RETI: Biagiotti, Guastapaglia, Llleshi, Montanarella, Muchetti, Biagiotti, Patimo, Nagy
MONTAGNA PISTOIESE: Vespesiani, Cecchini D., Cecchini G., Sabatini, Salzillo, Rocha Accorsi B., Hoxha, Filoni, Rocha Accorsi T., Tonarelli G., Fares. A disp.: Martinelli, Muntean, Belli, Nesti, Tonarelli F., Ferrari, Patricelli. All.: Claudio Succi.
PIEVE SAN PAOLO: Stelluto, Nagy M., Caruso, Cino, Coltelli, Patimo, Montanarella, Vietina, Muchetti, Biagiotti, Lleshi. A disp.: Ndiaye, Giorgetti, Basha, Morganti, Guastapaglia, Blefari, Nagy J.. All.: Simone Simoncini.
ARBITRO: Soccio di Pistoia.
RETI: Lleshi, 2 Biagiotti, Montanarella, Muchetti, Patimo, Nagy J., Guastapaglia.

MONTAGNA PISTOIESE: Vespesiani, Cecchini D., Cecchini G., Sabatini, Salzillo, Rocha Accorsi B., Hoxha, Filoni, Rocha Accorsi T., Tonarelli G., Fares. A disp.: Martinelli, Muntean, Belli, Nesti, Tonarelli F., Ferrari, Patricelli. All.: Claudio Succi.
PIEVE SAN PAOLO: Stelluto, Nagy M., Caruso, Cino, Coltelli, Patimo, Montanarella, Vietina, Muchetti, Biagiotti, Lleshi. A disp.: Ndiaye, Giorgetti, Basha, Morganti, Guastapaglia, Blefari, Nagy J.. All.: Simone Simoncini.
ARBITRO: Soccio di Pistoia.
RETI: Lleshi, 2 Biagiotti, Montanarella, Muchetti, Patimo, Nagy J., Guastapaglia.



Con una prova debordante la Pieve San Paolo di mister Simoncini sbanca la Ramoscina di Gavinana grazie a un perentorio e indiscutibile 0-8. Che la stagione della Montagna Pistoiese fosse complicata lo si sapeva già dal principio, ma in occasione della settima -effettiva- partita di campionato è venuto a mancare quasi a sorpresa anche quello spirito montanino che raramente, nonostante le sconfitte, ha fatto difetto nella truppa di mister Succi. Dalla loro, però, gli ospiti hanno fatto valere fin da subito la propria determinazione e la propria prestanza fisica. A sbloccare la partita ci pensa in prima istanza Lleshi, abile a saltare il proprio avversario prima di scoccare un tiro a giro all'incrocio dei pali che non lascia scampo a Vespesiani. Poco dopo sale in cattedra con una doppietta di pregevole fattura anche Biagiotti, bravo a colpire due volte da fuori prima con un tiro sotto la traversa e poi con un palo-goal imparabile. Montanarella su schema da calcio d'angolo e Muchetti da dentro l'area di rigore fissano il punteggio del primo parziale su un perentorio 0-5. Nella ripresa i ritmi si abbassano ma la musica non cambia, con la truppa di mister Simoncini capace di centrare il bersaglio altre tre volte. Prima Patimo fa 0-6 con una bella punizione che si insacca sotto il montante alto, poi il neo entrato Nagy J. scaglia la palla in fondo al sacco su tap-in e infine Guastapaglia chiude definitivamente i giochi con un delizioso pallonetto da fuori che supera Vespesiani. Per una Pieve San Paolo che veleggia con fiducia nella parte sinistra della classifica c'è una Montagna Pistoiese che deve rialzare la testa: il campionato è ancora lungo e ora più che mai serve non disunirsi per tornare a sorridere. Calciatorepiù: Biagiotti (Pieve San Paolo).

Con una prova debordante la Pieve San Paolo di mister Simoncini sbanca la Ramoscina di Gavinana grazie a un perentorio e indiscutibile 0-8. Che la stagione della Montagna Pistoiese fosse complicata lo si sapeva già dal principio, ma in occasione della settima -effettiva- partita di campionato è venuto a mancare quasi a sorpresa anche quello spirito montanino che raramente, nonostante le sconfitte, ha fatto difetto nella truppa di mister Succi. Dalla loro, però, gli ospiti hanno fatto valere fin da subito la propria determinazione e la propria prestanza fisica. A sbloccare la partita ci pensa in prima istanza Lleshi, abile a saltare il proprio avversario prima di scoccare un tiro a giro all'incrocio dei pali che non lascia scampo a Vespesiani. Poco dopo sale in cattedra con una doppietta di pregevole fattura anche Biagiotti, bravo a colpire due volte da fuori prima con un tiro sotto la traversa e poi con un palo-goal imparabile. Montanarella su schema da calcio d'angolo e Muchetti da dentro l'area di rigore fissano il punteggio del primo parziale su un perentorio 0-5. Nella ripresa i ritmi si abbassano ma la musica non cambia, con la truppa di mister Simoncini capace di centrare il bersaglio altre tre volte. Prima Patimo fa 0-6 con una bella punizione che si insacca sotto il montante alto, poi il neo entrato Nagy J. scaglia la palla in fondo al sacco su tap-in e infine Guastapaglia chiude definitivamente i giochi con un delizioso pallonetto da fuori che supera Vespesiani. Per una Pieve San Paolo che veleggia con fiducia nella parte sinistra della classifica c'è una Montagna Pistoiese che deve rialzare la testa: il campionato è ancora lungo e ora più che mai serve non disunirsi per tornare a sorridere. Calciatorepiù: Biagiotti (Pieve San Paolo).

