Campionando.it

Giov.Naz. Under 15 Serie C GIR.A - Giornata n. 1

Pergolettese-Pro Sesto 2-4

RETI: Autorete
Lucchese-Olbia 2-4

RETI: Viola, Viola, Spano, Spano, Selis, Maureddu
LUCCHESE: Bartoli, Ceragioli, Graessel, Bonadeo, Palmieri, Cappagli, Marchi, Papi, Viola, Fanucchi, Barsacchi. A disp.: Brungaj, Eulitte, Perfetti, Romagnoli, Borghini, Branchetti, Caporale, Romani, Quiriconi. All.: Gianluca Cecchi.
OLBIA: Canu, Casula, Paciurea, Pileri, Zaru, Palazzo, Biancu, Sale, Selis, Arbus, Spano. A disp.: Columbanu, Contu, Littera, Pes, Sias, Giua, Maureddu. All.: Bacciu.
ARBITRO: Ferrini di Pisa, coad. da Temfack e Celotti.
RETI: Viola 2, Spano 2, Selis, Maureddu.

LUCCHESE: Bartoli, Ceragioli, Graessel, Bonadeo, Palmieri, Cappagli, Marchi, Papi, Viola, Fanucchi, Barsacchi. A disp.: Brungaj, Eulitte, Perfetti, Romagnoli, Borghini, Branchetti, Caporale, Romani, Quiriconi. All.: Gianluca Cecchi.
OLBIA: Canu, Casula, Paciurea, Pileri, Zaru, Palazzo, Biancu, Sale, Selis, Arbus, Spano. A disp.: Columbanu, Contu, Littera, Pes, Sias, Giua, Maureddu. All.: Bacciu.
ARBITRO: Ferrini di Pisa, coad. da Temfack e Celotti.
RETI: Viola 2, Spano 2, Selis, Maureddu.



Dopo un primo tempo equilibrato e molto combattuto, in avvio di ripresa il micidiale contropiede degli ospiti spezza in due una gara che poi l'Olbia è brava a far sua definitivamente. Nel primo tempo la Lucchese parte bene e già al secondo minuto prova un'incursione sulla sinistra che termina in angolo; sugli sviluppi dello stesso dopo un rimpallo la palla arriva sui piedi di Viola che non ci pensa e spara in rete la palla dell'1-0. La formazione di casa insiste e prima Marchi e poi lo steso Viola sprecano due occasioni da buona posizione. Con il passare dei minuti l'Olbia inizia a macinare gioco e crea qualche pensiero soprattutto sulla destra col il numero 7 Biancu che riesce a saltare l'uomo e ad entrare in area, sfornando prima un cross e poi un tiro diretto ben controllato da Bartoli. Negli ultimi minuti è ancora l'Olbia a farsi avanti e sugli sviluppi di un calcio d'angolo trova il pareggio con Spano, su azione simile a quella del vantaggio della Lucchese. Si riparte nel secondo tempo e l'Olbia prende coraggio affacciandosi più spesso nell'area avversaria. Questa volta su un azione d'angolo sinistra il numero undici Spano semina avversari e poi batte Bartoli con un bel destro a giro. Sul 2-1 la Lucchese si disunisce, affiora un po' di stanchezza; inizia la girandola dei cambi, prima entra Romani al posto di Graessel. È però ancora l'Obia a trovare il gol con un azione di rimessa sulla destra, finalizzata da Selis. Poi è l'ora di Perfetti e Caporale per Papi e Cappagli. L'Olbia però va di nuovo in gol per il 4-1 con il subentrato Maureddu. La Lucchese prova a lanciare profondo, si segnalano un paio di azioni dubbie in area ospite dove si reclama il rigore per i locali, invano. Poi spazio per un'azione un po' confusa in area e l'arbitro decide di assegnare un rigore ai rossoneri: sul punto di battuta si presenta Viola che sigla il 4.2 e la doppietta personale. Nel finale c'è ancora tempo per un paio di azioni personali di Caporale sulla destra, su una di queste arriva un fallo al limite dell'area dal vertice destro dell'area di rigore. Tira Marchi tra le braccia del portiere, l'ultima emozione del match.

