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Esordienti GIR.B - Giornata n. 1

Capostrada Belvedere-Pol. Hitachi 2-6

RETI: Armenio, Russo, Skenderaj, Recati, Borici, Borici, Shllaku, Hoti
CAPOSTRADA BELVEDERE: Scatizzi, Chiesa, Pierucci, Rachid, Iacomelli, Bandinelli, Krasniqi, Nocciolini, German, Russo, Armenio, Baldaseroni, Volpi, Catania, Myftari. All.: Michele Maestripieri.
PCA HITACHI: Francaviglia, Borici, Marku, Skenderaj, Hoxha, Franchi, Recati, Bigagli, Vergoni, Shllaku, Hoti, Fanti. All.: Emanuele Bartoli.
RETI: Recati, Russo, Hoti, Skenderaj, 2 Borici, Shllaku, Armenio.
NOTE: parziali: 1-2, 0-1, 1-1, 0-2.

CAPOSTRADA BELVEDERE: Scatizzi, Chiesa, Pierucci, Rachid, Iacomelli, Bandinelli, Krasniqi, Nocciolini, German, Russo, Armenio, Baldaseroni, Volpi, Catania, Myftari. All.: Michele Maestripieri.
PCA HITACHI: Francaviglia, Borici, Marku, Skenderaj, Hoxha, Franchi, Recati, Bigagli, Vergoni, Shllaku, Hoti, Fanti. All.: Emanuele Bartoli.
RETI: Recati, Russo, Hoti, Skenderaj, 2 Borici, Shllaku, Armenio.
NOTE: parziali: 1-2, 0-1, 1-1, 0-2.



Sotto un caldo anomalo per nulla mitigato da un venticello falsamente rinfrescante, Capostrada Belvedere e PCA Hitachi accolgono la nuova avventura calcistica nel campo a undici plasmando a due mani una partita vivace e giocata bene da ambo i lati nonostante le temperature e l'emozione per la première. Certo il ritmo gara è ancora lontano dalla sua espressione migliore, ma tutti i protagonisti hanno saputo disimpegnarsi bene al netto di tutte le incognite della circostanza. Il punteggio finale arride alla giovane truppa di mister Bartoli, capace di piegare con un meritato 2-6 -contando le due reti nel quarto tempino in alternativa agli shootout- le resistenze di un comunque ostico Capostrada Belvedere. Buona, buonissima la prima dunque per la PCA Hitachi, abile a esprimere trame di gioco spesso interessanti e anche concrete riuscendo a centrare il bersaglio grande in ogni tempino. Sugli scudi da un punto di vista realizzativo sicuramente Borici, autore di una doppietta di pregevole fattura che lo rende di fatto il primo giocatore del gruppo a iscrivere il proprio nome sul tabellino dei marcatori per ben due volte. Di Recati, Hoti, Skenderaj e Shllaku le altre segnature ospiti, mentre per i locali timbrano il cartellino Russo e Armenio. Al triplice fischio finale un plauso spetta di diritto ad ambo le contendenti, protagoniste di una gara giocata prima di tutto all'insegna del rispetto reciproco e del fairplay. Certo non sarà una sconfitta o una vittoria a indirizzare in modo irreversibile il percorso, ma tutti i giovani calciatori hanno già dato saggio di aver appreso i princìpi di fondo del calcio a undici. Calciatoripiù: Armenio, Russo (Capostrada Belvedere); Shllaku, Borici (PCA Hitachi).

Sotto un caldo anomalo per nulla mitigato da un venticello falsamente rinfrescante, Capostrada Belvedere e PCA Hitachi accolgono la nuova avventura calcistica nel campo a undici plasmando a due mani una partita vivace e giocata bene da ambo i lati nonostante le temperature e l'emozione per la première. Certo il ritmo gara è ancora lontano dalla sua espressione migliore, ma tutti i protagonisti hanno saputo disimpegnarsi bene al netto di tutte le incognite della circostanza. Il punteggio finale arride alla giovane truppa di mister Bartoli, capace di piegare con un meritato 2-6 -contando le due reti nel quarto tempino in alternativa agli shootout- le resistenze di un comunque ostico Capostrada Belvedere. Buona, buonissima la prima dunque per la PCA Hitachi, abile a esprimere trame di gioco spesso interessanti e anche concrete riuscendo a centrare il bersaglio grande in ogni tempino. Sugli scudi da un punto di vista realizzativo sicuramente Borici, autore di una doppietta di pregevole fattura che lo rende di fatto il primo giocatore del gruppo a iscrivere il proprio nome sul tabellino dei marcatori per ben due volte. Di Recati, Hoti, Skenderaj e Shllaku le altre segnature ospiti, mentre per i locali timbrano il cartellino Russo e Armenio. Al triplice fischio finale un plauso spetta di diritto ad ambo le contendenti, protagoniste di una gara giocata prima di tutto all'insegna del rispetto reciproco e del fairplay. Certo non sarà una sconfitta o una vittoria a indirizzare in modo irreversibile il percorso, ma tutti i giovani calciatori hanno già dato saggio di aver appreso i princìpi di fondo del calcio a undici. Calciatoripiù: Armenio, Russo (Capostrada Belvedere); Shllaku, Borici (PCA Hitachi).
Olimpia Quarrata-Pescia Calcio 3-1

