RETI: Montagna, Coppi, Michelini
GIOV.VIA NOVA: Bechini, Pacini, Lepori, Cricelli, De Rosa, Dervishi, Pierini, Bartoli, Milione, Giannini, Montagna. A disp.: Iannotta, Spinelli, Parisi, Bartolini, D'Urzo, Donnini, Stefanelli N. All.: Emiliano Panichi Rosaspina - Stefano De Vita.
MARGINE COP.: Battistini, Radicetti, Baldasseroni, Morandi, Marku, Domi, Cadeddu, Luchi, Michelini, Coppi, Giampaoli. A disp.: Pizzolante, La Fiosca, Vellku. All.: Vito Cerone.
ARBITRO: Tammaro di Pistoia.
RETI: 9' Montagna, 30' Coppi, 45' Michelini.

GIOV.VIA NOVA: Bechini, Pacini, Lepori, Cricelli, De Rosa, Dervishi, Pierini, Bartoli, Milione, Giannini, Montagna. A disp.: Iannotta, Spinelli, Parisi, Bartolini, D'Urzo, Donnini, Stefanelli N. All.: Emiliano Panichi Rosaspina - Stefano De Vita.
MARGINE COP.: Battistini, Radicetti, Baldasseroni, Morandi, Marku, Domi, Cadeddu, Luchi, Michelini, Coppi, Giampaoli. A disp.: Pizzolante, La Fiosca, Vellku. All.: Vito Cerone.
ARBITRO: Tammaro di Pistoia.
RETI: 9' Montagna, 30' Coppi, 45' Michelini.



Colpaccio esterno del Margine Coperta, che nel derby pievarino espugna di misura la Palagina vincendo in rimonta contro i Giovani Via Nova. Davvero un risultato a sorpresa, quello portato a casa dalla formazione di mister Vito Cerone, in una trasferta molto complicata in casa di una delle formazioni più forti del girone. Via Nova che, dal canto suo, forse paga psicologicamente le sette reti prese ad Altopascio nello scorso turno di campionato. Serviva un segnale forte per mostrare di essersi lasciati alle spalle la brutta sconfitta, e la partita contro il Margine Coperta sembra iniziare nel modo migliore. Passano, infatti, appena 9' e la squadra di casa si trova già in vantaggio grazie a una bella rete messa a segno da Montagna, che vince un uno contro uno con un difensore ospite e trafigge il portiere Battistini con un tiro forte e preciso che vale l'1-0. La squadra di casa, sulle ali dell'entusiasmo, costruisce un paio di occasioni per trovare il raddoppio e chiudere la partita, ma non riesce a sfruttarle. Arriviamo così alla mezz'ora, quando il Margine Coperta con uno scatto d'orgoglio rimette inaspettatamente in piedi la partita trovando il gol del pareggio con Coppi. Doccia fredda, anzi gelata, per il Via Nova, che prova a reagire in chiusura di primo tempo ma trova la perfetta resistenza di un coriaceo Margine Coperta. Inizia la ripresa e, dopo una decina di minuti di agonismo puro, ecco al 45' la zampata vincente che consegnerà i tre punti ai ragazzi di mister Cerone: è Michelini a segnare l'1-2, mandando in crisi i pievarini. Nei restanti venticinque minuti di gara il Via Nova prova in tutti i modi a rimettere in piedi una partita iniziata con il piede giusto ma che adesso sembra maledetta. Il Margine Coperta resiste combattendo con il coltello tra i denti e con coraggio e grinta riesce a respingere al mittente tutti gli attacchi locali. Il Via Nova non riesce più a trovare la via del gol e al triplice fischio la festa è tutta dei rossoneri, che possono legittimamente essere soddisfatti per la bella prestazione offerta in casa di una squadra che la situazione di classifica avrebbe indicato come favorita d'obbligo per questa partita. Per il Via Nova è la seconda sconfitta di fila, ma la consapevolezza in casa pievarina è di avere le qualità per rialzare la testa e chiudere il girone nel migliore dei modi, ovvero difendendo la posizione in classifica e classificandosi tra le prime sette.