RETI: Reda, Giovannelli, Bestetti, Pollastrini, Pollastrini
MONTECARLO: Bonini, Benedetti, Forassiepi, Leskaj, Essalehy, Oncioiu, Giuntoli, Lotfi, Ennassiri, Joudar, Debdoubi. A disp.: Rossi, Bendinelli, Fommei, Essahel, Bruno, Martini. All.: Daniele Perlongo.
MONTECATINI MURIALDO: Di Lorenzo, Ukaku, Ranieri, Pirami, Bestetti, Brancoli, Tanase, Giovannelli, Pollastrini, Conti, Baldi. A disp.: Pieroni, Ascedu, Bonofiglio, Massaro, Zei, Mazzaccheri, Mattana. All.: Rolando della Rocca.
ARBITRO: Nanei di Lucca.
RETI: 2 Pollastrini, rig. Bestetti, Debdoubi, Giovannelli.

MONTECARLO: Bonini, Benedetti, Forassiepi, Leskaj, Essalehy, Oncioiu, Giuntoli, Lotfi, Ennassiri, Joudar, Debdoubi. A disp.: Rossi, Bendinelli, Fommei, Essahel, Bruno, Martini. All.: Daniele Perlongo.
MONTECATINI MURIALDO: Di Lorenzo, Ukaku, Ranieri, Pirami, Bestetti, Brancoli, Tanase, Giovannelli, Pollastrini, Conti, Baldi. A disp.: Pieroni, Ascedu, Bonofiglio, Massaro, Zei, Mazzaccheri, Mattana. All.: Rolando della Rocca.
ARBITRO: Nanei di Lucca.
RETI: 2 Pollastrini, rig. Bestetti, Debdoubi, Giovannelli.



Riprende da dove aveva lasciato il Montecatini Murialdo, ovvero da una vittoria. Dopo lo 0-6 rifilato alla Giovani Rossoneri due settimane fa, la compagine di mister Rolando della Rocca fa suo anche il prestigioso scalpo del Montecarlo, battuto tra le mura amiche con un sonoro 1-4. Gli ospiti entrano bene nel match e decidono il contenzioso già nei primi undici minuti di gioco, certificando con una doppietta spaziale di Pollastrini un approccio alla gara eccellente. I ragazzi di mister Daniele Perlongo, storditi dal fulmineo uno-due, non riescono ad abbozzare una reazione degna di nota o quantomeno abbastanza efficace per riaprire i giochi. Ben messo in campo, il Montecatini Murialdo riesce a fermare le avanzate avversarie mantenendo intatto il doppio vantaggio anche nella ripresa, quando Bestetti spegne di fatto qualsivoglia speranza di rimonta lucchese con una perfetta esecuzione dal dischetto che non lascia scampo a Bonini. Nell'occasione, bravo Baldi a propiziare lo 0-3 facendosi atterrare in area di rigore. Con orgoglio e determinazione il Montecarlo lancia un segnale nel finale di gara, accorciando le distanze con Debdoubi. Bello il goal del numero 11 locale ma vano, giacché a un passo dal triplice fischio il centrocampista Giovannelli inchioda il punteggio sul definitivo 1-4 a coronamento di un rapido contropiede. Rosicchiati punti importanti, ora i termali tallonano da vicino proprio il Montecarlo, ancora saldo quest'ultimo in quarta posizione ma chiamato subito a reagire per scacciare la minaccia di un sorpasso. La lotta nella parte alta della classifica si fa ora più avvincente che mai. Calciatoripiù: Debdoubi (Montecarlo); Pollastrini, Giovannelli (Montecatini Murialdo).

Riprende da dove aveva lasciato il Montecatini Murialdo, ovvero da una vittoria. Dopo lo 0-6 rifilato alla Giovani Rossoneri due settimane fa, la compagine di mister Rolando della Rocca fa suo anche il prestigioso scalpo del Montecarlo, battuto tra le mura amiche con un sonoro 1-4. Gli ospiti entrano bene nel match e decidono il contenzioso già nei primi undici minuti di gioco, certificando con una doppietta spaziale di Pollastrini un approccio alla gara eccellente. I ragazzi di mister Daniele Perlongo, storditi dal fulmineo uno-due, non riescono ad abbozzare una reazione degna di nota o quantomeno abbastanza efficace per riaprire i giochi. Ben messo in campo, il Montecatini Murialdo riesce a fermare le avanzate avversarie mantenendo intatto il doppio vantaggio anche nella ripresa, quando Bestetti spegne di fatto qualsivoglia speranza di rimonta lucchese con una perfetta esecuzione dal dischetto che non lascia scampo a Bonini. Nell'occasione, bravo Baldi a propiziare lo 0-3 facendosi atterrare in area di rigore. Con orgoglio e determinazione il Montecarlo lancia un segnale nel finale di gara, accorciando le distanze con Debdoubi. Bello il goal del numero 11 locale ma vano, giacché a un passo dal triplice fischio il centrocampista Giovannelli inchioda il punteggio sul definitivo 1-4 a coronamento di un rapido contropiede. Rosicchiati punti importanti, ora i termali tallonano da vicino proprio il Montecarlo, ancora saldo quest'ultimo in quarta posizione ma chiamato subito a reagire per scacciare la minaccia di un sorpasso. La lotta nella parte alta della classifica si fa ora più avvincente che mai. Calciatoripiù: Debdoubi (Montecarlo); Pollastrini, Giovannelli (Montecatini Murialdo).