RETI: Dinca, Dinca, Fall
OLIMPIA QUARRATA: Gavazzi, Menchi, Cela, Canigiani, Lamberti, Moretti, Fall, Rappo, Luccini, Mochi, Dinca, Arezio. All.: Marco di Mauro.
PESCIA CALCIO: formazione non pervenuta.
RETI: 2 Dinca, Fall.
NOTE: parziali: 0-0, 3-0, 0-1.

OLIMPIA QUARRATA: Gavazzi, Menchi, Cela, Canigiani, Lamberti, Moretti, Fall, Rappo, Luccini, Mochi, Dinca, Arezio. All.: Marco di Mauro.
PESCIA CALCIO: formazione non pervenuta.
RETI: 2 Dinca, Fall.
NOTE: parziali: 0-0, 3-0, 0-1.



Bella partita, buoni ritmi e tanto rispetto reciproco i temi principali del match di apertura del campionato Esordienti A tra Olimpia e Pescia. Il primo risulta essere il tempo più equilibrato di tutti, con poche occasioni da goal e un gioco molto congestionato nella zona nevralgica del campo. I due schieramenti si studiano con curiosità ma per vedere i primi veri affondi occorre aspettare il secondo parziale, quello della svolta. La giovane truppa di mister Di Mauro si prende tutta la posta in palio grazie a venti minuti di fuoco. La grande mole di gioco prodotta viene concretizzata in ben tre occasioni, quelle risolutrici. L'1-0 lo segna Dinca al termine di una bella triangolazione sulla sinistra: una volta entrato in area, il giovane quarratino batte con un mancino sul primo palo l'incolpevole portiere, portando così avanti i suoi. Il raddoppio invece è tutta opera di un ispiratissimo Fall, che dopo aver provato a lanciare i suoi compagni si mette in proprio danzando sulla sfera al limite dell'area prima di scagliarla all'angolino lontano con un gran tiro a incrociare. In totale controllo del match, l'Olimpia riesce poi a calare il tris con Dinca (bravo a mettere la palla all'incrocio dei pali) dopo una grande azione avviata da Rappo e rifinita da Fall. Le occasioni continuano a fioccare copiose ma al duplice fischio il risultato rimane inchiodato sul 3-0. L'ultimo terzo di gara vede uscire dal guscio la compagine di mister Martini, finalmente generosa nel voler provare a impensierire gli avversari. Il goal della bandiera arriva però troppo tardi, a pochi minuti dal termine, ed è utile solo a rendere il passivo un pizzico meno amaro. Alla fine della fiera, gli applausi sono meritati per entrambe i gruppi. Calciatoripiù: Rappo (Olimpia), una costante spina nel fianco della difesa avversaria; Dinca (Olimpia), si forgia di una doppietta e crea tante altre occasioni da goal; Fall (Olimpia), oltre a timbrare il cartellino dai suoi piedi nascono sempre azioni pericolose.

