Serafini. All.: Mario Serafini.
GIOVANI ROSSONERI: Toci, Jakaj, Cascone, Rafanelli, Toci, Galeotti, Lo Ioco, Lombardi, Pace, Pacini, Tocci, Pecorelli. A disp.: Cresci, Muca, Tounsi, Macrellino, Kouam. All.: Andrea Zerini.
ARBITRO: Del Segato di Prato.
RETI: 2 Galeotti, Kouam, Rafanelli.

POGGIO A CAIANO: Pastore, Franco, Giusti, Coscarella, Grassi, Pucci, Ralvoni, Santini, Bacchereti, Tartoni, Ceccarelli. A disp.: Stefani, Ciriello, Genovese, Maia Serafini. All.: Mario Serafini.
GIOVANI ROSSONERI: Toci, Jakaj, Cascone, Rafanelli, Toci, Galeotti, Lo Ioco, Lombardi, Pace, Pacini, Tocci, Pecorelli. A disp.: Cresci, Muca, Tounsi, Macrellino, Kouam. All.: Andrea Zerini.
ARBITRO: Del Segato di Prato.
RETI: 2 Galeotti, Kouam, Rafanelli.



Nello scontro diretto per rimanere aggrappati alla zona medio-alta della classifica è la Giovani Rossoneri di mister Zerini a spuntarla sul volitivo ma poco incisivo Poggio a Caiano. Con uno 0-4 rotondo e maturato per la maggiore nell'ultimo terzo di gara, i ragazzi ospiti riescono a cancellare nel migliore dei modi la sconfitta patita per mano del Tobbiana tornando così ad alimentare la propria dignitosa classifica. La prima porzione di match si apre e si sviluppa all'insegna dell'attesa e dell'equilibrio, con ambo le compagini intente a studiarsi in maniera reciproca piuttosto che a pungolarsi con troppa sfrontatezza. Alla prima vera, grande occasione passano però gli ospiti sugli sviluppi di corner, punendo nel miglior modo possibile la troppo statica retroguardia pratese. I giovani di mister Safina non ci stanno, provano a rispondere al fuoco ma non riescono a trovare la giocata giusta per riportare in equilibrio la contesa. La grande voglia di rimonta porta il Poggio a Caiano a premere con convinzione sul pedale dell'acceleratore anche a inizio ripresa, ma il goal continua a non arrivare nonostante un paio di buone chance collezionate negli ultimi metri. Le energie profuse alla ricerca del pareggio drenano piano piano i padroni di casa senza lasciare alcun profitto ma solo tanta stanchezza. Dopo una difesa attenta, la Giovani Rossoneri torna a spingere sfruttando il momento di stasi avversario. E così, nei venti minuti conclusivi, arrivano altri tre goal che ipotecano la terza succosa vittoria stagionale. Kouam, Rafanelli e soprattutto Galeotti, autore di una doppietta, fanno mettere la freccia alla squadra imbeccando la corsia di sorpasso. Per il Poggio, ora, è tempo di rimettersi in piedi per tornare a sorridere.

Nello scontro diretto per rimanere aggrappati alla zona medio-alta della classifica è la Giovani Rossoneri di mister Zerini a spuntarla sul volitivo ma poco incisivo Poggio a Caiano. Con uno 0-4 rotondo e maturato per la maggiore nell'ultimo terzo di gara, i ragazzi ospiti riescono a cancellare nel migliore dei modi la sconfitta patita per mano del Tobbiana tornando così ad alimentare la propria dignitosa classifica. La prima porzione di match si apre e si sviluppa all'insegna dell'attesa e dell'equilibrio, con ambo le compagini intente a studiarsi in maniera reciproca piuttosto che a pungolarsi con troppa sfrontatezza. Alla prima vera, grande occasione passano però gli ospiti sugli sviluppi di corner, punendo nel miglior modo possibile la troppo statica retroguardia pratese. I giovani di mister Safina non ci stanno, provano a rispondere al fuoco ma non riescono a trovare la giocata giusta per riportare in equilibrio la contesa. La grande voglia di rimonta porta il Poggio a Caiano a premere con convinzione sul pedale dell'acceleratore anche a inizio ripresa, ma il goal continua a non arrivare nonostante un paio di buone chance collezionate negli ultimi metri. Le energie profuse alla ricerca del pareggio drenano piano piano i padroni di casa senza lasciare alcun profitto ma solo tanta stanchezza. Dopo una difesa attenta, la Giovani Rossoneri torna a spingere sfruttando il momento di stasi avversario. E così, nei venti minuti conclusivi, arrivano altri tre goal che ipotecano la terza succosa vittoria stagionale. Kouam, Rafanelli e soprattutto Galeotti, autore di una doppietta, fanno mettere la freccia alla squadra imbeccando la corsia di sorpasso. Per il Poggio, ora, è tempo di rimettersi in piedi per tornare a sorridere.
Pol. Hitachi-Grignano 4-0