RETI: Solaini, Gradi
TAVOLA: Banchelli, De Vivo, Benelli, Gradi, Ciabatti, Massimo, Zipoli, Paolucci, Vecchio, Filippi, Solaini. A disp.: Pratelli, Albanese, Sheqja, Piccini, Becagli, Schepis, Taja, Giannone. All.: Francesco Safina.
VIRTUS COMEANA: De Palma, Anaclerio, Mannelli, Colosimo, Ciccone, Marvataj, Alampi, Vannucchi, Abidlaoui, Ballerini, Giusti. A disp.: Ferrara, Biagini, Fiesoli, Nica. All.: Alfio Berti.
ARBITRO: Lari di Pistoia.
RETI: 32' Solaini, 33' Gradi.
NOTE: espulso Banchelli al 10'.

TAVOLA: Banchelli, De Vivo, Benelli, Gradi, Ciabatti, Massimo, Zipoli, Paolucci, Vecchio, Filippi, Solaini. A disp.: Pratelli, Albanese, Sheqja, Piccini, Becagli, Schepis, Taja, Giannone. All.: Francesco Safina.
VIRTUS COMEANA: De Palma, Anaclerio, Mannelli, Colosimo, Ciccone, Marvataj, Alampi, Vannucchi, Abidlaoui, Ballerini, Giusti. A disp.: Ferrara, Biagini, Fiesoli, Nica. All.: Alfio Berti.
ARBITRO: Lari di Pistoia.
RETI: 32' Solaini, 33' Gradi.
NOTE: espulso Banchelli al 10'.



Ritorno in campo con vittoria per il Tavola, che conquista per la terza volta in questo campionato i tre punti grazie a un secco 2-0 rifilato alla Virtus Comeana. Una partita nata in salita per i padroni di casa già dopo appena dieci minuti del primo tempo, dal momento in cui l'estremo difensore Banchelli è stato espulso per aver preso con le mani un retropassaggio coi piedi di un compagno di squadra. Decisione molto severa da parte del direttore di gara Lari, in quanto il pallone non stava andando in porta e sarebbe stata forse sufficiente una semplice ammonizione. L'episodio non condiziona però la partita dei padroni di casa, che riorganizzano le idee e non fanno drammi. Il Tavola spinge forte e in due occasioni sfiora il gol del vantaggio. Il primo a provarci è Filippi con una gran botta che sfiora l'incrocio dei pali; poco dopo è Solaini a rendersi pericoloso, con un tiro dalla distanza che viene deviato in angolo dal portiere. La Virtus Comeana del nuovo mister Alfio Berti alza il baricentro e prova adesso ad essere pericolosa, ma senza mai riuscire a impensierire davvero il subentrato Pratelli. Mister Safina riorganizza le idee e il Tavola torna ad attaccare, trovando il gol del vantaggio al 32' con un gran tiro dal limite dell'area da parte di Solaini che non lascia scampo al portiere ospite. Il Tavola continua a spingere e dopo appena un minuto conquista un calcio d'angolo: Solaini batte il corner cercando Gradi, che da fuori area piazza la palla all'angolino basso alla destra del portiere per il 2-0. È una fase della partita di assoluto blackout per la Virtus Comeana, che al 35' rischia di capitolare nuovamente: gran tiro di Vecchio che sfiora il palo a portiere battuto. Il secondo tempo vede ancora il Tavola attaccare senza sosta, ma la Comeana alza il muro in difesa e riesce a contrastare meglio le sortite dei locali, facendosi anche apprezzare per qualche interessante contropiede. Ma il pericolo più grande creato dagli ospiti arriva su calcio di punizione, con il gran tiro del capitano Ballerini e la pronta parata di Pratelli. La partita prosegue ad alti ritmi ma il Tavola controlla bene e al triplice fischio può festeggiare la conquista di tre punti davvero importanti e per niente scontati, considerata l'inferiorità numerica patita per quasi tutto il match.

Ritorno in campo con vittoria per il Tavola, che conquista per la terza volta in questo campionato i tre punti grazie a un secco 2-0 rifilato alla Virtus Comeana. Una partita nata in salita per i padroni di casa già dopo appena dieci minuti del primo tempo, dal momento in cui l'estremo difensore Banchelli è stato espulso per aver preso con le mani un retropassaggio coi piedi di un compagno di squadra. Decisione molto severa da parte del direttore di gara Lari, in quanto il pallone non stava andando in porta e sarebbe stata forse sufficiente una semplice ammonizione. L'episodio non condiziona però la partita dei padroni di casa, che riorganizzano le idee e non fanno drammi. Il Tavola spinge forte e in due occasioni sfiora il gol del vantaggio. Il primo a provarci è Filippi con una gran botta che sfiora l'incrocio dei pali; poco dopo è Solaini a rendersi pericoloso, con un tiro dalla distanza che viene deviato in angolo dal portiere. La Virtus Comeana del nuovo mister Alfio Berti alza il baricentro e prova adesso ad essere pericolosa, ma senza mai riuscire a impensierire davvero il subentrato Pratelli. Mister Safina riorganizza le idee e il Tavola torna ad attaccare, trovando il gol del vantaggio al 32' con un gran tiro dal limite dell'area da parte di Solaini che non lascia scampo al portiere ospite. Il Tavola continua a spingere e dopo appena un minuto conquista un calcio d'angolo: Solaini batte il corner cercando Gradi, che da fuori area piazza la palla all'angolino basso alla destra del portiere per il 2-0. È una fase della partita di assoluto blackout per la Virtus Comeana, che al 35' rischia di capitolare nuovamente: gran tiro di Vecchio che sfiora il palo a portiere battuto. Il secondo tempo vede ancora il Tavola attaccare senza sosta, ma la Comeana alza il muro in difesa e riesce a contrastare meglio le sortite dei locali, facendosi anche apprezzare per qualche interessante contropiede. Ma il pericolo più grande creato dagli ospiti arriva su calcio di punizione, con il gran tiro del capitano Ballerini e la pronta parata di Pratelli. La partita prosegue ad alti ritmi ma il Tavola controlla bene e al triplice fischio può festeggiare la conquista di tre punti davvero importanti e per niente scontati, considerata l'inferiorità numerica patita per quasi tutto il match.