Dopo un primo tempo equilibrato e molto combattuto, in avvio di ripresa il micidiale contropiede degli ospiti spezza in due una gara che poi l'Olbia è brava a far sua definitivamente. Nel primo tempo la Lucchese parte bene e già al secondo minuto prova un'incursione sulla sinistra che termina in angolo; sugli sviluppi dello stesso dopo un rimpallo la palla arriva sui piedi di Viola che non ci pensa e spara in rete la palla dell'1-0. La formazione di casa insiste e prima Marchi e poi lo steso Viola sprecano due occasioni da buona posizione. Con il passare dei minuti l'Olbia inizia a macinare gioco e crea qualche pensiero soprattutto sulla destra col il numero 7 Biancu che riesce a saltare l'uomo e ad entrare in area, sfornando prima un cross e poi un tiro diretto ben controllato da Bartoli. Negli ultimi minuti è ancora l'Olbia a farsi avanti e sugli sviluppi di un calcio d'angolo trova il pareggio con Spano, su azione simile a quella del vantaggio della Lucchese. Si riparte nel secondo tempo e l'Olbia prende coraggio affacciandosi più spesso nell'area avversaria. Questa volta su un azione d'angolo sinistra il numero undici Spano semina avversari e poi batte Bartoli con un bel destro a giro. Sul 2-1 la Lucchese si disunisce, affiora un po' di stanchezza; inizia la girandola dei cambi, prima entra Romani al posto di Graessel. È però ancora l'Obia a trovare il gol con un azione di rimessa sulla destra, finalizzata da Selis. Poi è l'ora di Perfetti e Caporale per Papi e Cappagli. L'Olbia però va di nuovo in gol per il 4-1 con il subentrato Maureddu. La Lucchese prova a lanciare profondo, si segnalano un paio di azioni dubbie in area ospite dove si reclama il rigore per i locali, invano. Poi spazio per un'azione un po' confusa in area e l'arbitro decide di assegnare un rigore ai rossoneri: sul punto di battuta si presenta Viola che sigla il 4.2 e la doppietta personale. Nel finale c'è ancora tempo per un paio di azioni personali di Caporale sulla destra, su una di queste arriva un fallo al limite dell'area dal vertice destro dell'area di rigore. Tira Marchi tra le braccia del portiere, l'ultima emozione del match.
Novara-Giana Erminio 2-1

Pro Patria-Virtus Entella 0-0

Sestri Levante-Pro Vercelli 4-4

Carrarese-Renate 1-2

RETI: Moretti, Cutaia, Verderio
CARRARESE: Scaramuccia, Palladini, Giannotti, Benassi (41' Zaccagna), Poltronieri, Giromella, Angeli, Cannavale (69' Pieri), Moretti (64' Storti), Bini (59' Remorini), Petacchi (52' Giusti). A disp.: Gulino, Leporati, Rocchi, Salotti. All.: Francesco Nicolato.
RENATE: Radaelli, Marotta (53' Taranto), Bonanomi, Jaouni, Cattaneo, Pastore, Ingargiola (56' Chandet), Cutaia, Verderio, Scrimenti (53' Marelli), Coderoni (53' Martelli). A disp.: Martini, Branchini, Maimone, Bejenaru. All.: Carmelo Familiare.
ARBITRO: Rosi di Lucca, coad. da Moriconi e Giambini.
RETI: 33' Verderio, 40' Cutaia, 58' Moretti.

CARRARESE: Scaramuccia, Palladini, Giannotti, Benassi (41' Zaccagna), Poltronieri, Giromella, Angeli, Cannavale (69' Pieri), Moretti (64' Storti), Bini (59' Remorini), Petacchi (52' Giusti). A disp.: Gulino, Leporati, Rocchi, Salotti. All.: Francesco Nicolato.
RENATE: Radaelli, Marotta (53' Taranto), Bonanomi, Jaouni, Cattaneo, Pastore, Ingargiola (56' Chandet), Cutaia, Verderio, Scrimenti (53' Marelli), Coderoni (53' Martelli). A disp.: Martini, Branchini, Maimone, Bejenaru. All.: Carmelo Familiare.
ARBITRO: Rosi di Lucca, coad. da Moriconi e Giambini.
RETI: 33' Verderio, 40' Cutaia, 58' Moretti.