RETI: Tesi, Tesi, Vivarelli T., Pierattini
PCA HITACHI: Bertini, Balli, Erkocaj, Ciatti, Calendi, Gherardeschi, Michelozzi, Vivarelli N., Vivarelli T., Tesi, Pierattini. A disp.: Marchettini, Bua, Calsitri, Ferreri, Fedi, Cozzolino, Abou El Fattah, Meacci. All.: Mauro di Bari.
GRIGNANO: Gambi, Aiello, Sannino, Rosati, Saliaj, Sina, Scuccimarra, Mattei, Procaccini Francesco, Daou, Purcel. A disp.: Paolicelli, Careddu, Selhami, Procaccini Federico, Paraschiv. All.: Paolo Spagnesi.
ARBITRO: Bracali di Pistoia.
RETI: 2 Tesi, Vivarelli T., Pierattini.

PCA HITACHI: Bertini, Balli, Erkocaj, Ciatti, Calendi, Gherardeschi, Michelozzi, Vivarelli N., Vivarelli T., Tesi, Pierattini. A disp.: Marchettini, Bua, Calsitri, Ferreri, Fedi, Cozzolino, Abou El Fattah, Meacci. All.: Mauro di Bari.
GRIGNANO: Gambi, Aiello, Sannino, Rosati, Saliaj, Sina, Scuccimarra, Mattei, Procaccini Francesco, Daou, Purcel. A disp.: Paolicelli, Careddu, Selhami, Procaccini Federico, Paraschiv. All.: Paolo Spagnesi.
ARBITRO: Bracali di Pistoia.
RETI: 2 Tesi, Vivarelli T., Pierattini.



Ancora una volta, la quinta per la precisione, non fa prigionieri la PCA Hitachi di mister Di Bari, capace di archiviare la pur ostica pratica grignanese con un 4-0 solido e mai messo in discussione. Ai locali basta infatti un tempo, il primo, per aprire e poi chiudere virtualmente la gara. L'approccio iniziale è il tratto che spesso fa la differenza in una contesa e in questo, come in tanti altri aspetti, i pistoiesi non hanno problemi a mostrare tutto il proprio valore. Con una doppietta di Tesi e la singola marcatura di Vivarelli Tommaso la PCA Hitachi incanala sui binari giusti la partita lasciando agli avversari niente più che le briciole. Complice il risultato già acquisito, nella seconda frazione di gioco i ritmi calano sensibilmente e fra occasioni sbagliate e grandi parati di Gambi il punteggio si smuove soltanto di una tacca, sempre in direzione locale. A calare il definitivo poker ci pensa Pierattini, che con la quarta firma di giornata ipoteca per la quinta volta in stagione i tre punti. Tenere il passo della schiacciassi Prato è impresa davvero ardua, ma la truppa di mister Di Bari sta dimostrando di saper dire la sua in ogni circostanza, come illustrato nel derby pareggiato contro la Pistoiese. Nonostante la sconfitta, per il Grignano è comunque da rimarcare il grande spirito di sacrificio messo sul piatto da tutto il gruppo allenato da Paolo Spagnesi: restare uniti e lottare nonostante le difficoltà non è caratteristica da tutti. Calciatoripiù: Vivarelli T., Tesi (PCA Hitachi).