RETI: Vannozzi, Rondoni, Rondoni, Rondoni, Rondoni, 1' Bassetti, 1' Baldi, 1' Gheri, 1' Bonacchi, 1' Vaja, 1' Gheri, 1' Baldi, 1' Bassetti, 1' Bonacchi, 1' Vaja
PRATO: Scatizzi, Fossi, Melani, Boli, Bartolini, Gheri, Vaja, Silveri, Niccoli, Bellandi, Capasso. A disp.: Sebastiano, Bonacchi, Rondoni, Vannozzi, Coffaro, Cecchi, Bassetti, Ceccarelli, Baldi. All.: Liborio Mirisola.
OLIMPIA PISTOIESE: Grippaldi, Gjecaj, Gori, Marchetti, D'Aguanno, Marini, Ravelli, Dardaouri, Cirillo, Narbona, Lurci. A disp.: Ciolli, Tempestini, Souhail, Taddei Sozzifanti, Gai, Andreotti. All.: Giuseppe Cozza.
ARBITRO: Cunsolo di Pistoia.
RETI: Rondoni 4, Vaja 2, Gheri 2, Baldi 2, Bassetti 2, Bonacchi 2, Vannozzi.

PRATO: Scatizzi, Fossi, Melani, Boli, Bartolini, Gheri, Vaja, Silveri, Niccoli, Bellandi, Capasso. A disp.: Sebastiano, Bonacchi, Rondoni, Vannozzi, Coffaro, Cecchi, Bassetti, Ceccarelli, Baldi. All.: Liborio Mirisola.
OLIMPIA PISTOIESE: Grippaldi, Gjecaj, Gori, Marchetti, D'Aguanno, Marini, Ravelli, Dardaouri, Cirillo, Narbona, Lurci. A disp.: Ciolli, Tempestini, Souhail, Taddei Sozzifanti, Gai, Andreotti. All.: Giuseppe Cozza.
ARBITRO: Cunsolo di Pistoia.
RETI: Rondoni 4, Vaja 2, Gheri 2, Baldi 2, Bassetti 2, Bonacchi 2, Vannozzi.



Ennesima vittoria per il Prato, che continua la sua cavalcata apparentemente inarrestabile e conquista la vetta in solitaria della classifica, considerati i punti persi dal Ramini nella difficilissima trasferta di Ponte Buggianese. Davvero impressionante la marcia dei ragazzi di mister Mirisola, che con il 15-0 rifilato all'Olimpia Pistoiese hanno segnato la bellezza di cinquantasei reti in sette giornate di campionato. Davvero netto il divario tra questa e le altre squadre. La partita contro i ben volenterosi pistoiesi non dura nemmeno un tempo: per il Prato scendono in campo le cosiddette seconde linee , che riescono a portare il risultato sul 4-0 prima dell'intervallo. Nella ripresa mister Mirisola schiera l'artiglieria pesante ed arrivano altre undici reti. Sugli scudi Rondoni, che con un poker sale a quota diciassette reti nella classifica cannonieri e continua a fare un campionato a parte. Bene anche Gheri, Baldi, Vannozzi, Bassetti e Bonacchi, autori di una doppietta a testa. C'è gloria anche per Vannozzi, autore di una rete. Per l'Olimpia Pistoiese, un'altra pesante sconfitta, anche se è chiaro che non era certamente quella contro il Prato la partita nella quale cercare la svolta.

Ennesima vittoria per il Prato, che continua la sua cavalcata apparentemente inarrestabile e conquista la vetta in solitaria della classifica, considerati i punti persi dal Ramini nella difficilissima trasferta di Ponte Buggianese. Davvero impressionante la marcia dei ragazzi di mister Mirisola, che con il 15-0 rifilato all'Olimpia Pistoiese hanno segnato la bellezza di cinquantasei reti in sette giornate di campionato. Davvero netto il divario tra questa e le altre squadre. La partita contro i ben volenterosi pistoiesi non dura nemmeno un tempo: per il Prato scendono in campo le cosiddette seconde linee , che riescono a portare il risultato sul 4-0 prima dell'intervallo. Nella ripresa mister Mirisola schiera l'artiglieria pesante ed arrivano altre undici reti. Sugli scudi Rondoni, che con un poker sale a quota diciassette reti nella classifica cannonieri e continua a fare un campionato a parte. Bene anche Gheri, Baldi, Vannozzi, Bassetti e Bonacchi, autori di una doppietta a testa. C'è gloria anche per Vannozzi, autore di una rete. Per l'Olimpia Pistoiese, un'altra pesante sconfitta, anche se è chiaro che non era certamente quella contro il Prato la partita nella quale cercare la svolta.

RETI: Paganelli, Bisori
PONTE 2000: Bruno F., Di Domenicantonio, Magrini, Cannata, Scardigli, Martinelli, Benedetti, Gabbani, Paganelli, Pippi, Aliaj. A disp.: Moroni, D'Apuzzo, Mariani. All.: Vittorio Papi.
RAMINI: Halilaj, Naji, Chirullo, Notararigo, Vezzosi, Saraci, Bisori, Gelli, Abbassi, Reggiannini, El Hafydy. A disp.: Agresti, Girelli, Biagini, La Mendola, Gjuraj, Sokoly, Lucarelli. All.: Maurizio Gherardini.
ARBITRO: Magrini di Pistoia.
RETI: 36' Bisori, 39' Paganelli.