Colpo esterno del Renate che si impone in casa della Carrarese per due a una. Il primo spunto di cronaca è dei locali, che arrivano al tiro con Petacchi, poi spazio per un paio di iniziative del Renate e alcune di marca apuana; si mette in luce Angeli, con l'occasione migliore al 18' quando appunto Angeli crossa al centro per Petacchi che però perde l'attimo giusto. Archiviato un calcio piazzato di Cutaia allontanato dalla difesa locale, poi si segnalano diversi spunti a pericolosità crescente da parte di Verderio, che al 33' riceve il pallone giusto da Pastore e non sbaglia, portando avanti i suoi. Proprio poco prima del riposo, al 40', i nerazzurri trovano anche la via del raddoppio con Cutaia, abile nel ribadire in rete un precedente tiro di un compagno respinto dal portiere di casa. Nella ripresa al 45' la Carrarese, proiettata in avanti a caccia del gol, ci va vicina con un Giromella, che devia in porta un corner di Bini trovando pronto però il portiere Radelli. Sul ribaltamento di fronte Jouni si invola verso la porta locale, chiuso in uscita dall'estremo difensore apuano. Il risultato cambia al 58', quando la Carrarese vede premiati i suoi sforzi dal gol dell'uno a due di Moretti, abile nel risolvere una mischia in area ospite. Nel tempo che resta i locali si spingono generosamente in avanti in cerca del secondo gol, e proprio nel recupero Pieri ci va vicino, ma il Renate si salva portando così a casa i tre punti.

Colpo esterno del Renate che si impone in casa della Carrarese per due a una. Il primo spunto di cronaca è dei locali, che arrivano al tiro con Petacchi, poi spazio per un paio di iniziative del Renate e alcune di marca apuana; si mette in luce Angeli, con l'occasione migliore al 18' quando appunto Angeli crossa al centro per Petacchi che però perde l'attimo giusto. Archiviato un calcio piazzato di Cutaia allontanato dalla difesa locale, poi si segnalano diversi spunti a pericolosità crescente da parte di Verderio, che al 33' riceve il pallone giusto da Pastore e non sbaglia, portando avanti i suoi. Proprio poco prima del riposo, al 40', i nerazzurri trovano anche la via del raddoppio con Cutaia, abile nel ribadire in rete un precedente tiro di un compagno respinto dal portiere di casa. Nella ripresa al 45' la Carrarese, proiettata in avanti a caccia del gol, ci va vicina con un Giromella, che devia in porta un corner di Bini trovando pronto però il portiere Radelli. Sul ribaltamento di fronte Jouni si invola verso la porta locale, chiuso in uscita dall'estremo difensore apuano. Il risultato cambia al 58', quando la Carrarese vede premiati i suoi sforzi dal gol dell'uno a due di Moretti, abile nel risolvere una mischia in area ospite. Nel tempo che resta i locali si spingono generosamente in avanti in cerca del secondo gol, e proprio nel recupero Pieri ci va vicino, ma il Renate si salva portando così a casa i tre punti.
Citta Di Pontedera-Alessandria 0-3

RETI: Carrettin, Tolomeo, Motta
PONTEDERA: Ficarra, Dezulian, Bartali, Meletti, Ramaj, Simonti, Di Gregorio, Culò, Magozzi, Farrukku, Bufalini. A disp.: Paolantoni, Tonini, Sostegni, De Marco, Gallucci, Giordani, Lemmi, Pjetri, Fagioli. All.: Miguel Botticella.
ALESSANDRIA: Bosco Edoardo I, Lovisolo, Giaccone, Canepari, Ribellino, Bonfanti, Tolomeo, Boulifi, Motta, Carrettin, Idahosa. A disp.: Bello, De Benedetti, Galasso, Morano, Lo Grano, Tudisco, Bosco Edoardo II, Tasso. All.: Marco Bonello.
ARBITRO: Bello di Empoli, coad. da Smecca e Susini.
RETI: Motta, Tolomeo, Carrettin.