Colpaccio esterno del Margine Coperta, che nel derby pievarino espugna di misura la Palagina vincendo in rimonta contro i Giovani Via Nova. Davvero un risultato a sorpresa, quello portato a casa dalla formazione di mister Vito Cerone, in una trasferta molto complicata in casa di una delle formazioni più forti del girone. Via Nova che, dal canto suo, forse paga psicologicamente le sette reti prese ad Altopascio nello scorso turno di campionato. Serviva un segnale forte per mostrare di essersi lasciati alle spalle la brutta sconfitta, e la partita contro il Margine Coperta sembra iniziare nel modo migliore. Passano, infatti, appena 9' e la squadra di casa si trova già in vantaggio grazie a una bella rete messa a segno da Montagna, che vince un uno contro uno con un difensore ospite e trafigge il portiere Battistini con un tiro forte e preciso che vale l'1-0. La squadra di casa, sulle ali dell'entusiasmo, costruisce un paio di occasioni per trovare il raddoppio e chiudere la partita, ma non riesce a sfruttarle. Arriviamo così alla mezz'ora, quando il Margine Coperta con uno scatto d'orgoglio rimette inaspettatamente in piedi la partita trovando il gol del pareggio con Coppi. Doccia fredda, anzi gelata, per il Via Nova, che prova a reagire in chiusura di primo tempo ma trova la perfetta resistenza di un coriaceo Margine Coperta. Inizia la ripresa e, dopo una decina di minuti di agonismo puro, ecco al 45' la zampata vincente che consegnerà i tre punti ai ragazzi di mister Cerone: è Michelini a segnare l'1-2, mandando in crisi i pievarini. Nei restanti venticinque minuti di gara il Via Nova prova in tutti i modi a rimettere in piedi una partita iniziata con il piede giusto ma che adesso sembra maledetta. Il Margine Coperta resiste combattendo con il coltello tra i denti e con coraggio e grinta riesce a respingere al mittente tutti gli attacchi locali. Il Via Nova non riesce più a trovare la via del gol e al triplice fischio la festa è tutta dei rossoneri, che possono legittimamente essere soddisfatti per la bella prestazione offerta in casa di una squadra che la situazione di classifica avrebbe indicato come favorita d'obbligo per questa partita. Per il Via Nova è la seconda sconfitta di fila, ma la consapevolezza in casa pievarina è di avere le qualità per rialzare la testa e chiudere il girone nel migliore dei modi, ovvero difendendo la posizione in classifica e classificandosi tra le prime sette.

RETI: Lazzeri, Sow, Cecchetti, Ascareggi, Ascareggi, Muffi, Bruno, Bruno
TAU ALTOPASCIO: Baglini, Bindi, Lazzeri, Calugi, Violini, Stefanelli, Viviani, Ascareggi, Cecchetti, Muffi, Sow. A disp.: Giovannelli, Cateni, Fusco, Girardi, Mendola, Fiore. All.: Daniele Del Bianco.
PONTE 2000: Angeli J., Ricciardi, Gepponi, Guerri, Angeli G., Fidenti, Scarselli, Bruno, Mollica, Urbani, Mannini. A disp.: Angeloni, Buralli, Combatti, Sina, Guadagni. All.: Marco Biagini.
ARBITRO: Elezi di Lucca.
RETI: 2 Ascareggi, Lazzeri, Cecchetti, Muffi, Sow, 2 Bruno.

TAU ALTOPASCIO: Baglini, Bindi, Lazzeri, Calugi, Violini, Stefanelli, Viviani, Ascareggi, Cecchetti, Muffi, Sow. A disp.: Giovannelli, Cateni, Fusco, Girardi, Mendola, Fiore. All.: Daniele Del Bianco.
PONTE 2000: Angeli J., Ricciardi, Gepponi, Guerri, Angeli G., Fidenti, Scarselli, Bruno, Mollica, Urbani, Mannini. A disp.: Angeloni, Buralli, Combatti, Sina, Guadagni. All.: Marco Biagini.
ARBITRO: Elezi di Lucca.
RETI: 2 Ascareggi, Lazzeri, Cecchetti, Muffi, Sow, 2 Bruno.