PONTE 2000: Bruno F., Di Domenicantonio, Magrini, Cannata, Scardigli, Martinelli, Benedetti, Gabbani, Paganelli, Pippi, Aliaj. A disp.: Moroni, D'Apuzzo, Mariani. All.: Vittorio Papi.
RAMINI: Halilaj, Naji, Chirullo, Notararigo, Vezzosi, Saraci, Bisori, Gelli, Abbassi, Reggiannini, El Hafydy. A disp.: Agresti, Girelli, Biagini, La Mendola, Gjuraj, Sokoly, Lucarelli. All.: Maurizio Gherardini.
ARBITRO: Magrini di Pistoia.
RETI: 36' Bisori, 39' Paganelli.



Rallenta il cammino della (ex) capolista Ramini, fermata sull'1-1 da un tenace e coriaceo Ponte 2000. Segno X che esce al termine di una gara combattutissima nella quale gli ospiti hanno quasi sempre tenuto il pallino del gioco, lasciando ai padroni di casa solo la possibilità di colpire in contropiede. Merita sicuramente un plauso la squadra di mister Papi che nonostante una panchina ridottissima (appena 14 giocatori a disposizione) si aggrappa con le unghie e con i denti al pareggio grazie ad un 4-4-2 ben serrato con le linee chiuse e compatte in grado di contenere efficacemente le iniziative della formazione ospite a firma di Naji, Chirullo e soprattutto Bisori. Abbasi preso a uomo da Scardigli, affiancato in difesa da un impeccabile Martinelli, impegnato a chiudere tutto quanto è possibile (e a volte anche l'impossibile). A tratti il Ponte 2000 riesce a ritagliarsi spazi importanti di manovra, grazie ai centrocampisti Pippi, Cannata, Benedetti e Gabbani in grado di far girare la squadra e allo stesso tempo di arginare la manovra avversaria. Il primo tempo è scandito da duelli mozzafiato e corpo a corpo al limite del regolamento: ne esce uno 0-0 sudatissimo e tirato come una corda. Nella ripresa si attende un Ramini più arrembante, visto il percorso netto fino a qui compiuto in campionato e considerando l'ampia disponibilità di elementi da ruotare dalla panchina, ma nonostante il vantaggio firmato subito al 36' da Bisori che batte Bruno da centro area, il Ramini si fa trovare impreparato dalla reazione pontigiana. Al 39' Pippi innesca Benedetti con un passaggio con il contagiri, l'esterno del Ponte 2000 tocca subito in verticale per l'inserimento centrale di Paganelli che infilandosi verticalmente tra le maglie della difesa ospite, controlla il pallone in corsa, si allarga sulla destra per saltare il portiere e dopo essersi aggiustato la sfera sul sinistro la tocca in rete a porta sguarnita. 1-1. La gara si gioca ancora sulla falsa riga della prima frazione con il Ponte 2000 che si difende con ordine e tanta grinta, aiutato da un terreno di gioco pesante più congeniale a chi deve difendere piuttosto che a chi deve attaccare. Al 57' occasione per il Ramini: gran tiro dal limite dell'area sul quale Bruno è costretto a smanacciare la sfera in angolo, togliendola letteralmente da sotto la traversa. Scorre via il tempo, sempre troppo velocemente per chi attacca e costruisce il gioco, ed il Ramini prova l'ultimo tentativo proprio allo scadere: calcio di punizione teso dai venti metri calciato con la palla che tocca il terreno proprio davanti a Bruno che non si lascia sorprendere e la devia ancora in corner, allungandosi alla sua destra. Qualche cambio dalle rispettive panchine nel tentativo di avere forze fresche in campo, ma nonostante i quattro minuti di recupero concessi non si ci sono occasioni degne di essere annotate. Finisce con un 1-1 che premia il coraggio del Ponte 2000 e lascia un po' di amaro in bocca alla formazione pistoiese. Meritata doccia calda per gli atleti delle due compagini: sul volto dei ragazzi è ben visibile la fatica per l'intensa gara appena conclusa su un campo veramente pesante. Calciatoripiù: Martinelli, Bruno (Ponte 2000), Bisori, Naji (Ramini).