Bella partita, buoni ritmi e tanto rispetto reciproco i temi principali del match di apertura del campionato Esordienti A tra Olimpia e Pescia. Il primo risulta essere il tempo più equilibrato di tutti, con poche occasioni da goal e un gioco molto congestionato nella zona nevralgica del campo. I due schieramenti si studiano con curiosità ma per vedere i primi veri affondi occorre aspettare il secondo parziale, quello della svolta. La giovane truppa di mister Di Mauro si prende tutta la posta in palio grazie a venti minuti di fuoco. La grande mole di gioco prodotta viene concretizzata in ben tre occasioni, quelle risolutrici. L'1-0 lo segna Dinca al termine di una bella triangolazione sulla sinistra: una volta entrato in area, il giovane quarratino batte con un mancino sul primo palo l'incolpevole portiere, portando così avanti i suoi. Il raddoppio invece è tutta opera di un ispiratissimo Fall, che dopo aver provato a lanciare i suoi compagni si mette in proprio danzando sulla sfera al limite dell'area prima di scagliarla all'angolino lontano con un gran tiro a incrociare. In totale controllo del match, l'Olimpia riesce poi a calare il tris con Dinca (bravo a mettere la palla all'incrocio dei pali) dopo una grande azione avviata da Rappo e rifinita da Fall. Le occasioni continuano a fioccare copiose ma al duplice fischio il risultato rimane inchiodato sul 3-0. L'ultimo terzo di gara vede uscire dal guscio la compagine di mister Martini, finalmente generosa nel voler provare a impensierire gli avversari. Il goal della bandiera arriva però troppo tardi, a pochi minuti dal termine, ed è utile solo a rendere il passivo un pizzico meno amaro. Alla fine della fiera, gli applausi sono meritati per entrambe i gruppi. Calciatoripiù: Rappo (Olimpia), una costante spina nel fianco della difesa avversaria; Dinca (Olimpia), si forgia di una doppietta e crea tante altre occasioni da goal; Fall (Olimpia), oltre a timbrare il cartellino dai suoi piedi nascono sempre azioni pericolose.
Ramini-Montecatini Murialdo 3-1

RETI: Gjergy, Gjergy, Gjushi, Meggaiz
RAMINI: Abbassi, Ambrosi, Chiti, El Hefydy, Frashnaj, Gjushi, Kolaj, Lucarelli, Mhillaj, Panebianco, Pirrotta, Barra, Fondi, Gjerji, Pellegrini. All.: Rolando Berti.
MONTECATINI MURIALDO B: Malucchi, Calugi, Satti, Riani, Brizzi, Caponi, Vulkova, Mancin, Sinani, Uraschi, Meggaiz, Pasquini, Natalini. All.: Leonardo Orlandini.
RETI: 2 Gjerji, Gjushi, Meggaiz.
NOTE: parziali: 0-0, 1-0, 2-0, 0-1.

RAMINI: Abbassi, Ambrosi, Chiti, El Hefydy, Frashnaj, Gjushi, Kolaj, Lucarelli, Mhillaj, Panebianco, Pirrotta, Barra, Fondi, Gjerji, Pellegrini. All.: Rolando Berti.
MONTECATINI MURIALDO B: Malucchi, Calugi, Satti, Riani, Brizzi, Caponi, Vulkova, Mancin, Sinani, Uraschi, Meggaiz, Pasquini, Natalini. All.: Leonardo Orlandini.
RETI: 2 Gjerji, Gjushi, Meggaiz.
NOTE: parziali: 0-0, 1-0, 2-0, 0-1.



La prima stagionale sorride al Ramini di mister Rolando Berti, capace di imporsi con un bel 3-1 al termine di una gara giocata bene da tutti gli interpreti di ambo gli schieramenti. Dopo un primo tempo equilibrato, i padroni di casa alzano i giri del proprio motore e riescono a far proprio sia il secondo che il terzo parziale, rispettivamente coi punteggi di 1-0 e 2-0, grazie a veloci ripartenze che colgono alla sprovvista i termali. Mattatore di giornata Gjerji, autore di una doppietta risolutrice che gli vale la palma di migliore in campo; fianco al compagno, anche il sigillo di Gjushi risulta prezioso nel computo totale delle reti. Nonostante la sconfitta nei tre canonici tempini, il Montecatini Murialdo fa suo il quarto e ultimo scampolo di match regalandosi una piccola gioia con la rete di Meggaiz. Nonostante il possesso palla nettamente a favore, la truppa di mister Orlandini deve pazientare ancora prima di esultare per i primi tre punti nel calcio a undici. I presupposti per far bene, però, ci sono tutti: il cammino è solo all'inizio. Calciatoripiù: Gjerji (Ramini); Meggaiz (Montecatini Murialdo).