Ci si aspettava un risultato del genere? Sì, difficile potesse andare diversamente. E ci si aspettava un gioco del genere? Assolutamente sì, impossibile potesse essere diversamente quando a fronteggiarsi si ritrovano Tau e Ponte 2000, due delle tre migliori compagini che, classifica alla mano, il girone A può offrire. Non serviva l'assenza di alcune pedine chiave nello scacchiere di Biagini per giustificare un qualcosa -la sconfitta- che a priori non serve comunque giustificare, tuttavia è altrettanto vero che, con la rosa al completo, forse il risultato avrebbe potuto attestarsi su di un punteggio meno severo. Non che il Tau non abbia meritato la vittoria, anzi, come sempre si è fatto emblema di un Calcio con la C maiuscola, intriso di qualità e di idee squisitamente dolci da assaporare per quei palati che, proprio di calcio, quello raffinato, si nutrono. E anche per chi di calcio non s'intende, a dire il vero, perché la pulizia e la prolificità che la scuola d'Altopascio sa dare non può che deliziare proprio tutti, estimatori e non di questo sport. Dal poetico al prosaico, dall'astratto al concreto, la partita si sviluppa sul filo dell'equilibrio fino al quarto d'ora di gioco, quando è proprio un pontigiano doc come Ascareggi a rompere gli indugi con un tiro da fuori che fulmina Angeli J.. La partita si stappa ma si congela di nuovo subito dopo il 2-0, col Ponte 2000 che alza con coraggio e ostinazione le barricate onde evitare di colare a picco. La difesa strenua dei ragazzi di mister Biagini paga e anche in occasione del 3-0, segnato in dubbia posizione di offside dopo pochi minuti del secondo tempo, il castello non crolla, né fisicamente né mentalmente. Bruno (il migliore per distacco dei suoi) riapre i giochi e infonde nuova linfa alla squadra, che produce il massimo sforzo senza tuttavia imbeccare la giocata giusta per il 3-2. Passato il momento di stanca, i padroni di casa allungano sul 4-1 prima di essere destabilizzati per un solo, misero secondo da un'altra rete di Bruno tanto bella quanto vana. La compagine di mister Del Bianco ingrana la quinta, alza i giri del proprio motore e brucia nello sprint finale un Ponte 2000 con la spia della riserva accesa, inanellando altri due goal che cristallizzano il punteggio sul 6-2. Oltre alle marcature di Ascareggi (doppietta anche per lui), gli altri timbri sono di Sow, Muffi, Lazzeri e Cecchetti. Alla fine della fiera, per il Tau Altopascio è stato un altro giorno in ufficio, leggermente più complicato rispetto alla media ma comunque archiviato e bollato coi soliti tre punti. Per il Ponte 2000 e per Marco Biagini, invece, non può che rimanere la soddisfazione e l'orgoglio di aver dato tutto contro una compagine di alt(r)o livello.

Ci si aspettava un risultato del genere? Sì, difficile potesse andare diversamente. E ci si aspettava un gioco del genere? Assolutamente sì, impossibile potesse essere diversamente quando a fronteggiarsi si ritrovano Tau e Ponte 2000, due delle tre migliori compagini che, classifica alla mano, il girone A può offrire. Non serviva l'assenza di alcune pedine chiave nello scacchiere di Biagini per giustificare un qualcosa -la sconfitta- che a priori non serve comunque giustificare, tuttavia è altrettanto vero che, con la rosa al completo, forse il risultato avrebbe potuto attestarsi su di un punteggio meno severo. Non che il Tau non abbia meritato la vittoria, anzi, come sempre si è fatto emblema di un Calcio con la C maiuscola, intriso di qualità e di idee squisitamente dolci da assaporare per quei palati che, proprio di calcio, quello raffinato, si nutrono. E anche per chi di calcio non s'intende, a dire il vero, perché la pulizia e la prolificità che la scuola d'Altopascio sa dare non può che deliziare proprio tutti, estimatori e non di questo sport. Dal poetico al prosaico, dall'astratto al concreto, la partita si sviluppa sul filo dell'equilibrio fino al quarto d'ora di gioco, quando è proprio un pontigiano doc come Ascareggi a rompere gli indugi con un tiro da fuori che fulmina Angeli J.. La partita si stappa ma si congela di nuovo subito dopo il 2-0, col Ponte 2000 che alza con coraggio e ostinazione le barricate onde evitare di colare a picco. La difesa strenua dei ragazzi di mister Biagini paga e anche in occasione del 3-0, segnato in dubbia posizione di offside dopo pochi minuti del secondo tempo, il castello non crolla, né fisicamente né mentalmente. Bruno (il migliore per distacco dei suoi) riapre i giochi e infonde nuova linfa alla squadra, che produce il massimo sforzo senza tuttavia imbeccare la giocata giusta per il 3-2. Passato il momento di stanca, i padroni di casa allungano sul 4-1 prima di essere destabilizzati per un solo, misero secondo da un'altra rete di Bruno tanto bella quanto vana. La compagine di mister Del Bianco ingrana la quinta, alza i giri del proprio motore e brucia nello sprint finale un Ponte 2000 con la spia della riserva accesa, inanellando altri due goal che cristallizzano il punteggio sul 6-2. Oltre alle marcature di Ascareggi (doppietta anche per lui), gli altri timbri sono di Sow, Muffi, Lazzeri e Cecchetti. Alla fine della fiera, per il Tau Altopascio è stato un altro giorno in ufficio, leggermente più complicato rispetto alla media ma comunque archiviato e bollato coi soliti tre punti. Per il Ponte 2000 e per Marco Biagini, invece, non può che rimanere la soddisfazione e l'orgoglio di aver dato tutto contro una compagine di alt(r)o livello.