Rallenta il cammino della (ex) capolista Ramini, fermata sull'1-1 da un tenace e coriaceo Ponte 2000. Segno X che esce al termine di una gara combattutissima nella quale gli ospiti hanno quasi sempre tenuto il pallino del gioco, lasciando ai padroni di casa solo la possibilità di colpire in contropiede. Merita sicuramente un plauso la squadra di mister Papi che nonostante una panchina ridottissima (appena 14 giocatori a disposizione) si aggrappa con le unghie e con i denti al pareggio grazie ad un 4-4-2 ben serrato con le linee chiuse e compatte in grado di contenere efficacemente le iniziative della formazione ospite a firma di Naji, Chirullo e soprattutto Bisori. Abbasi preso a uomo da Scardigli, affiancato in difesa da un impeccabile Martinelli, impegnato a chiudere tutto quanto è possibile (e a volte anche l'impossibile). A tratti il Ponte 2000 riesce a ritagliarsi spazi importanti di manovra, grazie ai centrocampisti Pippi, Cannata, Benedetti e Gabbani in grado di far girare la squadra e allo stesso tempo di arginare la manovra avversaria. Il primo tempo è scandito da duelli mozzafiato e corpo a corpo al limite del regolamento: ne esce uno 0-0 sudatissimo e tirato come una corda. Nella ripresa si attende un Ramini più arrembante, visto il percorso netto fino a qui compiuto in campionato e considerando l'ampia disponibilità di elementi da ruotare dalla panchina, ma nonostante il vantaggio firmato subito al 36' da Bisori che batte Bruno da centro area, il Ramini si fa trovare impreparato dalla reazione pontigiana. Al 39' Pippi innesca Benedetti con un passaggio con il contagiri, l'esterno del Ponte 2000 tocca subito in verticale per l'inserimento centrale di Paganelli che infilandosi verticalmente tra le maglie della difesa ospite, controlla il pallone in corsa, si allarga sulla destra per saltare il portiere e dopo essersi aggiustato la sfera sul sinistro la tocca in rete a porta sguarnita. 1-1. La gara si gioca ancora sulla falsa riga della prima frazione con il Ponte 2000 che si difende con ordine e tanta grinta, aiutato da un terreno di gioco pesante più congeniale a chi deve difendere piuttosto che a chi deve attaccare. Al 57' occasione per il Ramini: gran tiro dal limite dell'area sul quale Bruno è costretto a smanacciare la sfera in angolo, togliendola letteralmente da sotto la traversa. Scorre via il tempo, sempre troppo velocemente per chi attacca e costruisce il gioco, ed il Ramini prova l'ultimo tentativo proprio allo scadere: calcio di punizione teso dai venti metri calciato con la palla che tocca il terreno proprio davanti a Bruno che non si lascia sorprendere e la devia ancora in corner, allungandosi alla sua destra. Qualche cambio dalle rispettive panchine nel tentativo di avere forze fresche in campo, ma nonostante i quattro minuti di recupero concessi non si ci sono occasioni degne di essere annotate. Finisce con un 1-1 che premia il coraggio del Ponte 2000 e lascia un po' di amaro in bocca alla formazione pistoiese. Meritata doccia calda per gli atleti delle due compagini: sul volto dei ragazzi è ben visibile la fatica per l'intensa gara appena conclusa su un campo veramente pesante. Calciatoripiù: Martinelli, Bruno (Ponte 2000), Bisori, Naji (Ramini).

RETI: Mati, Reali, Radi, Autorete, Di Rienzo, Malucchi
VIACCIA: Esperi, D'Iasio, Fioravanti, Reali, Nicosia, Mati, Rama, Di Pietro, Fabrizi, Radi, Tofani. A disp.: Parrini, Allmeta, Bruni, Melani, Touil, Massi, Damiani, Carlini, Galeotti. All.: Tommaso Bellanova.
GRIFONI SOCCER ACADEMY: Grasso, Gjni, Baronti, Volpe, Lucarini, Pappalardo, Malucchi, Niccolai, Harizi, Tana, Di Renzo M.. A disp.: Calistri, Vila, Di Renzo D., Brega, Iannotta, Terlizzi, Diciolla All.: Fabio Paci.
ARBITRO: Innocenti di Pistoia.
RETI: Malucchi, Reali, Mati, autogoal pro Viaccia, Radi, Di Renzo D..

VIACCIA: Esperi, D'Iasio, Fioravanti, Reali, Nicosia, Mati, Rama, Di Pietro, Fabrizi, Radi, Tofani. A disp.: Parrini, Allmeta, Bruni, Melani, Touil, Massi, Damiani, Carlini, Galeotti. All.: Tommaso Bellanova.
GRIFONI SOCCER ACADEMY: Grasso, Gjni, Baronti, Volpe, Lucarini, Pappalardo, Malucchi, Niccolai, Harizi, Tana, Di Renzo M.. A disp.: Calistri, Vila, Di Renzo D., Brega, Iannotta, Terlizzi, Diciolla All.: Fabio Paci.
ARBITRO: Innocenti di Pistoia.
RETI: Malucchi, Reali, Mati, autogoal pro Viaccia, Radi, Di Renzo D..



Una vittoria avrebbe significato staccare i rivali e volare a quota 9 punti, e a riuscire nell'impresa è il Viaccia di mister Bellanova grazie a un secondo tempo sprint. La prima porzione di gioco, infatti, si risolve sul filo dell'equilibrio, con la Grifoni abile a portarsi in vantaggio con un rapido contropiede finalizzato da Malucchi salvo poi essere raggiunta e riacciuffata a pochi istanti dal duplice fischio dal goal di Reali, autore di un pregevole tiro dal limite che non lascia scampo a Grasso. Negli spogliatoi i pratesi trovano la forza di caricarsi sfruttando l'onda lunga dell'entusiasmo, e il ritorno in campo si tramuta presto in una festa. Colta quasi alla sprovvista dall'improvvisa veemenza degli avversari, la Grifoni cede subito il passo incassando il raddoppio a causa di Mati, bravo a suggellare nel migliore dei modi una pregevole azione corale. Gli ospiti non riescono ad abbozzare una reazione efficace cestinando due succose chance e così, intorno alla metà del secondo tempo, si ritrovano a rincorrere ancora di più quando Radi lascia partire una palombella velenosa che si spegne in fondo al sacco. Il quarto goal del Viaccia, poi, è un concentrato di fortuna -o di sfortuna, a seconda del punto di vista-, giacché il cross teso di Mati viene deviato alle spalle di Grasso da un giocatore ospite per la più classica delle autoreti. Nel finale di gara, l'ultimo sussulto pistoiese che lascia un po' di amaro in bocca alla Grifoni: il goal in transizione offensiva del giovane classe 2010 Di Renzo Davide è utile ad aggiornare le statistiche ma non a ribaltare le sorti dell'incontro. Calciatorepiù: Mati (Viaccia).