La prima stagionale sorride al Ramini di mister Rolando Berti, capace di imporsi con un bel 3-1 al termine di una gara giocata bene da tutti gli interpreti di ambo gli schieramenti. Dopo un primo tempo equilibrato, i padroni di casa alzano i giri del proprio motore e riescono a far proprio sia il secondo che il terzo parziale, rispettivamente coi punteggi di 1-0 e 2-0, grazie a veloci ripartenze che colgono alla sprovvista i termali. Mattatore di giornata Gjerji, autore di una doppietta risolutrice che gli vale la palma di migliore in campo; fianco al compagno, anche il sigillo di Gjushi risulta prezioso nel computo totale delle reti. Nonostante la sconfitta nei tre canonici tempini, il Montecatini Murialdo fa suo il quarto e ultimo scampolo di match regalandosi una piccola gioia con la rete di Meggaiz. Nonostante il possesso palla nettamente a favore, la truppa di mister Orlandini deve pazientare ancora prima di esultare per i primi tre punti nel calcio a undici. I presupposti per far bene, però, ci sono tutti: il cammino è solo all'inizio. Calciatoripiù: Gjerji (Ramini); Meggaiz (Montecatini Murialdo).
Borgo A Buggiano-Grifoni S.a. 1-1

RETI: Collina, Maccioni
BORGO A BUGGIANO: Lombardi, Rosellini, Buonaccorsi, Grassia, Crismani, Collina, Gjeci, Bagni, Tognozzi, Ilardi, Reino, Magaldi. All.: Francesco Iorillo.
GRIFONI SOCCER ACADEMY: Mazzei, Pappalardo, Napolitano, Maccioni, Niccoli, Vieru, Harizi, Bisku, Pierattini, Filippone, Gerboni. All.: Fabrizio Sensi.
RETI: 1' Maccioni, 21' Collina.
NOTE: parziali: 0-1, 1-0, 0-0.

BORGO A BUGGIANO: Lombardi, Rosellini, Buonaccorsi, Grassia, Crismani, Collina, Gjeci, Bagni, Tognozzi, Ilardi, Reino, Magaldi. All.: Francesco Iorillo.
GRIFONI SOCCER ACADEMY: Mazzei, Pappalardo, Napolitano, Maccioni, Niccoli, Vieru, Harizi, Bisku, Pierattini, Filippone, Gerboni. All.: Fabrizio Sensi.
RETI: 1' Maccioni, 21' Collina.
NOTE: parziali: 0-1, 1-0, 0-0.



Borgo a Buggiano e Grifoni Soccer Academy decidono di non farsi del male alla prima uscita stagionale spartendosi equamente tempini e posta in palio. Il primo parziale vede le squadre collezionare tre tiri a testa ma sono gli ospiti ad andare in vantaggio dopo una manciata di secondi grazie al goal lampo di Maccioni, bravo ad accentrarsi e a battere il portiere dopo un lancio lungo di Vieru direttamente da kick-off. Il secondo tempo si risolve invece ad appannaggio dei borghigiani, abili a pareggiare i conti seduta stante con un bel tiro da fuori di Collina. Dopo i flash al 1' e al 21', la partita vive di continui capovolgimenti di fronte senza però sfornare altre reti. Degna di nota la traversa colpita dalla Grifoni poco dopo aver subito la rimonta avversaria. Specchio fedele del grande equilibrio in campo è, per finire, l'ultimo scampolo di gara, conclusosi sul parziale di 0-0 nonostante i vari tentativi a rete di ambo gli schieramenti. Equilibrio nei valori, equilibrio nel tabellino ed equilibrio nel comportamento: tra Borgo a Buggiano e Grifoni Soccer Academy ai punti non vince nessuno, ma sul piano morale entrambe possono dirsi più che soddisfatte per la bontà di ciò che è stato espresso sul campo.

Borgo a Buggiano e Grifoni Soccer Academy decidono di non farsi del male alla prima uscita stagionale spartendosi equamente tempini e posta in palio. Il primo parziale vede le squadre collezionare tre tiri a testa ma sono gli ospiti ad andare in vantaggio dopo una manciata di secondi grazie al goal lampo di Maccioni, bravo ad accentrarsi e a battere il portiere dopo un lancio lungo di Vieru direttamente da kick-off. Il secondo tempo si risolve invece ad appannaggio dei borghigiani, abili a pareggiare i conti seduta stante con un bel tiro da fuori di Collina. Dopo i flash al 1' e al 21', la partita vive di continui capovolgimenti di fronte senza però sfornare altre reti. Degna di nota la traversa colpita dalla Grifoni poco dopo aver subito la rimonta avversaria. Specchio fedele del grande equilibrio in campo è, per finire, l'ultimo scampolo di gara, conclusosi sul parziale di 0-0 nonostante i vari tentativi a rete di ambo gli schieramenti. Equilibrio nei valori, equilibrio nel tabellino ed equilibrio nel comportamento: tra Borgo a Buggiano e Grifoni Soccer Academy ai punti non vince nessuno, ma sul piano morale entrambe possono dirsi più che soddisfatte per la bontà di ciò che è stato espresso sul campo.
Pistoia Nord-Ponte 2000 1-10