RETI: Bardazzi, Bardazzi, Bardazzi
PISTOIA NORD: Gelli, Iozzelli, Bojola, Cestari, De Luca, Malaponti, D'Alessandro, Frizzoni, Pistorio, Sabri, Romagnani. A disp.: Iozzelli, Ladu, Cuni, Sardi, Lahmar, Vjerdha, Menchi, Stefanutto. All.: Claudio Guidi.
CAPOSTRADA BELVEDERE: D'Angelo, Gori, Barni, Kondi, Nocera, Dolfi, Pasquinelli, Ejlli, Querci, Parente, Bardazzi. A disp.: Saccardo, Traversari, Dardi, Antonelli, Ceccarelli, Spampani. All.: Marco Pellegrino.
ARBITRO: Totaro di Pistoia.
RETI: 30', 37' e 43' Bardazzi.

PISTOIA NORD: Gelli, Iozzelli, Bojola, Cestari, De Luca, Malaponti, D'Alessandro, Frizzoni, Pistorio, Sabri, Romagnani. A disp.: Iozzelli, Ladu, Cuni, Sardi, Lahmar, Vjerdha, Menchi, Stefanutto. All.: Claudio Guidi.
CAPOSTRADA BELVEDERE: D'Angelo, Gori, Barni, Kondi, Nocera, Dolfi, Pasquinelli, Ejlli, Querci, Parente, Bardazzi. A disp.: Saccardo, Traversari, Dardi, Antonelli, Ceccarelli, Spampani. All.: Marco Pellegrino.
ARBITRO: Totaro di Pistoia.
RETI: 30', 37' e 43' Bardazzi.



L'aria di derby tra Pistoia Nord e Capostrada Belvedere non porta le due squadre ad affrontarsi con efferato agonismo soprattutto perché gli ospiti, ottimamente guidati da mister Pellegrino, non danno tempo e modo al Pistoia Nord di imbastire azioni degne di nota, sfoggiando una prestanza tecnica davvero di prim'ordine. Senza contare l'intervallo di mezzo, tecnicamente il Capostrada impiega giusto tredici minuti per aprire, sviluppare e chiudere i giochi. Dopo mezz'ora di predominio territoriale sfociato però in poco o nulla di concreto, a cinque minuti dal duplice fischio gli ospiti aprono una crepa nel castello difensivo eretto da mister Guidi sfondando con Bardazzi, bravo e fortunato nel ribadire il pallone in fondo al sacco (complice la deviazione di Bojola) dopo aver prima colpito il palo. Archiviato sul risicato punteggio di 1-0 un primo tempo non troppo vivace, mister Pellegrino chiede ai suoi di archiviare la pratica nel minor tempo possibile onde evitare un rischioso ritorno di fiamma. Detto, fatto: è ancora Bardazzi, dopo centoventi secondi dal nuovo fischio d'inizio, a raddoppiare il bottino al termine di una pregevole azione personale rifinita con un tiro preciso all'angolino opposto, sulla sinistra. La truppa di mister Guidi non riesce a sfondare le compatte linee di difesa avversarie finendo per incassare il tris ancora per mezzo di uno scatenato Bardazzi, bravo a chiudere definitivamente i conti sfruttando al meglio un pallone ottimamente lavorato da Querci in precedenza. Senza rischiare nulla dietro e rischiando , invece, di fare il quarto goal con una traversa-palo di Dardi, gli ospiti festeggiano con merito una vittoria limpida e pulita. Per il Pistoia Nord ci sarà tempo per rifarsi. Calciatoripiù: Pistorio (Pistoia Nord), lotta e si sbatte contro l'ostica difesa avversaria senza mai tirarsi indietro; Bardazzi (Capostrada Belvedere), autore di una tripletta che certifica il suo magic moment.