PONTEDERA: Ficarra, Dezulian, Bartali, Meletti, Ramaj, Simonti, Di Gregorio, Culò, Magozzi, Farrukku, Bufalini. A disp.: Paolantoni, Tonini, Sostegni, De Marco, Gallucci, Giordani, Lemmi, Pjetri, Fagioli. All.: Miguel Botticella.
ALESSANDRIA: Bosco Edoardo I, Lovisolo, Giaccone, Canepari, Ribellino, Bonfanti, Tolomeo, Boulifi, Motta, Carrettin, Idahosa. A disp.: Bello, De Benedetti, Galasso, Morano, Lo Grano, Tudisco, Bosco Edoardo II, Tasso. All.: Marco Bonello.
ARBITRO: Bello di Empoli, coad. da Smecca e Susini.
RETI: Motta, Tolomeo, Carrettin.



Inizia con una doccia fredda e finisce con tre gol al passivo la prima uscita stagionale interna dell'Under 15 granata, che disputa una gara propositiva ma viene colta d'infilata da un'Alessandria cinica e compatta in fase difensiva, in cui concede pochissimo agli avanti avversari. L'avvio di gara è davvero delicato per i padroni di casa, che dopo 5' subiscono il primo gol del match quando l'estremo difensore ritarda il disimpegno arretrato, situazione di cui approfitta Motta, lì in agguato e pronto a ribattere in rete il pallone dello 0-1. La reazione del Pontedera fatica a venire fuori e dopo pochi minuti un tiro dalla distanza di Tolomeo sorprende Ficarra, e così ecco anche lo 0-2. Dopo il doppio svantaggio la voglia di rivalsa dei locali viene fuori, il Pontedera si riversa in avanti e sfiora il gol con Bufalini, in due occasioni, e con Magozzi, quest'ultimo lanciato a rete ma fermato da Edoardo Bosco, che compie un ottimo intervento in uscita. Spazio poi per un paio di conclusioni da fuori area, con Simonti prima e Di Gregorio che tuttavia non sortiscono l'effetto sperato. Al 30' l'Alessandria completa il suo primo tempo in bellezza, calando anche il tris sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Nella ripresa - nonostante la situazione critica - il Pontedera non si perde d'animo e riparte in avanti creando ben presto una chiara occasione con Tonini prima e una con Magozzi poi, ma Bosco non si fa sorprendere neanche stavolta. I grigi nel frattempo si rendono ancora pericolosi con il palo colpito da Tolomei e poi gestiscono al meglio il cronometro, che dal loro punto di vista avanza veloce, corroborato da un vantaggio di tre gol che non viene scalfito dallo scorrere del tempo. Calciatoripiù: Simonti, Di Gregorio (Pontedera).

Inizia con una doccia fredda e finisce con tre gol al passivo la prima uscita stagionale interna dell'Under 15 granata, che disputa una gara propositiva ma viene colta d'infilata da un'Alessandria cinica e compatta in fase difensiva, in cui concede pochissimo agli avanti avversari. L'avvio di gara è davvero delicato per i padroni di casa, che dopo 5' subiscono il primo gol del match quando l'estremo difensore ritarda il disimpegno arretrato, situazione di cui approfitta Motta, lì in agguato e pronto a ribattere in rete il pallone dello 0-1. La reazione del Pontedera fatica a venire fuori e dopo pochi minuti un tiro dalla distanza di Tolomeo sorprende Ficarra, e così ecco anche lo 0-2. Dopo il doppio svantaggio la voglia di rivalsa dei locali viene fuori, il Pontedera si riversa in avanti e sfiora il gol con Bufalini, in due occasioni, e con Magozzi, quest'ultimo lanciato a rete ma fermato da Edoardo Bosco, che compie un ottimo intervento in uscita. Spazio poi per un paio di conclusioni da fuori area, con Simonti prima e Di Gregorio che tuttavia non sortiscono l'effetto sperato. Al 30' l'Alessandria completa il suo primo tempo in bellezza, calando anche il tris sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Nella ripresa - nonostante la situazione critica - il Pontedera non si perde d'animo e riparte in avanti creando ben presto una chiara occasione con Tonini prima e una con Magozzi poi, ma Bosco non si fa sorprendere neanche stavolta. I grigi nel frattempo si rendono ancora pericolosi con il palo colpito da Tolomei e poi gestiscono al meglio il cronometro, che dal loro punto di vista avanza veloce, corroborato da un vantaggio di tre gol che non viene scalfito dallo scorrere del tempo. Calciatoripiù: Simonti, Di Gregorio (Pontedera).