Ancora una volta, la quinta per la precisione, non fa prigionieri la PCA Hitachi di mister Di Bari, capace di archiviare la pur ostica pratica grignanese con un 4-0 solido e mai messo in discussione. Ai locali basta infatti un tempo, il primo, per aprire e poi chiudere virtualmente la gara. L'approccio iniziale è il tratto che spesso fa la differenza in una contesa e in questo, come in tanti altri aspetti, i pistoiesi non hanno problemi a mostrare tutto il proprio valore. Con una doppietta di Tesi e la singola marcatura di Vivarelli Tommaso la PCA Hitachi incanala sui binari giusti la partita lasciando agli avversari niente più che le briciole. Complice il risultato già acquisito, nella seconda frazione di gioco i ritmi calano sensibilmente e fra occasioni sbagliate e grandi parati di Gambi il punteggio si smuove soltanto di una tacca, sempre in direzione locale. A calare il definitivo poker ci pensa Pierattini, che con la quarta firma di giornata ipoteca per la quinta volta in stagione i tre punti. Tenere il passo della schiacciassi Prato è impresa davvero ardua, ma la truppa di mister Di Bari sta dimostrando di saper dire la sua in ogni circostanza, come illustrato nel derby pareggiato contro la Pistoiese. Nonostante la sconfitta, per il Grignano è comunque da rimarcare il grande spirito di sacrificio messo sul piatto da tutto il gruppo allenato da Paolo Spagnesi: restare uniti e lottare nonostante le difficoltà non è caratteristica da tutti. Calciatoripiù: Vivarelli T., Tesi (PCA Hitachi).
Giovani Vianova-Jolo Calcio 8-2

RETI: Diolaiuti, Durzo, Durzo, Durzo, Milione, Paponi, Giannini, Giannini, Gualano, Gualano
GIOVANI VIA NOVA: Pacini G., Stefanelli, Bonini, Guerriero, Domi, Paponi, Dervishi, Spitaletto, Giannini, Diolaiuti, D'Urzo. A disp.: Lepori, Milione, Montagna, Sulaj. All.: Emiliano Panichi Rosaspina.
JOLO: Betti, Carlesi, Bartolini, Morandi, Sandretti, Ndoye, Ferrari, Eboigbe, Cambi, Gualano, Marseglia. A disp.: Sina, Drovandi, El Mourabite, Nesi. All.: Andrea Fontani.
ARBITRO: D'Angelo di Pistoia.
RETI: 2', 23' Giannini, 6', 43', 50' D'Urzo, 30' rig. Paponi, 35', 68' rig. Gualano, 60' rig. Milione, 63' Diolaiuti.

GIOVANI VIA NOVA: Pacini G., Stefanelli, Bonini, Guerriero, Domi, Paponi, Dervishi, Spitaletto, Giannini, Diolaiuti, D'Urzo. A disp.: Lepori, Milione, Montagna, Sulaj. All.: Emiliano Panichi Rosaspina.
JOLO: Betti, Carlesi, Bartolini, Morandi, Sandretti, Ndoye, Ferrari, Eboigbe, Cambi, Gualano, Marseglia. A disp.: Sina, Drovandi, El Mourabite, Nesi. All.: Andrea Fontani.
ARBITRO: D'Angelo di Pistoia.
RETI: 2', 23' Giannini, 6', 43', 50' D'Urzo, 30' rig. Paponi, 35', 68' rig. Gualano, 60' rig. Milione, 63' Diolaiuti.



Un incontenibile Via Nova esagera contro lo Jolo: 8-2 il risultato della partita, mai in discussione e sempre controllata dai pievarini, che hanno segnato con costanza regolare nel corso dei 70' di gioco, non lasciando mai l'iniziativa agli avversari pratesi. Dinamiche di classifica immutate in questo turno, perché le prime della classe hanno tutte vinto: per i ragazzi di Panichi era importante conquistare i tre punti contro una squadra che ambiva a entrare nella cerchia delle pretendenti almeno a un posto sul podio, e così è stato. Partita subito in discesa per i padroni di casa che al 2' si portano in vantaggio con Giannini e già al 6' raddoppiano grazie al meraviglioso pallonetto di D'Urzo, che scavalca Betti e fa 2-0. Lo Jolo prova ad assestarsi ma al 23' è ancora la squadra di casa a trovare la via del gol con Giannini. Alla mezz'ora, partita virtualmente chiusa con il calcio di rigore trasformato da Paponi (concesso dal direttore di gara per un fallo di mano in area da parte di un giocatore pratese). Prima dell'intervallo, però, lo Jolo si fa sentire, accorciando le distanze con Gualano. Si va al riposo sul risultato di 4-1. Nella ripresa è ancora un monologo dei pievarini, che già al 43' segnano il 5-1 con D'Urzo su calcio di punizione. Lo stesso D'Urzo al quarto d'ora fa 6-1. Passano altri dieci minuti, e al 60' è Milione a scrivere il suo nome sul tabellino dei marcatori, trasformando un calcio di rigore concesso dal direttore di gara. Al 63' ecco anche l'ottavo gol dei Pievarini con Diolaiuti, prima del gol della bandiera dello Jolo a tempo quasi scaduto con Gualano su calcio di rigore. Calciatoripiù: Giannini, D'Urzo (Giovani Via Nova).