Una vittoria avrebbe significato staccare i rivali e volare a quota 9 punti, e a riuscire nell'impresa è il Viaccia di mister Bellanova grazie a un secondo tempo sprint. La prima porzione di gioco, infatti, si risolve sul filo dell'equilibrio, con la Grifoni abile a portarsi in vantaggio con un rapido contropiede finalizzato da Malucchi salvo poi essere raggiunta e riacciuffata a pochi istanti dal duplice fischio dal goal di Reali, autore di un pregevole tiro dal limite che non lascia scampo a Grasso. Negli spogliatoi i pratesi trovano la forza di caricarsi sfruttando l'onda lunga dell'entusiasmo, e il ritorno in campo si tramuta presto in una festa. Colta quasi alla sprovvista dall'improvvisa veemenza degli avversari, la Grifoni cede subito il passo incassando il raddoppio a causa di Mati, bravo a suggellare nel migliore dei modi una pregevole azione corale. Gli ospiti non riescono ad abbozzare una reazione efficace cestinando due succose chance e così, intorno alla metà del secondo tempo, si ritrovano a rincorrere ancora di più quando Radi lascia partire una palombella velenosa che si spegne in fondo al sacco. Il quarto goal del Viaccia, poi, è un concentrato di fortuna -o di sfortuna, a seconda del punto di vista-, giacché il cross teso di Mati viene deviato alle spalle di Grasso da un giocatore ospite per la più classica delle autoreti. Nel finale di gara, l'ultimo sussulto pistoiese che lascia un po' di amaro in bocca alla Grifoni: il goal in transizione offensiva del giovane classe 2010 Di Renzo Davide è utile ad aggiornare le statistiche ma non a ribaltare le sorti dell'incontro. Calciatorepiù: Mati (Viaccia).

RETI: Iseghayan, Gelli, Cecere, De Carlo, D Antonio
GRIGNANO: Querci, Granati, Bambini, Guerrazzi, Iseghayan, Montini, Piscitelli, Mansi, Tagliaferri, Dema, Hasa. A disp.: Hija, Villareale, Torcivia, Flumini, Santoni, Osaigbovo, Di Mattia. All.: Alessio Leoni.
BORGO A BUGGIANO: Cantoni, Danesi, Miele, Toci, De Carlo, Tori, Dami, Casucci, Gelli, Cecere, Tafani. A disp.: Diolaiuti, Natali, D'Antonio, Nesi, Peluso, De Martin Mazzalon, Pontenani, Pucci. All.: Casucci-Lazzeretti.
ARBITRO: D'Angelo di Pistoia.
RETI: Gelli, Iseghayan, Cecere, D'Antonio, De Carlo.
NOTE: espulso al 62' Toci.

GRIGNANO: Querci, Granati, Bambini, Guerrazzi, Iseghayan, Montini, Piscitelli, Mansi, Tagliaferri, Dema, Hasa. A disp.: Hija, Villareale, Torcivia, Flumini, Santoni, Osaigbovo, Di Mattia. All.: Alessio Leoni.
BORGO A BUGGIANO: Cantoni, Danesi, Miele, Toci, De Carlo, Tori, Dami, Casucci, Gelli, Cecere, Tafani. A disp.: Diolaiuti, Natali, D'Antonio, Nesi, Peluso, De Martin Mazzalon, Pontenani, Pucci. All.: Casucci-Lazzeretti.
ARBITRO: D'Angelo di Pistoia.
RETI: Gelli, Iseghayan, Cecere, D'Antonio, De Carlo.
NOTE: espulso al 62' Toci.



La caduta contro il Ramini è ormai acqua passata e il Borgo a Buggiano lo dimostra bene soprattutto nella ripresa quando, dopo un primo tempo giocato su livelli non propriamente alti, i ragazzi del duo Casucci-Lazzeretti tornano a macinare il proprio consueto gioco mettendo in ghiaccio la partita. A sbloccare per primi il tabellino sono proprio gli ospiti, bravi ad approfittare con Gelli di un errore in disimpegno dei pratesi per mettere la testa avanti nella contesa. Il Grignano però non ci sta e riesce ad agguantare il pareggio con un tiro dalla distanza di Iseghayan mal interpretato da Toci, il quale spizza in maniera decisiva il pallone mettendo fuori causa Cantoni. Nonostante un paio di legni scheggiati, i borghigiani rimediano una bella strigliata produttiva negli spogliatoi rientrando in campo con tutt'altro atteggiamento. L'1-2 arriva in seguito a uno schema su corner ben finalizzato da Cecere sul secondo palo, mentre il tris è un goal in ripartenza di D'Antonio previo confezionamento di tacco di Gelli. La quarta e ultima rete di giornata la sigla infine De Carlo fra le proteste generali, con un colpo di testa che colpisce la traversa e varca -a detta dell'arbitro- la linea di porta. Nel finale, poi, c'è tempo per un'ultima emozione: espulso Toci per fallo in area di rigore, Tagliaferri avrebbe la possibilità di accorciare quantomeno le distanze dal dischetto ma i guantoni di Dioalaiuti si oppongono alla perfezione mantenendo invariato lo score. Bene il Borgo a Buggiano che riprende così nel migliore dei modi la propria marcia verso la vetta ma bene anche il Grignano che, nonostante la sconfitta, può sicuramente dirsi soddisfatto quantomeno per l'atteggiamento mai rinunciatario messo sul piatto.