L'aria di derby tra Pistoia Nord e Capostrada Belvedere non porta le due squadre ad affrontarsi con efferato agonismo soprattutto perché gli ospiti, ottimamente guidati da mister Pellegrino, non danno tempo e modo al Pistoia Nord di imbastire azioni degne di nota, sfoggiando una prestanza tecnica davvero di prim'ordine. Senza contare l'intervallo di mezzo, tecnicamente il Capostrada impiega giusto tredici minuti per aprire, sviluppare e chiudere i giochi. Dopo mezz'ora di predominio territoriale sfociato però in poco o nulla di concreto, a cinque minuti dal duplice fischio gli ospiti aprono una crepa nel castello difensivo eretto da mister Guidi sfondando con Bardazzi, bravo e fortunato nel ribadire il pallone in fondo al sacco (complice la deviazione di Bojola) dopo aver prima colpito il palo. Archiviato sul risicato punteggio di 1-0 un primo tempo non troppo vivace, mister Pellegrino chiede ai suoi di archiviare la pratica nel minor tempo possibile onde evitare un rischioso ritorno di fiamma. Detto, fatto: è ancora Bardazzi, dopo centoventi secondi dal nuovo fischio d'inizio, a raddoppiare il bottino al termine di una pregevole azione personale rifinita con un tiro preciso all'angolino opposto, sulla sinistra. La truppa di mister Guidi non riesce a sfondare le compatte linee di difesa avversarie finendo per incassare il tris ancora per mezzo di uno scatenato Bardazzi, bravo a chiudere definitivamente i conti sfruttando al meglio un pallone ottimamente lavorato da Querci in precedenza. Senza rischiare nulla dietro e rischiando , invece, di fare il quarto goal con una traversa-palo di Dardi, gli ospiti festeggiano con merito una vittoria limpida e pulita. Per il Pistoia Nord ci sarà tempo per rifarsi. Calciatoripiù: Pistorio (Pistoia Nord), lotta e si sbatte contro l'ostica difesa avversaria senza mai tirarsi indietro; Bardazzi (Capostrada Belvedere), autore di una tripletta che certifica il suo magic moment.

RETI: Abbassi, Barigazzi, Myftari, Myftari, Delfino, Delfino, Moroni
RAMINI: Pratesi Innocenti, Arcangioli, Myftari, Pepkolaj, Venturi, Delfino, Calimeri, Malavolta, Barigazzi, Giondrekaj, Vas. A disp.: Marku, Abbassi. All.: Massimiliano Martinuzzi - Thomas Angioloni.
MONTECARLO: Di Giulio, Patti, Pepa, Paladini, Nelli, Orabona, De Luca, Sabbatini, Moroni, Orsucci, Baldini. A disp.: Damiano, Baldaccini, Taiki. All.: Cervino.
ARBITRO: Mancuso Prizzitano di Pistoia.
RETI: Myftari 2, Delfino 2, Barigazzi, Abbassi, Moroni.