PONTE 2000: Agostini, Bartolini, Lenzi, Paliotta, Bertini, Cortesi, Lorenzini, Scardigli, Bekjiri, Bianculli, Pepe. A disp.: , , . All.:
RETI: Baroncelli, Magni, Lenzi, Lenzi, Lenzi, Lenzi, Bianculli, Bianculli, Bianculli, Bianculli, Lorenzini
PISTOIA NORD: Cucchi, Favi, Manzaro, Mhilli, Biselli, Isaac Odige Etiosa, Peraj, Tuzzi, Isaac Odige Ehosa, Pierucci, Guidi, Baroncelli. All.: Riccardo Dotti.
PONTE 2000: Agostini, Bartolini, Bekjiri, Bertini, Bianculli, Boulam, Cortesi, Ibraimi, Lenzi, Lorenzini, Magni, Pepe, Prendi, Paliotta, Essarghyny, Sina. All.: Alex Borghetti.
RETI: Bianculli 4, Lenzi 4, Lorenzini, Magni, Baroncelli.
NOTE: parziali 0-1, 0-3, 0-5, 1-1.

PISTOIA NORD: Cucchi, Favi, Manzaro, Mhilli, Biselli, Isaac Odige Etiosa, Peraj, Tuzzi, Isaac Odige Ehosa, Pierucci, Guidi, Baroncelli. All.: Riccardo Dotti.
PONTE 2000: Agostini, Bartolini, Bekjiri, Bertini, Bianculli, Boulam, Cortesi, Ibraimi, Lenzi, Lorenzini, Magni, Pepe, Prendi, Paliotta, Essarghyny, Sina. All.: Alex Borghetti.
RETI: Bianculli 4, Lenzi 4, Lorenzini, Magni, Baroncelli.
NOTE: parziali 0-1, 0-3, 0-5, 1-1.



Un super Ponte 2000 supera in trasferta il Pistoia Nord nella gara d'esordio in questa stagione. Una partita che presenta una grossa novità, ovvero l'aggiunta di un quarto tempino di 10' in sostituzione dell'ormai classica sfida ai giochi nel prepartita. È un Ponte micidiale quello che porta a casa la prima vittoria dell'anno. Partenza forse in sordina, in un primo tempo piuttosto equilibrato e deciso dalla rete di Bianculli. Un equilibrio spezzato nel secondo tempino, quando la doppietta di Lenzi piega le gambe ai pistoiesi, che accusano il colpo di grazia con la rete di Lorenzini (0-3 il parziale del secondo tempo). Nel terzo tempino, poi, la squadra di mister Borghetti dilaga, segnando altre cinque reti con uno scatenato Bianculli che ne fa ben tre e con il solito Lenzi, che segna un'altra doppietta. Nel quarto tempino, però, torna in auge un sostanziale equilibrio che permette al Pistoia Nord di segnare la rete della bandiera con Baroncelli, in risposta al decimo gol del Ponte, segnato da Magni.

Un super Ponte 2000 supera in trasferta il Pistoia Nord nella gara d'esordio in questa stagione. Una partita che presenta una grossa novità, ovvero l'aggiunta di un quarto tempino di 10' in sostituzione dell'ormai classica sfida ai giochi nel prepartita. È un Ponte micidiale quello che porta a casa la prima vittoria dell'anno. Partenza forse in sordina, in un primo tempo piuttosto equilibrato e deciso dalla rete di Bianculli. Un equilibrio spezzato nel secondo tempino, quando la doppietta di Lenzi piega le gambe ai pistoiesi, che accusano il colpo di grazia con la rete di Lorenzini (0-3 il parziale del secondo tempo). Nel terzo tempino, poi, la squadra di mister Borghetti dilaga, segnando altre cinque reti con uno scatenato Bianculli che ne fa ben tre e con il solito Lenzi, che segna un'altra doppietta. Nel quarto tempino, però, torna in auge un sostanziale equilibrio che permette al Pistoia Nord di segnare la rete della bandiera con Baroncelli, in risposta al decimo gol del Ponte, segnato da Magni.