Un incontenibile Via Nova esagera contro lo Jolo: 8-2 il risultato della partita, mai in discussione e sempre controllata dai pievarini, che hanno segnato con costanza regolare nel corso dei 70' di gioco, non lasciando mai l'iniziativa agli avversari pratesi. Dinamiche di classifica immutate in questo turno, perché le prime della classe hanno tutte vinto: per i ragazzi di Panichi era importante conquistare i tre punti contro una squadra che ambiva a entrare nella cerchia delle pretendenti almeno a un posto sul podio, e così è stato. Partita subito in discesa per i padroni di casa che al 2' si portano in vantaggio con Giannini e già al 6' raddoppiano grazie al meraviglioso pallonetto di D'Urzo, che scavalca Betti e fa 2-0. Lo Jolo prova ad assestarsi ma al 23' è ancora la squadra di casa a trovare la via del gol con Giannini. Alla mezz'ora, partita virtualmente chiusa con il calcio di rigore trasformato da Paponi (concesso dal direttore di gara per un fallo di mano in area da parte di un giocatore pratese). Prima dell'intervallo, però, lo Jolo si fa sentire, accorciando le distanze con Gualano. Si va al riposo sul risultato di 4-1. Nella ripresa è ancora un monologo dei pievarini, che già al 43' segnano il 5-1 con D'Urzo su calcio di punizione. Lo stesso D'Urzo al quarto d'ora fa 6-1. Passano altri dieci minuti, e al 60' è Milione a scrivere il suo nome sul tabellino dei marcatori, trasformando un calcio di rigore concesso dal direttore di gara. Al 63' ecco anche l'ottavo gol dei Pievarini con Diolaiuti, prima del gol della bandiera dello Jolo a tempo quasi scaduto con Gualano su calcio di rigore. Calciatoripiù: Giannini, D'Urzo (Giovani Via Nova).
Virtus Comeana-Pistoiese 0-16

RETI: Pemaj, Da Camara, Pemaj, Caponi, Di Domenico, 1' Souid, 1' Lamola, 1' Autorete, 1' Maresca, 1' Autorete, 1' Lamola, 1' Souid, 1' Maresca, 2' Lakhdar, 2' Lakhdar, 2' Lakhdar
VIRTUS COMEANA: Sabato, Cubello, Tonini, Sarnataro, Torti, Maone, Lisci, Bacci, Romanucci, Raspini, Hilaj. A disp.: Di Paola, Cantagalli, Alfieri. All.: Roberto Canaponi.
PISTOIESE: Shkurtaj, Lamola, Li Bassi, Pellegrino, Saturno, Di Domenico, Lakhdar, Souid, Cukaj, Gori, Caponi. A disp.: Gjura, Colucci, Canneti, Pemaj D., El Hajaji, Pemaj M., Maresca, Da Camara, Pisica. All.: Angelo Tuveri.
ARBITRO: Gori di Prato.
RETI: Di Domenico, 2 Souid, 3 Lakhdar, 2 Lamola, Da Camara, 2 Maresca, 2 Pemaj D., 2 autogoal pro Pistoiese, Caponi.