RAMINI: Pratesi Innocenti, Arcangioli, Myftari, Pepkolaj, Venturi, Delfino, Calimeri, Malavolta, Barigazzi, Giondrekaj, Vas. A disp.: Marku, Abbassi. All.: Massimiliano Martinuzzi - Thomas Angioloni.
MONTECARLO: Di Giulio, Patti, Pepa, Paladini, Nelli, Orabona, De Luca, Sabbatini, Moroni, Orsucci, Baldini. A disp.: Damiano, Baldaccini, Taiki. All.: Cervino.
ARBITRO: Mancuso Prizzitano di Pistoia.
RETI: Myftari 2, Delfino 2, Barigazzi, Abbassi, Moroni.



Bella prova di forza del Ramini, che torna alla vittoria superando tra le mura amiche il Montecarlo con un perentorio 6-1. Parte forte la squadra di casa, che trova dopo pochi minuti il gol del vantaggio con Barigazzi, bravo a scavalcare il portiere con un pallonetto. La squadra di casa continua a spingere e non passa molto tempo prima che i ragazzi di Martinuzzi trovino il gol del raddoppio: calcio d'angolo, si accende una mischia in area ed è Delfino a mettere a segno la zampata decisiva deviando la palla nella rete. Lo stesso Delfino è bravo attorno alla mezz'ora a sfruttare un errore grossolano della difesa ospite e a calare il tris. Prima dell'intervallo, c'è tempo per la rete della bandiera degli ospiti, realizzata da Moroni: ottimo il suo inserimento per vie centrali, perfetta la sua conclusione a battere il portiere. Il primo tempo si chiude così sul 3-1. Nella ripresa la partita è molto più equilibrata, almeno sotto il profilo del gioco. A segnare, però, a ripetizione, è ancora e soltanto il Ramini, che dopo pochi minuti cala il poker con Myftari che segna direttamente su calcio di punizione. Nonostante il buon atteggiamento del Montecarlo, il Ramini dilaga sfruttando praticamente tutte le più grosse occasioni da gol create. Il quinto gol è opera di Abbassi, che colpisce al volo il pallone su un cross bellissimo dalla sinistra di Vas: palla in rete alle spalle del portiere del Montecarlo. Nel finale, poi, è ancora Myftari a segnare il sesto e ultimo gol (doppietta per lui), capitalizzando al termine di una bella triangolazione con Arcangioli. Calciatoripiù: Delfino, Myftari (Ramini).

Bella prova di forza del Ramini, che torna alla vittoria superando tra le mura amiche il Montecarlo con un perentorio 6-1. Parte forte la squadra di casa, che trova dopo pochi minuti il gol del vantaggio con Barigazzi, bravo a scavalcare il portiere con un pallonetto. La squadra di casa continua a spingere e non passa molto tempo prima che i ragazzi di Martinuzzi trovino il gol del raddoppio: calcio d'angolo, si accende una mischia in area ed è Delfino a mettere a segno la zampata decisiva deviando la palla nella rete. Lo stesso Delfino è bravo attorno alla mezz'ora a sfruttare un errore grossolano della difesa ospite e a calare il tris. Prima dell'intervallo, c'è tempo per la rete della bandiera degli ospiti, realizzata da Moroni: ottimo il suo inserimento per vie centrali, perfetta la sua conclusione a battere il portiere. Il primo tempo si chiude così sul 3-1. Nella ripresa la partita è molto più equilibrata, almeno sotto il profilo del gioco. A segnare, però, a ripetizione, è ancora e soltanto il Ramini, che dopo pochi minuti cala il poker con Myftari che segna direttamente su calcio di punizione. Nonostante il buon atteggiamento del Montecarlo, il Ramini dilaga sfruttando praticamente tutte le più grosse occasioni da gol create. Il quinto gol è opera di Abbassi, che colpisce al volo il pallone su un cross bellissimo dalla sinistra di Vas: palla in rete alle spalle del portiere del Montecarlo. Nel finale, poi, è ancora Myftari a segnare il sesto e ultimo gol (doppietta per lui), capitalizzando al termine di una bella triangolazione con Arcangioli. Calciatoripiù: Delfino, Myftari (Ramini).