La caduta contro il Ramini è ormai acqua passata e il Borgo a Buggiano lo dimostra bene soprattutto nella ripresa quando, dopo un primo tempo giocato su livelli non propriamente alti, i ragazzi del duo Casucci-Lazzeretti tornano a macinare il proprio consueto gioco mettendo in ghiaccio la partita. A sbloccare per primi il tabellino sono proprio gli ospiti, bravi ad approfittare con Gelli di un errore in disimpegno dei pratesi per mettere la testa avanti nella contesa. Il Grignano però non ci sta e riesce ad agguantare il pareggio con un tiro dalla distanza di Iseghayan mal interpretato da Toci, il quale spizza in maniera decisiva il pallone mettendo fuori causa Cantoni. Nonostante un paio di legni scheggiati, i borghigiani rimediano una bella strigliata produttiva negli spogliatoi rientrando in campo con tutt'altro atteggiamento. L'1-2 arriva in seguito a uno schema su corner ben finalizzato da Cecere sul secondo palo, mentre il tris è un goal in ripartenza di D'Antonio previo confezionamento di tacco di Gelli. La quarta e ultima rete di giornata la sigla infine De Carlo fra le proteste generali, con un colpo di testa che colpisce la traversa e varca -a detta dell'arbitro- la linea di porta. Nel finale, poi, c'è tempo per un'ultima emozione: espulso Toci per fallo in area di rigore, Tagliaferri avrebbe la possibilità di accorciare quantomeno le distanze dal dischetto ma i guantoni di Dioalaiuti si oppongono alla perfezione mantenendo invariato lo score. Bene il Borgo a Buggiano che riprende così nel migliore dei modi la propria marcia verso la vetta ma bene anche il Grignano che, nonostante la sconfitta, può sicuramente dirsi soddisfatto quantomeno per l'atteggiamento mai rinunciatario messo sul piatto.

RETI: Bejuci
GIOVANI ROSSONERI: Bavecchi, Baronti, Belardinelli, Skhurtaj, Azzini, Mangoni, Es-Sebar, Pecorelli, Bejuci, Mazzanti, Nardi. A disp.: Mirabella, Scamorri, Colangelo, Flori, N'Diaye. All.: Alberto Malusci.
FOLGOR MARLIA: Carafa, Martinelli, Fanucchi, Catelli, Turi, Poggelli, Pacini, Bianchi, Fontanini, Chiocca, Iacopetti. A disp.: Mariotti, Gella, Degl'Innocenti, Stefani, Marcucci, Poggelli G., Lazdry, Milea. All.: Luca Pieri.
ARBITRO: Veronese di Pistoia.
RETI: 65' Bejuci.

GIOVANI ROSSONERI: Bavecchi, Baronti, Belardinelli, Skhurtaj, Azzini, Mangoni, Es-Sebar, Pecorelli, Bejuci, Mazzanti, Nardi. A disp.: Mirabella, Scamorri, Colangelo, Flori, N'Diaye. All.: Alberto Malusci.
FOLGOR MARLIA: Carafa, Martinelli, Fanucchi, Catelli, Turi, Poggelli, Pacini, Bianchi, Fontanini, Chiocca, Iacopetti. A disp.: Mariotti, Gella, Degl'Innocenti, Stefani, Marcucci, Poggelli G., Lazdry, Milea. All.: Luca Pieri.
ARBITRO: Veronese di Pistoia.
RETI: 65' Bejuci.



Vittoria di misura per i Giovani Rossoneri. Al Mollungo, tra le mura amiche, i ragazzi di mister Malusci vincono contro i lucchesi della Folgor Marlia con il minimo sforzo e riprendono fiducia dopo la brutta sconfitta esterna contro i termali montecatinesi di due settimane fa. È stata una partita molto equilibrata quella tra le due squadre, giocata bene da entrambe nonostante un campo reso pesante dalle frequenti piogge degli ultimi giorni. Il primo tempo finisce 0 a 0 con buoni spunti sia da una parte che dall'altra. Nel secondo tempo la gara si è ulteriormente accesa, dando subito l'impressione che chi avrebbe segnato per primo avrebbe portato a casa i tre punti. La Folgor è andata vicinissima al vantaggio quando su un tiro il portiere locale Bavecchi è scivolato ed è stato salvato dal palo. Poco dopo, contropiede ancora della Folgor fermato in scivolata da Belardinelli in piena area di rigore. La partita sembra avviarsi ancora bloccata verso la fine, ma al 65' ecco la rete che decide il match: contropiede dei Giovani Rossoneri con Bejuci che scarta il portiere e segna il gol partita. Finisce 1-0.

Vittoria di misura per i Giovani Rossoneri. Al Mollungo, tra le mura amiche, i ragazzi di mister Malusci vincono contro i lucchesi della Folgor Marlia con il minimo sforzo e riprendono fiducia dopo la brutta sconfitta esterna contro i termali montecatinesi di due settimane fa. È stata una partita molto equilibrata quella tra le due squadre, giocata bene da entrambe nonostante un campo reso pesante dalle frequenti piogge degli ultimi giorni. Il primo tempo finisce 0 a 0 con buoni spunti sia da una parte che dall'altra. Nel secondo tempo la gara si è ulteriormente accesa, dando subito l'impressione che chi avrebbe segnato per primo avrebbe portato a casa i tre punti. La Folgor è andata vicinissima al vantaggio quando su un tiro il portiere locale Bavecchi è scivolato ed è stato salvato dal palo. Poco dopo, contropiede ancora della Folgor fermato in scivolata da Belardinelli in piena area di rigore. La partita sembra avviarsi ancora bloccata verso la fine, ma al 65' ecco la rete che decide il match: contropiede dei Giovani Rossoneri con Bejuci che scarta il portiere e segna il gol partita. Finisce 1-0.