VIRTUS COMEANA: Sabato, Cubello, Tonini, Sarnataro, Torti, Maone, Lisci, Bacci, Romanucci, Raspini, Hilaj. A disp.: Di Paola, Cantagalli, Alfieri. All.: Roberto Canaponi.
PISTOIESE: Shkurtaj, Lamola, Li Bassi, Pellegrino, Saturno, Di Domenico, Lakhdar, Souid, Cukaj, Gori, Caponi. A disp.: Gjura, Colucci, Canneti, Pemaj D., El Hajaji, Pemaj M., Maresca, Da Camara, Pisica. All.: Angelo Tuveri.
ARBITRO: Gori di Prato.
RETI: Di Domenico, 2 Souid, 3 Lakhdar, 2 Lamola, Da Camara, 2 Maresca, 2 Pemaj D., 2 autogoal pro Pistoiese, Caponi.



Nonostante i tanti cambi di formazione, la Pistoiese non snatura comunque il proprio modo di giocare e la propria efficacia dimostrando di avere una coperta lunghissima e di pregevole qualità. Con un potente 0-13 la truppa di mister Tuveri piega le flebili resistenze di una Virtus Comeana comunque volitiva, almeno nell'atteggiamento e nella voglia di provare ad arginare le continue folate offensive avversarie. Certo è che, quando attaccano, i giovani arancioni fanno davvero paura perché possono attingere da un ventaglio di possibilità davvero ampio. Inanellata la quarta vittoria su sei gare, la Pistoiese continua così la propria rincorsa alle prime della classe; per quanto dotata sia la truppa arancione (e questo è innegabile), il percorso sarà comunque lungo e impervio perché chi sta davanti non è nelle prime posizioni per caso. Il campionato tuttavia è ancora lungo, nessun ribaltone è da escludere ma al futuro vi si penserà strada facendo; per ora, si festeggiano a buon motivo le tante marcature infilate in terra pratese. La tripletta di Lakhdar, le doppiette di Souid, Lamola, Maresca e Pemaj Dario e le singole marcature di Da Camara e Di Domenico chiudono al meglio il prolifico mese di ottobre. Sponda locale, da sottolineare comunque le prove di Sabato e Alfieri: il giovane portiere salva i suoi in numerose circostanze evitando un passivo ben peggiore, mentre il secondo subentra bene dalla panchina portando verve e intraprendenza in campo. Conscia del fatto che non sono queste le partite con le quali misurare la propria crescita, la Virtus Comeana deve ora ritrovare certezze e fiducia nei propri mezzi. Non sarà facile, ma un allenatore esperto e preparato come Roberto Canaponi sarà sicuramente in grado di tirar su il morale dei ragazzi.

Nonostante i tanti cambi di formazione, la Pistoiese non snatura comunque il proprio modo di giocare e la propria efficacia dimostrando di avere una coperta lunghissima e di pregevole qualità. Con un potente 0-13 la truppa di mister Tuveri piega le flebili resistenze di una Virtus Comeana comunque volitiva, almeno nell'atteggiamento e nella voglia di provare ad arginare le continue folate offensive avversarie. Certo è che, quando attaccano, i giovani arancioni fanno davvero paura perché possono attingere da un ventaglio di possibilità davvero ampio. Inanellata la quarta vittoria su sei gare, la Pistoiese continua così la propria rincorsa alle prime della classe; per quanto dotata sia la truppa arancione (e questo è innegabile), il percorso sarà comunque lungo e impervio perché chi sta davanti non è nelle prime posizioni per caso. Il campionato tuttavia è ancora lungo, nessun ribaltone è da escludere ma al futuro vi si penserà strada facendo; per ora, si festeggiano a buon motivo le tante marcature infilate in terra pratese. La tripletta di Lakhdar, le doppiette di Souid, Lamola, Maresca e Pemaj Dario e le singole marcature di Da Camara e Di Domenico chiudono al meglio il prolifico mese di ottobre. Sponda locale, da sottolineare comunque le prove di Sabato e Alfieri: il giovane portiere salva i suoi in numerose circostanze evitando un passivo ben peggiore, mentre il secondo subentra bene dalla panchina portando verve e intraprendenza in campo. Conscia del fatto che non sono queste le partite con le quali misurare la propria crescita, la Virtus Comeana deve ora ritrovare certezze e fiducia nei propri mezzi. Non sarà facile, ma un allenatore esperto e preparato come Roberto Canaponi sarà sicuramente in grado di tirar su il morale dei ragazzi.