RETI: Niccolini, Niccolini, Giannecchini, Giannecchini, Gemignani, Gemignani, Benigni
GRIFONI SOC.AC.: Morandi, Salvatici, Gammuto, Vita, Lucarini, Pelagotti, Niccolini, Giarrusso, Di Renzo, Iannotta, Maccioni. A disp.: Zini, Marzico, Biagini, Calicci, Gerboni, Mosca. All.: Rosini.
FOLGORE SEGROMIGNO: Pera E., Giannecchini, Barsi, Lombardi, Benigni, Gemignani, Pera M., Zipoli, Tomei, Pieretti, Fabbri. A disp.: Franceschini, Adami, Ouahibi, Altieri, Palandri, Marchi. All.: Antonio Obbligato.
ARBITRO: Martini di Pontedera.
RETI: autorete pro Grifoni Soccer Academy, Niccolini, rig. Benigni, Gemignani 2, Giannecchini 2.

GRIFONI SOC.AC.: Morandi, Salvatici, Gammuto, Vita, Lucarini, Pelagotti, Niccolini, Giarrusso, Di Renzo, Iannotta, Maccioni. A disp.: Zini, Marzico, Biagini, Calicci, Gerboni, Mosca. All.: Rosini.
FOLGORE SEGROMIGNO: Pera E., Giannecchini, Barsi, Lombardi, Benigni, Gemignani, Pera M., Zipoli, Tomei, Pieretti, Fabbri. A disp.: Franceschini, Adami, Ouahibi, Altieri, Palandri, Marchi. All.: Antonio Obbligato.
ARBITRO: Martini di Pontedera.
RETI: autorete pro Grifoni Soccer Academy, Niccolini, rig. Benigni, Gemignani 2, Giannecchini 2.



La Folgore Segromigno si assicura un posto nel girone di merito, vincendo l'importante partita di Larciano contro la Grifoni Soccer Academy. Gran prestazione per i ragazzi di mister Obbligato, che con cinque reti regolano i Grifoni. Parte forte la squadra ospite, che si porta in vantaggio grazie al calcio di rigore trasformato da Benigni. Prima dell'intervallo, ci pensa Gemignani a raddoppiare. È un'ottima Folgore quella scesa in campo a Castelmartini: la squadra ha voglia di riscatto dopo le cinque reti prese a Lucca. Nella ripresa ancora Gemignani e una doppietta di Giannecchini consegnano i preziosi tre punti ai lucchesi. Per i Grifoni, due reti, una di Niccolini e un'autorete, non riescono a rendere meno amara la pillola. La sconfitta interna è pesante e pregiudica con ogni probabilità la lotta per il settimo posto: oltre a sperare in un passo falso del Pistoia Nord contro il Margine Coperta, i ragazzi di mister Rosini dovranno nell'ultima partita compiere l'impresa di vincere in casa dell'Atletico Lucca.

La Folgore Segromigno si assicura un posto nel girone di merito, vincendo l'importante partita di Larciano contro la Grifoni Soccer Academy. Gran prestazione per i ragazzi di mister Obbligato, che con cinque reti regolano i Grifoni. Parte forte la squadra ospite, che si porta in vantaggio grazie al calcio di rigore trasformato da Benigni. Prima dell'intervallo, ci pensa Gemignani a raddoppiare. È un'ottima Folgore quella scesa in campo a Castelmartini: la squadra ha voglia di riscatto dopo le cinque reti prese a Lucca. Nella ripresa ancora Gemignani e una doppietta di Giannecchini consegnano i preziosi tre punti ai lucchesi. Per i Grifoni, due reti, una di Niccolini e un'autorete, non riescono a rendere meno amara la pillola. La sconfitta interna è pesante e pregiudica con ogni probabilità la lotta per il settimo posto: oltre a sperare in un passo falso del Pistoia Nord contro il Margine Coperta, i ragazzi di mister Rosini dovranno nell'ultima partita compiere l'impresa di vincere in casa dell'Atletico Lucca.

RETI: Petretti, Annichiarico, Kasa, Kasa, Ciociola, Reyes Garcia, Turri, Guidi, Petretti, 4' Comparini, 4' Comparini, 4' Comparini, 4' Comparini, 4' Comparini
PESCIA CALCIO: Patrizi, Orsi, Grassini, Pareti, Calabrese, Tafani, Ymeraj, Sina, Carmignani, Tancredi, Bonini. A disp.: Veroni, Profili, Bucchianeri. All.: Rodolofo Salvestrini.
ATLETICO LUCCA: Mori, Tafani, Ciociola, Conti, Discini, Guidi, Simoni, Turri, Petretti, Annicchiarico, Comparini. A disp.: Kasa, Petrini, Reyes, Sorbi, Toccafondi. All.: Mirko Damiani.
ARBITRO: Rispoli di Pontedera.
RETI: Kasa 2, Annicchiarico, Petretti 2, Comparini 5, Reyes, Guidi, Turri, Ciociola.

PESCIA CALCIO: Patrizi, Orsi, Grassini, Pareti, Calabrese, Tafani, Ymeraj, Sina, Carmignani, Tancredi, Bonini. A disp.: Veroni, Profili, Bucchianeri. All.: Rodolofo Salvestrini.
ATLETICO LUCCA: Mori, Tafani, Ciociola, Conti, Discini, Guidi, Simoni, Turri, Petretti, Annicchiarico, Comparini. A disp.: Kasa, Petrini, Reyes, Sorbi, Toccafondi. All.: Mirko Damiani.
ARBITRO: Rispoli di Pontedera.
RETI: Kasa 2, Annicchiarico, Petretti 2, Comparini 5, Reyes, Guidi, Turri, Ciociola.



Senza troppa retorica, l'Atletico Lucca è stato ed è di un'altra categoria per il Pescia, e il risultato finale, oltre alla classifica, esplica bene il concetto. Nonostante le quattordici reti incassate, però, mister Rodolfo Salvestrini è riuscito a ottenere indicazioni importanti dai suoi ragazzi, provati in ruoli diversi e su un assetto tattico differente. Ciò che sicuramente è da salvare è l'atteggiamento, molto volitivo nonostante l'ampio passivo, e proprio da quello si potrà iniziare a lavorare nelle prossime settimane per dare più concretezza a un cammino che, per ora, è stato piuttosto complicato. Sponda lucchese, la soddisfazione per mister Damiani non può che essere tanta; la squadra gira a meraviglia nonostante l'assenza iniziale di alcuni titolari e le trame di gioco sono sempre ben congegnate ed efficaci. Mattatore dell'incontro è stato Comparini, autore di cinque goal, ma nel sistema Atletico Lucca tutto e tutti hanno funzionato a dovere. Kasa e Petretti con una doppietta cada uno e Annicchiarico, Reyes, Guidi, Turri e Ciociola timbrano tutti insieme il cartellino a fianco di Comparini. Il risultato lascia il tempo che trova, ma le prestazioni delle due compagini no: gli spunti di riflessione sono importanti sia per mister Damiani che per mister Salvestrini. Calciatoripiù: Calabrese, Grassini (Pescia); Comparini, Kasa, Petretti (Atletico Lucca).

Senza troppa retorica, l'Atletico Lucca è stato ed è di un'altra categoria per il Pescia, e il risultato finale, oltre alla classifica, esplica bene il concetto. Nonostante le quattordici reti incassate, però, mister Rodolfo Salvestrini è riuscito a ottenere indicazioni importanti dai suoi ragazzi, provati in ruoli diversi e su un assetto tattico differente. Ciò che sicuramente è da salvare è l'atteggiamento, molto volitivo nonostante l'ampio passivo, e proprio da quello si potrà iniziare a lavorare nelle prossime settimane per dare più concretezza a un cammino che, per ora, è stato piuttosto complicato. Sponda lucchese, la soddisfazione per mister Damiani non può che essere tanta; la squadra gira a meraviglia nonostante l'assenza iniziale di alcuni titolari e le trame di gioco sono sempre ben congegnate ed efficaci. Mattatore dell'incontro è stato Comparini, autore di cinque goal, ma nel sistema Atletico Lucca tutto e tutti hanno funzionato a dovere. Kasa e Petretti con una doppietta cada uno e Annicchiarico, Reyes, Guidi, Turri e Ciociola timbrano tutti insieme il cartellino a fianco di Comparini. Il risultato lascia il tempo che trova, ma le prestazioni delle due compagini no: gli spunti di riflessione sono importanti sia per mister Damiani che per mister Salvestrini. Calciatoripiù: Calabrese, Grassini (Pescia); Comparini, Kasa, Petretti (Atletico Lucca).

RETI: Fanucci, Biagini, Quaranta, Quaranta, Quaranta